Categorie: ristorante
Tags: pesce, pizza lievito madre ingredienti alto livello, Ricciola affumicata, vini
Coperti: 40
Tavoli all'aperto: Sì
Sono molto dispiaciuto, perchè il locale ha chiuso! ci sono stato 2 volte e mi sono trovato bene. un saluto a roberto e al suo staff!
Potrei descrivere la morbida insalata di testina con la verza, oppure l'equilibrata insalata di cappone con le pere e noci pecan, potrei soffermarmi sui gustosi spaghettini alla bottarga noci e limone o andare direttamente alla descrizione dei dolci decisamente migliorabili. potrei farlo, ma non sarebbe di grande aiuto per gli altri utenti perchè la cantina di roberto da martedì chiude per almeno sei mesi alla fine dei quali, stando a ciò che dice la proprietà, vedranno se reinventarsi ristoratori o meno.
Ambiente moderno, raffinato in stile minimalista come la tendenza impone. Menù anch'esso moderno, con piacevoli contrasti dolce salato, uso di spezie particolari e una curata presentazione delle portate. Sotto però si percepisce una mano abile della cucina, che paradossalmente si rivela maggiormente in quelle portate che appaiono più semplici o tradizionali. Il pesce è rimasto solo in una portata. Sostituito da piatti di stagione, ingredienti selezionati e qualche tocco di orginalità. Il tardo autunno è periodo di tartufi, cacciagione, funghi che vengono proposti in piatti più leggeri e stuzzicanti dei classici di tradizione. Dessert di qualità, gelati e sorbetti profumati per concludere, una buona cantina con selezione di proposte per tutte le tasche. Conto sui 40 euro.
La pizza gastronomica è veramente ottima, forse per 4 persone ne bastano 3 perchè anche se le dimensioni sono medie le farciture sono abbondanti e di alta qualità. Servite una x volta in modo che ognuno assaggi un po' di ciascuna, sono un'esperienza nuova. L'ambiente è curato e raffinato, non da pizzeria. Vasta scelta di birre da abbinare. Prezzo adeguato. Servizio cortese e veloce. Unica pecca: i due turni della domenica sera che costringono chi entra alle 19. 30 ad un rapido abbandono entro le 21. 20.
Non posso che confermare:finalmente anche a parma una pizza vera. Non le solite schifezze che si mangiano in giro e che ti si piantano nello stomaco tutta la notte. Prima mi toccava andare a san patrignano per trovarne una di livello alto,ora mi bastano pochi km. Ingredienti di altissima qualità ,servizio impeccabile e prezzo onestissimo per la qualità delle materie prime utilizzate. Proposta:perchè non la fate tutti i giorni?
PIZZA LIEVITO MADRE INGREDIENTI ALTO LIVELLO
Finalmente ancha parma è arrivata l'idea della pizza gastronomica, una scoperta che ha fatto il successo de i tigli di san bonifacio e sirani a bagnolo mella. La svolta di roberto è stata importante quindi continuiamo adargli fiducia. 66 euro in 3 (o 2 e mezzo) al ristorante non è tanto, suvvia, sono 22 euro a testa. Da sostenere anche i sepratisti della cantinetta: losteia di collecchio!
Terribile esperienza. In tre (mio marito,la ns. Bimba ed io) abbiamo ordinato tre (pessimi) primi: 20 gr. (non esagero! ) di spaghetti alla bottarga; tagliatelle crude ai funghi; 6 tortelli che hanno perso il pieno appena tagliati! Una bottiglia di morellino,una coca e 2 caffè alla modica cifra di € 66. Mai più!
