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mappa | via Farini 12 | Parma (PR)
Sabato sera, cena organizzata per un gruppo dopo un evento sportivo. a fronte dell'accordo stabilito alla prenotazione di riservarci un settore (il primo "occhio di bottega" venendo dalla piazza per intenderci)con i relativi tavolini sulla strada per le ore 21. 00, ha fatto seguito l'attrezzare solo lo spazio interno, circa 10-12 m2 con 10 sedie per circa 50 persone dopo mezz'ora dall'orario stabilito. Naturalmente il prezzo pattuito non cambiava, ci mancherebbe, o così o pomì. Inoltre non c'era nessun cartello che indicasse che la zona era riservata così, la gente, anche in buona fede, entrava e si serviva, come si fa di solito ad un buffet, dovevamo mandarla via noi, tra l'indifferenza del personale del locale. Trascurando il fatto che il cibo, pur in quantità notevole, era mediocre, come del resto spesso accade in questo tipo di serate, è la serietà dei gestori che voglio sottolineare, tipica dei locali della "parma da bere", della "movida", dove il cliente è un pollo da spennare e da trattare male, tanto si va li solo per farsi vedere, se anche si mangia male chi se ne importa, l'importante è essere in vetrina.
mappa | Piazzale della Pace, 5/B | Parma (PR)
Mi associo al parere di clementina per quanto concerne la pulizia e l'igiene in senso generale; un locale che si definisce "alternativo" non vuol assolutamente dire che debba per forza essere sporco e trascurato in genere, basta verdere le trattorie tipiche della montagna o della bassa che seppur modeste e genuine, ben poco "trendy", offrono qualità e danno una sensazione di lindo e pulito che spesso non trova nei ristoranti blasonati e celebrati del centro di parma. anche perchè, da oste magno, anche i prezzi non hanno niente di alternativo. Due secondi preconfezionati e scaldati al microonde (la famosa vecchia alla parmigiana, con molti peperoni, cipolle e poca carne di cavallo), senza servizio perchè ci si apparecchia e sparecchia da soli (pulire il tavolino no perchè o ti porti lo staccetto da casa o niente) euro cad. 8 . Alla faccia, proprio come nei posti più celebrati del centro di parma (dove c'è il cameriere. ) . Grande bluff.
mappa | piazza Lago Balano 2 | Parma (PR)
Cena per due; un antipasto di tacos, una grigliata di carne argentina (abbondante ma insapore), una tagliata di filetto di suino iberico dal quale, parole della cameriera ". Si ricava il pata negra. " (iberico solo nominale perchè era maiale bianco nostrano, ho viaggiato in spagna in lungo e in largo e conosco bene colore e sapore della carne del "cerdo" dal quale si ottiene il pata negra), entrambi i piatti alla modica cifra di 18 euro cad. , contorno di patate al forno buone. Vino argentino rosso fermo del 2006, buono, aromatico, ma che dava il meglio di se dopo oltre un ora dall'essere stappato perchè doveva respirare molto; andava servito in un adeguato decanter, non stappato e lasciato nella bottiglia (meno male che siamo in una enoteca. ) . Locale carino, personale comunque gentile ma tanta improvvisazione e impreparazione e prezzi comunque al top; 70 euro in due sono troppi per un ciò che è stato servito, sia per la qualità che per la presentazione e la preparazione. Da sconsigliare
mappa | via San Prospero 13 | Collecchio (PR)
Mah! . Cena di pesce per due a menù fisso. Prezzo non esagerato (35 euro cad. ), ma qualità del pesce (quasi tutto pesce azzurro) non eccelsa, soprattutto in freschezza, ad esempio negli antipasti di pesce crudo l'odore dello stesso è notevole. Quattro antipasti (due crudi e due cotti), primo, secondo, dolce e caffè. abbondanza comunque nelle porzioni e nel bere (anche questo compreso nel forfait). Resto sempre dell'idea che una cena alla carta è sempre la soluzione migliore. Abbastanza lento il servizio.
