sciciola

Something about sciciola

I rating di sciciola

5 stelle:
 
(14)
4 stelle:
 
(13)
3 stelle:
 
(15)
2 stelle:
 
(1)
1 stella:
 
(6)

Locali preferiti

  • L'Oca Nera

    mappa | via Giambattista Borghesi 3 | Parma (PR)

    15-02-2013

    Posticino molto vicino al centro, in zona pilotta, un po’ complicato per il posteggio (ma male che va c’è il toschi lì vicino). Eravamo in 14, abbiamo prenotato per il venerdì sera con qualche giorno di anticipo, ed è un miracolo che ci abbia detto di sì perchè il locale è piccolissimo, costituito da una sola sala dove oltre a noi c’era un altro tavolo da circa 10 persone. Si sta un po’ stretti ma poco importa. Abbiamo preso diverse portate, tra gli antipasti la polenta calda con fonduta di parmigiano era buona anche se bollente, nei primi i tortellini non erano male, ma eccezionali i tortelli di cinghiale con fonduta di parmigiano. Il filetto buono e tenerissimo, anche il pane buono (non so se sia fatto in casa però). Ampia scelta dei dolci, mi sono piaciute molto quella con ricotta e cioccolato e quella al limone, mi è dispiaciuto non poter assaggiare il tiramisù di cui avevo letto ottime recensioni. Con 5 bottiglie di vino (montepulciano e chianti), acqua, caffè e ammazzacaffè il totale è stato di 32€ a testa. Ci tornerò.

  • Teresina

    mappa | via Guglielmo Oberdan 4 | Bologna (BO)

    08-01-2013

    Ristorantino piccolo e centralissimo, ci siamo stati una domenica a pranzo. Tavolo da in 8, non avevamo dato un orario, siamo arrivati alle 14 temendo che fosse un po’ tardi invece il tavolo era riservato e ci hanno aspettato. Abbiamo preso chi l’antipasto, chi il primo e chi il secondo, ma in pratica quasi tutti 2 portate a testa. Io ho ordinato la tagliatella al ragù, che non mi ha propriamente convinto ma perchè il ragù bolognese è tipicamente molto tirato mentre io lo prefesco più corposo, inoltre la pasta era un tantino scotta. Deliziosi invece gli involtini di carne bianca con pan grattato e pinoli di sicilia, un piatto originale che non avevo mai mangiato altrove, servito con una porzione di patate al forno. Chi ha preso i tortellini in brodo li ha graditi, sono fatti in casa anche se non erano formati molto bene quindi erano un po’ bruttini d’aspetto. Tra i dolci, eccezionale il tiramisù. I piatti di portata sono bianchi e molto grandi, belli ma austeri, stonano rispetto al resto, ad esempio ai bicchieri che erano di diversi tipi e colori. Da bere abbiamo preso prima una bottiglia di vino che non ci è piaciuto, di cui non ricordo il nome ma aveva un retrogusto di peperone, quindi siamo passati a un sangiovese riserva. Con qualche ammazzacaffe il conto è stato di 39euro a testa. Il servizio è mooolto alla buona, ma ben si intona all’aspetto da osteria. I tavoli un po’ stretti.

  • Il Folletto

    mappa | via Emilia Ovest 17 | Parma (PR)

    08-01-2013

    Per un freddo sabato sera con gli amici abbiamo scelto questo posto per mangiare qualcosa di diverso dal solito parmigiano tipico. Il locale si compone di due sale: la prima, antistante l’ingresso, è un po’ spoglia, più carina e accogliente invece la seconda, sulla destra. abbiamo optato per il menù fisso che si componeva di un misto di antipasti freddi e caldi di mare, paella e sorbetto di agrumi. L’antipasto mi è piaciuto molto, era ricco e variegato, accompagnato da paninetti fatti in casa e grissini buoni in giuste quantità. In particolare ho apprezzato le sarde in agrodolce e il polpo, ma indubbiamente sublimi le seppie al nero con patate, davvero eccezionali. abbiamo aspettato un bel po’ per la paella, ma con il senno di poi è stato meglio così perchè ci ha consentito di prendere un po’ di fiato dopo il ricco antipasto. La paella non era eccezionale, non era molto saporita e non è stata portata in tavola nella classica paellata ma in una pentolona, il che sicuramente ci ha delusi perchè anche l’occhio vuole la sua parte. Dopo la paella, abbiamo preso tutti il sorbetto e il caffè. insieme ad un eccellente vino pecorino e a due bottiglie di spumante, il conto è stato di 38euro a testa. Se dovessi giudicare l’antipasto, darei un 4 ma la paella valeva 2 quindi nel complesso do un 3 ma mi riprometto di tornarci per assaggiare altri primi piatti. Sicuramente merita una seconda possibilità.