Ci sono andato una domenica sera a mangiare la pizza. Partiamo subito con la nota dolente: 4 pizze + 1 acqua + 1 prosecco + 1 dolce = € 85. Positivo invece il giudizio sul locale: molto elegante in stile "fusion" e sul servizio: anche se i tempi d'attesa x la 1' pizza sono un pò troppo lunghi. E veniamo alla pizza: molto buona e particolare! Farciture ricercate e di qualità. Bella la possibilità (consigliata) di far arrivare le varie pizze una alla volta a distanza di 15 min. Circa l'una dall'altra e già tagliate a spicchi in modo da poterle assaggiare tutte. Pizza assolutamente da provare (solo la domenica però)!
Esperienza abbastanza deludente. La cucina è stata completamente rivista, sia nelle proposte che nei prezzi, ma quello che ho assaggiato non è quello che mi sarei aspettata da un locale segnalato su qualche guida. L'antipasto, torretta di ricotta con frutta secca, mi è stato servito quasi bollente quando avrebbe dovuto essere appena intiepidito, i tortelli, castagne e patate, erano stati fatti cuocere in acqua troppo salata. Stendiamo un velo pietoso sui tempi d'attesa: venti minuti per ordinare e un'ora per avere l'antipasto. Due antipasti, due primi, una bottiglia d'acqua, due calici di vino bianco e due caffè 58 euro. La pizza non l'ho assaggiata, ma il prezzo esposto di quella al crudo diceva 15 euro.
Come in molti già sapranno, la cantinetta di felino ha cambiato nome (la cucina di roberto) ristrutturandosi completamente, sia per quanto riguarda gli ambienti che il menù. sempre identica la gestione, ora molti piatti di terra da provare a prezzi finalmente abbordabili. cenato in 4, abbiamo preso un antipasto di salumi misti composto da prosciutti di 2 diverse stagionature, 26 a 40 mesi, coppa, 2 tipi di salame (il classico felino e artigianale) e cicciolata, il tutto accompagnato da una giardiniera (misera); salumi buoni (a parte la cicciolata molto secca) ma senza particolari profumi. ai primi tortelli di rape rosse (buoni) riso alla bonarda con zampone su un letto di fonduta di formaggio (buono, con il brusco del riso che contrastava con il morbido della fonduta) e un secondo, il maialino alla birra, anche questo un piatto degno di nota. Dessert gelato alla maniera antica con visole, molto morbido, più un semifreddo che un gelato, che non abbiamo apprezzato molto. Bevuto un ottimo primitivo pugliese del 2007. Con acqua e caffè conto finale attorno a 40 euro a testa. Porzioni corrette, da provare senz'altro anche se, a mio parere, alcune cose (i salumi soprattutto) sono da migliorare.
Ci sono stato un paio di sere fa con amici.... Io ho mangiato i tortelli di patate ed una entrecote..e posso dire che erano buone. Altri hanno preso cose miste...ma il problema è la quantità.NULLA Se devo spendere €60,00 per fare la dieta voglio un personal trainer..se voglo spendere €60,00 per mangiare io voglio mangiare. Mi da fastidio andare nei ristoranti e tornare a casa con la fame!! Tra l'altro ci è stata cambiata la bottiglia che sapeva di tappo...ma facendo calcoli con i prezzi...secondo noi ci è stata fatta pagare. Per quanto mi riguarda...mi dispiace ma non lo metto tra i miei preferiti anche se sono tentato di provare alla domenica la pizza. ma resisterò. Servizio sala: STORDITO Se leggo molte lamentele sulle statistiche del locale...capisco il perchè. Leggendo qualche commento sotto mi vien da dire che forse è meglio curare il servizio , abbondare almeno un pò nei primi e non criticare che "critica" facendo finta di essere clienti. Patetica la frase: "Aspettiamo l'apertura del suo ristorante"..mentre io aspetto che venga migliorato il servizio!!!