mappa | via Scipione Ponte 2 | Salsomaggiore Terme (PR)
Abbiamo cenato un sabato sera a base di tortafritta (servita nelle varietà proposte dalla casa - ripiena con gorgonzola, ricotta e zucca - e con base di patate) e salumi stagionati al punto giusto. ottimi i gelati finali, servizio cortese anche se non velocissimo (d'altronde il locale era strapieno), disponibili i gestori (eravamo in 12 ma abbiamo cambiato il numero dei commensali la sera stessa e ci hanno comunque garantito il posto a sedere). unico neo che fa mancare le 5 stelle l'acustica pessima della sala e il conseguente frastuono veramente fastidioso. prezzo nell'ordine dei 20 euro.
mappa | vicolo Politi, 5 | Parma (PR)
Finalmente! Ho trovato un locale in centro a parma con cibo di qualità a prezzi adeguati. Cucina tipica, materie prime ottime, cucinate ancor meglio, gentilezza e qualità nel servizio sono altri punti forti del locale. Segnalo che la gestione non è parmigiana, ma è fatta con passione ed esperienza, a riprova che non bisogna essere per forza di parma per cucinare bene i cibi della tradizione, è necessario non "darsi delle arie" senza voler spennare il cliente solo perchè si è in centro a parma. in conclusione, se vi piacciono i salumi, i primi e i secondi della tradizione parmigiana e vi interessa quindi mangiare e bere bene questo è il posto giusto, altrimenti girate l'angolo e restate in via farini. Li trovate vip e aspiranti starlette delle tv locali, mangiate da cane, spendete come a porto cervo ma, perbacco, se l'importante è solo esserci restate pure nei luoghi della "movida" e lasciate a chi se ne intende i posti giusti.
mappa | via Calestano 14 | Felino (PR)
Come in molti già sapranno, la cantinetta di felino ha cambiato nome (la cucina di roberto) ristrutturandosi completamente, sia per quanto riguarda gli ambienti che il menù. sempre identica la gestione, ora molti piatti di terra da provare a prezzi finalmente abbordabili. cenato in 4, abbiamo preso un antipasto di salumi misti composto da prosciutti di 2 diverse stagionature, 26 a 40 mesi, coppa, 2 tipi di salame (il classico felino e artigianale) e cicciolata, il tutto accompagnato da una giardiniera (misera); salumi buoni (a parte la cicciolata molto secca) ma senza particolari profumi. ai primi tortelli di rape rosse (buoni) riso alla bonarda con zampone su un letto di fonduta di formaggio (buono, con il brusco del riso che contrastava con il morbido della fonduta) e un secondo, il maialino alla birra, anche questo un piatto degno di nota. Dessert gelato alla maniera antica con visole, molto morbido, più un semifreddo che un gelato, che non abbiamo apprezzato molto. Bevuto un ottimo primitivo pugliese del 2007. Con acqua e caffè conto finale attorno a 40 euro a testa. Porzioni corrette, da provare senz'altro anche se, a mio parere, alcune cose (i salumi soprattutto) sono da migliorare.
mappa | viale Antonio Fratti, 20/B | Parma (PR)
Impressioni dopo una cena con mia moglie: personale gentilissimo e cortese piatti da rivedere (comunque per stilare un parere definitivo non basta una cena sola). Antipasto con una tortilla (insipida e "plasticosa") ripiena di formaggio (insapore) e cactus fresco. Grigliata (parrillada) argentina molto abbondante (per ciascuno un filetto di pollo, due salsicce, un filetto e una bistecca di manzo) con pezzi di carne buoni (filetto e pollo) e altri così così (bistecca). Contorni compresi nel piatto, cioè riso con verdure e patate, queste ultime molto buone. Bevuto birra argentina. Digestivi offerti dalla casa. Prezzo corretto e onesto (circa 25 euro a testa). A mio parere sarebbe meglio alzare un po' la qualità magari diminuendo le porzioni, veramente abbondanti. Da rivedere anche assaggiando altri piatti.