  • I Dodici Monaci

    mappa | via Roma 1 | Fontevivo (PR)

    02-10-2012

    Sicuramente il locale ha una cornice suggestiva in questo chiostro antico con tavoli rotondi ampi e con tovaglie bianche, tuttavia ci siamo sentiti un po’ a disagio per il silenzio che aleggiava e per l’affettata austerità. Dico affettata perchè in realtà durante la cena ci sono state delle pecche del servizio, come ad esempio il fatto che il vino non venisse aperto davanti a noi o che ne inserissero il dischetto drop-stop che non è proprio da ristorante di classe. La ragazza che ci ha servito poi era giovanissima e oserei dire troppo timida, non riusciva a svitare il tappo dalla bottiglia d’acqua ed è arrossita all’inverosimile. Per carità ci sta, ma non me lo aspetto in un posto così. Abbiamo mangiato delle ricottine calde (niente di particolare), 2 primi (triangolini ripieni con ricotta, speck e radicchio e maccheroncini di farro con acciughe, pomodorini pachino e formaggio) che nemmeno ci hanno esaltato, 2 dolci (buona la piccola leccornia). Come vino, una malvasia nera del salento da 16€. Conto 90 euro, ma onestamente per quanto detto sopra non ce li vale.

  • Le Viole

    mappa | strada Nuova di Castelnuovo, 60/a | Parma (PR)

    02-10-2012

    Un localino un po fuori mano, con un interno curato non memorabile ma con un bello spazio esterno con divanetti nel verde per l’attesa o per fumare. il servizio è molto cortese, premuroso ma non invadente. Le due signore sono attente e cordiali. un menu certamente originale, con anche altri piatti fuori carta che vengono esposti a voce con cura; ti vien voglia di assaggiare tutto. Abbiamo preso 2 antipasti, 1 primo, 1 secondo, 2 dolci, acqua e una bottiglia di nebbiolo. il mio antipasto, che era una cialda con pecorino di fossa e valeriana era buona anche se la croccantezza rendeva complicato il taglio. L’altro antipasto, chiamata “pappa al pomodoro”, era servito in un barattolo di vetro e c’erano acciughe, olive e burrina, non male. A me è piaciuto molto il primo piatto, gnocchetti di carote con scamorza, tocchetti di coniglio e pomodorini secchi. Anche il coniglio con le patate era buono. Le porzioni sono giuste, quasi abbondanti. Come dolce ho preso una loro variante del tiramisu che non mi ha esaltato, l’altro era un semifreddo al caffè con le pesche sciroppate, buono. conto sugli 80€, ci sta anche per la scelta del vino. Ci tornerei per assaggiare altri piatti che pure mi avevano ispirato.

  • Parma Rotta

    mappa | strada Langhirano, 158 | Parma (PR)

    02-04-2012

    Che delusione! Il locale carino, con le salette piccole e curate e il soffitto con travi a vista, ma per il resto davvero un disastro. innanzi tutto il servizio lascia molto a desiderare. Ti mettono fretta, ti danno del tu (beninteso, non è affatto un problema, ma non possono avere prezzi di un ristorante di classe e trattarti come in una trattoria di campagna! ), poi si vede che non c’è un responsabile per sala quindi ogni cameriere che passava ci chiedeva la stessa cosa già chiesta dal collega pochi minuti prima. Il bagno poi (alla turca) sporco e con un cattivo odore. Per quanto riguarda il cibo, anche qui non ci siamo proprio. Abbiamo preso solo un secondo a testa; molto buono il mio filetto ma nè la qualità nè la quantità giustifica un tal prezzo (30€). Inoltre disapprovo totalmente che mi abbiano messo dell’olio a crudo che me ne ha alterato il sapore, se ce l’avessi voluto l’avrei messo io! L’altro secondo ero uno stinco di maiale, buono ma niente di straordinario e anche qui la porzione e il sapore non valgono 25 €. Assolutamente scandaloso poi che una coppa di fragole (di cui alcune erano troppo mature e avevano un saporaccio) stia 8. 5€! Stiamo scherzando? A quanto pare no, dato che il conto, comprensivo di una bottiglia di montalcino di 22 €, è venuto 103€. Non ci vedranno mai più!