Ci sono andato per la prima volta ma penso sarà l'ultima...pietanze anonime e poco degne di essere ricordate dal mio palato (n.b. che comunque non è super raffinato...)...il vino invece si è rivelato molto buono. E per finire i tempi: + di 3 ore a tavola sono stati troppi (o almeno x me), considerando che non c'era il pienone...avrei assaggiato una birra, data la buona critica fatta da un articolo della gazzetta ma alla fine ho optato per il vino...
dopo anni sono tornato , e devo dire a mio malincuore che le cose son cambiate, in PEGGIO ! prezzi lievitati 3e porzioni sempre piu piccole... ma come mai ????
PESCE
L'ultima trovata della Cantinetta recensita dalla guida della Gazzetta di Parma il pesce" Cavallo" o più semplicemente cavalla o lanzardo , di fatto uno sgombro più cresciuto che costa circa 4 € al kg... considerato che un secondo di pesce da 250g non costa meno di 20€ , significa che il prezzo viene moltiplicato per 20! Tanto i poveri padani avezzi a degustare il divin porcello cosa vuoi che sappiano del povero lanzardo, basta trovare un nuovo nome ad effetto " il pesce cavallo" e voilà il gioco e fatto! Il lanzardo in verità si lascia mangiare ma è sicuramente di categoria modesta, quello che non è sopportabile è il tentativo di far passare pesci economicamente modesti x kissà cosa! Così dopo le boghe crude (bleeh), il tonno palamita ( non esiste è un altro sgombride) adesso è arrivato il pesce Cavallo.. attendiamo nel prossimo menù una bella salpa in crosta di sale oppure un bel verdone marinato... eh eh la fantasia non ha limiti. Attenzione padani mangiatori di anguille e pescegatti a certi osti, nn annacquano il vino... ma il pesce!
Dopo parecchio tempo siamo tornati a La Cantinetta e purtroppo siamo rimasti delusi; questo non vuol dire una bocciatura, però le altre volte che siamo stati siamo rimasti così entusiasti mentre ora penso che non torneremo più. Il locale è sempre elegante anche nel giardino esterno, però ci si aspetta di più da un ristorante con tale fama. Gli assaggi di pesce in antipasto sono buoni e ricercati, però ti resta la voglia di mettere in bocca qualcosa di più sostanzioso e gratificante, i primi sono delizioni e leggeri, il misto "bollito" in un recipiente sottovuoto e i crostacei in insalata sono buoni, il pesce (ombrina?)sulla piastra è squisito, ma tutto talmente leggero e anonimo che se non avessi già un conto da paura ricominceresti da capo. Carta dei vini opulenta. Difetti a mio parere: coperto 6 euro decisamente esagerato, il servizio è cortese ma lento, i prezzo sono decisamente alti per uscire da un ristorante ancora affamato. Pregi: cucina ricercata e non convenzionale, cantina super.
pesce veramente ottimo!!!cantina super, prezzi un pò altini specie per coperto acqua caffè ecc. rimane comunque un ottimo ristorante
Locale splendido, per ambiente, qualità e ricercatezza del cibo e cortesia del personale. Il pesce, così difficile da gustare qui da noi, è ottimo per qualità e preparazione. E fa tanto pensare alla Madonnina del Pescatore di Senigallia.....(chi c'è stato capirà cosa intendo!)
PESCE
Quando il portafoglio lo permette ci vado a fare un giro. Mangiato sempre discretamente e pagato però sempre abbastanza profumatamente. Devo dire che negli ultimi due anni non l'ho trovata superlativa come sempre, ma penso ci siano sempre buone materie prime e rimane eccellente la cantina.
devo dire veramente tutto ottimo a parte la luce un po' bassa effeettivamente,ma il cibo una squisitezza!!!!mi èpiaciuto veramente molto la piastra, la sogliola anche il riso molto buono per me è il locale più buono di parma e provincia!!!! molto bravi mi congratulo per l'alta cucina anche i prezzi non sono male anzi andrebbero appena alzati per delle cose di lusso così!!!