mappa | piazza Giuseppe Verdi, 5 | Fontanellato (PR)
Cena. Ottimi antipasti di salumi (spalla cruda, prosciutto, pancetta, coppa e salame) corredati di polenta fritta a tocchetti, giardiniera e croste di formaggio a listelli grigliate, il tutto in quantità abbondante ma soprattutto di qualità; stesso discorso per i primi (cappellacci di asinina, tortelli di erbetta e tagliatelle alle castagne con funghi). Abbiama assaggiato anche uova al tegamino al tartufo. Dolci nella norma (semifreddo al torroncino, pere cotte al brachetto), ottimo rapporto finale qualità/prezzo. Do 4 stelle anzichè 5 perchè il menù è esposto solo all'ingresso e viene recitato dal cameriere e nei secondi c'è poca scelta (4-5 piatti), con cibi poco "usuali" (lumache, coniglio, agnello, uova al tartufo); secondo me mancano, almeno la sera in cui ho cenato io, maiale (ora più che mai è stagione) e carne bovina.
mappa | via San Faustino, 33 | Fidenza (PR)
Sabato sera a cena, quattro persone. ottimi antipasti (salumi, polenta fritta, tosone, sformato di melanzane, giardiniera), a parte il culatello, poco profumato e, a mio giudizio, di produzione industriale; ottimi primi (savarin di riso e tagliolini al tartufo) e secondi (oca, filetto di angus e guancialini). Con una bottiglia di barbaresco del 2007, acqua e caffè 137 Euro in totale (34 circa a testa). Considerando la location, i tavoli sufficientemente distanti ed il servizio gentile e professionale, le cinque stelle sono meritate
mappa | via Del Bono 3/c | Parma (PR)
probabilmente le recensioni precedenti sono scritte dai titolari. Venerdì sera a cena, ore 22.00 circa; locale quasi vuoto. Ordiniamo, in due, antipasto di pesce misto (circa 20 assaggi crudi e cotti) ed una pizza, specificando che ci divideremo entrambe le pietanze. Dopo dieci minuti di attesa ci vengono serviti entrambi. Pizza gommosa ed insapore, piatto di pesce presentato con i vari assaggi mescolati assieme dentro al piatto (crudo, lessato, marinato, fritto, al forno al curry, ecc.) sopra ad un letto di rucola, carote e kiwi a tocchetti. In sostanza il pesce si sente che è fresco ma mangiare triglie al curry con il retrogusto di kiwi oppure carpaccio di pesce spada al pepe con aroma delle triglie non è il massimo. Per finire ordiniamo due caffè, di cui uno lungo e ci viene chiesto se quest'ultimo lo vogliamo in tazza grande..........! Buona volontà , ma anche tanta improvvisazione.
mappa | strada Provinciale per Torrechiara, 45 | Pilastro (PR)
Sabato sera a cena: antipasto di salumi così così (panetta ottima, strolghino buono, spalla fredda e stopposa, salame e prosciutto giovani giovani ed insapori), tortino ai porcini ottimo come i primi (tagliatelle ai porcini) ed i secondi (tagliata, verzini, punta al forno). Anche i dolci molto buoni (tortini, sorbetti, sformato di pandoro). Conto onesto (35 euro/persona), locale molto rumoroso con tavoli troppo ravvicinati, gestori molto simpatici e in grado di mettere a proprio agio il cliente
mappa | strada Budellungo, 104/a | Parma (PR)
Resoconto di sabato sera a cena: Primi (bis di tortelli, zucca ed erbette) da manuale; Secondi: petto di faraona all'arancia e maialino da latte in crosta buoni, anche se, personalmente, non amo molto i piatti con accostamento in agrodolce molto accentuato; dolce: il famoso zabaione caldo fatto al momento (molto buono e molto digeribile) con sbrisolona senza personalità (da supermercato per intenderci). Servizio molto rapido e brusco (entrati alle 20.30 alle 21.15 avevamo già terminato la cena), più da mensa che da trattoria/ristorante. Rapporto qualità prezzo corretto. Non vale comunque la pena attendere circa 20 gg. (le prenotazioni per il sabato sera hanno circa questa scadenza temporale).