A distanza di mesi, ribadisco il concetto della visita precedente. Lungi da me l'intento della stroncatura: anzi, queste poche righe vogliono solo rassicurare quei pochi "entusiasti" che subito dopo il mio commento hanno sentito l'esigenza di sperticarsi in elogi per questo ristorante. Ebbene signori, nessuno di Loro ha opposto il benché minimo argomento alle mie dettagliate critiche; è fin troppo chiaro che, se da parte mia regna la più assoluta trasparenza, disinteresse e buona fede, altrettanto non si può dire per Loro. Noto invece con piacere (per amore di verità) che il fronte dei suddetti entusiasti comincia a incrinarsi. E che in tanti (forse il sottoscritto non è vittima di un caso isolato) hanno tempo e voglia di dire che... no, non è così che si trattano i clienti, proprio no! La Cantinetta di qualche anno fa(io stesso ne apprezzavo vari aspetti) era diversa. Quella di oggi è divenuta una macchina da soldi, fatta di tanta facciata e scarsissima sostanza, sostenuta dalle guide, ma stroncata da molti, troppi clienti. Se a questo si aggiunge l'arroganza di una guida francamente imbarazzante (si veda il mio commento precedente per avere un'idea) il quadro, ahimé, risulta desolatamente completo.
...sono stato parecchie volte, anche perchè lo ho sempre considerato uno dei luoghi in cui mangiare meglio il pesce, ma purtroppo mi è toccato desistere dall'andare perchè nell'ultimo anno è diminuita drasticamente la qualità... Ottima rimane sempre la cantina...
Sono stato più volte nel locale, è per molto tempo l'ho considerato il migliore della provincia. Purtroppo l'ultima volta non sono stato per nulla soddisfatto. Gli antipasti, ripresi come "design" da cuochi rinomati non lasciano traccia per sapore, inventiva o curiosità. Fra i primi un risotto con pesce crudo, che ho lasciato dopo due assaggi, il secondo perché non ci credevo. fra i secondi ottimo e coreografico la ricciola affumicata all'istante. Scelta di vini buona, peccato che lo champagne iniziale fosse da buttare, tanto sapeva di lievito. Purtroppo ho trovato il locale decaduto. Forza ricominciate dove avete lasciato, eravate i primi, non mollate!
RICCIOLA AFFUMICATA VINI
rileggo la mia recensione e mi accorgo che qualche amico della proprietà mi invita ad aprire un locale. intanto vorrei precisare che se per scrivere recensioni democratiche su un forum democratico e aperto a tutti bisogna essere ristoratori allora chiudiamo il forum e facciamo parlare solo i ristoratori, che non dovranno certo giustificare nulla, ma solo insegnare a noi poveri mortali. un po' di ristoranti però li ho girati, mi piace scriverne con passione e verità, non solo in questa sede. in più posso dire che qualche volta sono stata anche dietro ai fornelli. in più vorrei aggiungere che confermo le tre stelle, che non mi sembrano una bocciatura, come il mio precedente commento, sempre che ci si trovi in democrazia.
Se cercate del pesce preparato con fantasia e non la solita sogliola all mugnaia o un fritto misto da pizzeria forse vale la pena investire qualche soldino per andrae alla Cantinetta. Unico appunto la sala molto buia. Ah, anche la pasta era un po' cruda.
E' perfettamente inutile prendersela con chi fa critiche. Sarebbe molto meglio trattare la clientela con il rispetto che un'alta professionalità imporrebbe. Alla Cantinetta sono stato più volte; dopo le prime, più che positive, ho notato un calo piuttosto marcato della qualità (inversamente proporzionale all'aumento dei prezzi) e un peggioramento dell'ospitalità (laddove per ospitalità non si intende solo la qualità del servizio, ma più in generale lo stile di un locale). Ora, è del tutto evidente che una giornata storta può capitare a tutti, ma è pur vero che alla fine tanti e tanti indizi formano una prova: la mia esperienza personale, unita ad alcune testimonianze lette qui su Tolasudolsa danno un quadro a luci ed ombre a cui rispondere dando degli "sfigati" o invitando in modo arrogante ad "aprire un ristorante" è solo indice di interesse personale nel commento (oltre che di una malcelata volgarità).
caro\a signore\a redentrice visto che è così critico\a verso tutti i locali(stellati e non),aspettiamo con ansia l apertura del suo ristorante!!!!!!!!!!comitato i ristoratori incompetenti......
5 visite negli ultimi 5 anni. un putiferio. tanti cambiamenti di rotta, di stile, sostanziali. attenzione, non ci si riferisce ai cambiamenti stagionali o a quelli fisiologici determinati dalla voglia di sperimentare e di cambiare. l'impressione è piuttosto, purtroppo, che non ci sia una vera filosofia dietro al piatto. quindi non c'è emozione. il discorso è un po' simile al problema parizzi. c'è la rincorsa per stare al passo con la tendenza che garantisca i canoni da stella, ma nonostante qui si lavori probabilmente la migliore materia prima ittica di parma, l'impressione è quella di un'assenza di concept. troppe idee prese qua e là. non conferisce stabilità al cliente se non in alcuni piatti rodati. lista vini disperante; le solite etichette. personale di sala in difficoltà, non all'altezza della cucina. arredi buttati lì... difficile da valutare. c'è tanto impegno, ma si potrebbe fare di più
cena degustazione. Intanto vi deve piacere mangiare senza vedere il piatto: poca luce. Piatti molto eleborati, bellissime presentazioni, ricercatezza ma porzioni troppo scarse, ma veramente troppo scarse anche in relazione al prezzo: va bene essere ricercati, mangiare bene, ma bisogna anche cenare...Sono contento di avere provato ma non tornerò.
Purtroppo le finanze non me lo permettono sennò andrei a mangiare a La Cantinetta almeno 1 volta a settimana. Ottima la degustazione di pesce crudo, Ottimi i primi, ottimi vini e ottimi dolci, i prezzi sono altini ma ne vale veramente la pena.
Sono sempre stato al massimo, sia come qualita' e sia come prezzo....l'ultima volta la degustazione era veramente scarsa...mentre il prezzo era il solito...puo' succedere...anche se quando capita..brucia un po'...andra' meglio la prossima volta....
Io invece rimango sgomento per l'uso che l'utente precedente fa della Grammatica Italiana. "ha" si scrive con la lettera "h". Tralasciando le disquisizioni di forma e contenuto lessicale posso dire che alla Cantinetta non si mangia assolutamente male e che anzi i piatti sono preparati con grande cura e maestria.Ovviamente c'è però il rovescio della medaglia dato dal prezzo e dall'eccessiva ricerca di taluni piatti. Il giudizio resta comunque positivo e vale la pena andarci almeno una volta per rendersene conto. Da menzionare inoltre le varietà di pane che propongono in tavola.
sono un cliente abituale di questo rinnomato locale,mi sono sempre trovato bene,certo i tempi tra d attesa sono lunghi ma bisogna anche considerare che le pietanze vengo preparate al momento e con tecniche di cottura e preparazione dei piatti da non sottovalutare.rimango sgomento nel leggere che una persona che a girato tutto il" mondo" non sappia che i primi vengono serviti insieme,probabilmente non a girato altri locali stellati dove i tempi d attesa sono molto più lughi ,ed è proprio perchè dietro a tutto questo c è un lavoro di preparazione indescrivibile.io mi sento di dire che, se non si vuole aspettare tanto tempo per mangiare, esistono i self-service o ancor meglio mcdonald s.nei locali i alto livello ci si và per assaporare gusti e combinazioni di sapori diversi non per guardare il tempo che ci si mette a mangiare!saluti.................................
Avete tempo e voglia? Benissimo, vi racconto com'è andata domenica 12 ottobre 2008. Festa di compleanno in famiglia, 3 persone. Tavolo prenotato. Ingresso ore 13,05. Ordinazione ore 13,20. Due su tre scelgono menù 6 portate di pesce. Uno sceglie alla carta, primo e secondo piatto. La degustazione prevede due antipasti. Ore 13,40 (35 ') primo antipasto, due persone mangiano, una attende. Ore 14,05 (60') secondo antipasto, due persone mangiano, una attende. Ore 14,30: sono passati 85 minuti e al tavolo una persona non ha ancora avuto il suo primo piatto. Alla domanda specifica, la risposta è: "il primo alla carta viene servito con i primi del menù". Ore 14,40 (95') arrivano i primi del menù e, finalmente, dopo un'ora e trentacinque minuti, anche il primo alla carta. A questo punto si fa subito presente che la fame è passata, bene così per il primo piatto, ma per cortesia non si prepari il secondo. Risposta: "spiacenti, il secondo è in preparazione, non si può più fermare, e in ogni caso verrà servito lo stesso". Ore 15,10 (125') assieme alle portate del menù arriva il secondo alla carta. Viene immediatamente rimandato in cucina, come specificato mezz'ora prima. Ore 15,15 si chiede il conto, per favore escludendo almeno i dessert. Il titolare non esce per alcuna ragione dalla cucina. Ore 15,20 non arriva il conto, ma arrivano due dessert del menù; ore 15,21 i dessert ritornano in cucina e si chiede nuovamente il conto; ore 15,22 si odono distinte le imprecazioni del titolare in cucina, non riferibili. Ore 15, 23 arriva il conto, complessivo. Figurano tutte le portate, per un totale di 185 Euro. Il titolare impreca ancora distintamente da dietro la porta, ma si cura bene di non uscire. Pago il conto e specifico, senza alzare la voce, che ero stato cliente più e più volte del locale e che, pur avendo girato ristoranti di 4 continenti, mai mi sarei aspettato alla Cantinetta un trattamento del genere. Risposta della cameriera: "Sa, la domenica è un giorno un po' difficile...". In tutto il ristorante erano occupati 4 tavoli, totale tra le 10 e le 15 persone. Pago e ringrazio per la splendida festa di compleanno che ci hanno riservato. Chi volesse, può scrivermi per qualsiasi delucidazione a tajo72@katamail.com
rimane pur sempre un grande ristorante anche se i prezzi non sono giustificati ne giustificabili. qualche anno fa era sicuramente piu' abbordabile. non si puo' spendere a felino quello che nemmeno a milano si spende in un ristorante analogo. comunque ci sono menu' di terra e pesce. cantina buona. bel posto. consiglio ma evitate di lamentarvi del conto dopo. vi ho avvertito
ci sono ritornato per il mio compleanno.. 23 aprile data storica sia per gli anni che per la cena.... menù da 7 portate... OTTIMO !!! Complimenti...
Sono stato ieri sera con la mia ragazza grazie ad un gentile omaggio delle sorelle (magnifiche!!) che ci hanno regalato questa cena. Locale molto intimo, discreto, silenzioso ed accompagnati dal calore del camino abbiamo degustato un menù da 7 portate il tutto ECCEZZIONALE!!! sia nei sapori (unici!!), nella presentazione e dal servizio curato in ogni particolare. Nella capitale del buon salame il pesce diventa protagonista. Ci ritornerò sicuramente... complimenti!!!!
PESCE
another visit just again confirming it is one of the best places where to eat. genuine hospitality, excellent food, trully professional schef... and compliments to all the staff.
Sono andato ai primi di ottobre con la mia ragazza impiegando oltre 10' a trovarlo con il navigatore per mancanza di segnaletica verticale illuminata visibile dalla strada: DA MIGLIORARE! Ci fanno accomodare in una saletta con altri tre tavoli, illuminata da lampadari ad altezza d'uomo collocati sopra ogni tavolo: INTIMO! Scelgo di fare la degustazione più ricca (7 portate di pesce) per assaggiare le famose cruditè. I piatti sono piacevolmente elaborati ed esteticamente gradevoli, pesce di prima qualità, ma di porzioni piuttosto limitate: NOUVELLE COUSINE! La lista vini appare ad un primo acchito come monumentale, nella realtà dei fatti è stato davvero spiacevole ordinare un Oslavje Radikon (2002) e sentirsi rispondere che era terminato. La stella michelin impone una maggiore cura in questi dettagli, il bollino rosso non era apposto per segnalarne la mancanza: PRESSAPOCHISMO! Il servizio è risultato rapido, ma non c'era un grande assembramento, in ogni caso nulla da eccepire: OK! I dolci anch'essi di degustazione fantasiosi ed inusuali: APPROVED! Il conto è risultato essere sopra la media rispetto ad altre stelle michelin, onestamente l'ho trovato non perfettamente congruo a ciò che ci è stato servito (20% di troppo): CARI! Il voto resta buono per la qualità, poteva essere da 9, ma a causa di errori imperdonabili e conto salato si ferma a 8.
il top della ristorazione parmense. materia prima freschissima cucinata magistralmente, splendida carta dei vini, ambiente pulito, servizio professionale e simpatico. Oltre al pesce fatevi portare anche un assaggio di salumi, in particolare prosciutto crudo e salame, credo che difficilmente troverete in giro salumi di questo livello.
Tante volte anni fa ho mangiato bene in questo bel locale ma ora è stata una delusione totale! Le porzioni ridotte e il menù da pizze ria certo non rendono il ristorante apprezzabile come si mormora da sempre in città.Banale lista vini!
Interessante menù degustazione, vario e vasto, ben eseguito e con portate in corretta successione, buona creatività e presentazione dei piatti, prezzo adeguato: un successo! (chi si lamenta dei prezzi alti vada in pizzeria a mangiare fritto misto decongelato) Carta dei vini corretta con anche qualche cosa di originale (chi si lamenta che è vasta perchè poi sceglie sempre le stesse cose.... che provi altro!) Titolari e personale gentili ed educati, ci sono quando servono e ti lasciano in pace se capiscono che è quello che vuoi. Era la mia prima volta e diventerà uno dei miei ristoranti preferiti a Parma.
TheDriver, non posso essere d'accordo con Voi. Anch'io viaggio molto, e quando sono a zona di Parma, non perdo l'occasione di mangiare alla Cantinetta il quale é uno dei miglior ristoranti della zona. Il pesce é sempre fresco, la lista dei vini é vasto e ben selezionato. In quale altro ristorante trovi 4 tipi di entré? Il servizio é molto competente e professionale. Le cameriere sono proprio simpatiche. Recentemente, il luogo é stato rinnovato; molto elegante e molto 'chik'.
la cantinetta croce e delizia ...................................................croce per gli sfigati e delizia per appassionati e gourmet
non c'ero mai stato, ma ne avevo sempre sentito parlare molto bene e, considerando che adoro i ristoranti riservati, eleganti e con una cucina di pesce su cui sperimentare, pensavo di trovarmi molto bene: delusione. Innanzitutto un menù BANALE, porzioni troppo ridotte anche per una semplice degustazione, una carta dei vini eccessiva ( perchè poi ti fermi sempre ai soliti 3/4 vini ), un servizio pesante ed opprimente, un ambiente troppo formale e silenzioso, un conto eccessivamente carico ( 25 euro per 5 filetti di "acciuga" mi sembrano davvero eccessivi, manco il pesce lo avessero pescato loro e pulito senza il coltello ): RIDIMENSIONATEVI...la cucina innovativa è ben altra cosa!!!!!
Si respira passione per la cucina. Competenza. Materie prime ottime. Un pò più di fantasia in cantina. Il prezzo è un pò caro...ovvio...ma la qualità c'è.