  • Taverna Greca Kelari

    mappa | borgo Giacomo Tommasini | Parma (PR)

    23-03-2012

    Il kelari è piccolo ma molto carino. Non amo particolarmente la cucina greca ma ci sono dei piatti davvero sfiziosi (in particolare gli antipasti). Da evitare categoricamente il sabato perchè la cucina va in crisi e c’è da aspettare un’eternità. Il servizio non è proprio l’emblema della cortesia. Il conto sempre un po’ salato ma essendo una cucina alternativa è tutto sommato comprensibile.

  • Il Cortile

    mappa | borgo Paglia, 3 | Parma (PR)

    20-03-2012

    Siamo stati in questo ristorante venerdì sera, dopo averne letto tante recensioni positive. Beh, devo dire che forse l’avevamo caricato di aspettative e siamo rimasti un tantino delusi. il posto è centrale e quindi trovare parcheggio non è proprio semplicissimo (sono tutti riservati ai residenti). Il locale è carino, in particolare la saletta sulla destra che è piccola e più intima rispetto a quella grande a sinistra. La signora, credo la proprietaria, non pecca di simpatia e espansività, è molto seria, quasi severa. Il menu a mio avviso è un po’ scarno, abbiamo preso per lo più le pietanze del giorno che sembravano più invitanti. Abbiamo ordinato l’antipasto misto caldo (buono) e la carne di cavallo su crosta di parmigiano, che sarebbe stata anche buona se non fosse stata piena di verdure bollite (melenzane, zucchine e peperoni) che non erano scritte nel menu né sono state menzionate dalla signora quando ho chiesto la descrizione del piatto prima di ordinarlo. Come primi piatti abbiamo mangiato tagliolini zucchine e gamberi (buoni ma nulla di che) e tortelli ripieni di patate (veramente buoni anche se un po’ pesanti). Infine, ci siamo lasciati invitare dal carrello dei dolci e abbiamo preso il tiramisu, veramente delizioso. Il tutto con una bottiglia di vino per niente costoso (16euro) è venuto a fare 70 euro e onestamente per me sono eccessivi, soprattutto considerando che nulla è stato tanto buono da invitarmi a ritornarci.

  • Cocchi

    mappa | viale Antonio Gramsci, 16 | Parma (PR)

    16-01-2012

    Ho considerazioni contrastanti che non gli fanno meritare un punteggio maggiore. In termini di location, non sono rimasta contenta. Il parcheggio è in comune con l’albergo quindi non sempre si trova posto e anche se lo si trova, non è escluso che uscendo il passaggio sarà ostruito da qualche altra auto e dovrete chiedere di farla spostare. L’interno del locale non è certamente nulla di che. In particolare, ci hanno fatto accomodare nella sala a sinistra dell’entrata e ci è sembrato di essere a cena con le persone affianco (privacy zero) data la vicinanza dei due tavoli limitrofi. Anche il servizio lascia a desiderare, abbiamo aspettato un po’ per poter avere la carta dei vini e per ordinare; nulla di grave se non fosse uno dei ristoranti più rinomati e costosi di parma, dal quale quindi ci aspettavamo qualcosa in più. Sulla qualità del cibo assolutamente nulla da ridire, abbiamo preso un antipasto di salumi in due (che poi ci hanno fatto pagare per due, non so perchè! ), un piatto di torta fritta (solo 5 pezzi! ), tre primi e un secondo, un lambrusco otello, una bottiglia d’acqua, un dolce e un passito. Conto finale 93€, decisamente caro ma lo sapevamo già quindi non è stata una sorpresa. Comunque tutto buono, in particolare i tagliolini zafferano zucchine e culatello. Solo che l’aspettativa era alta anche su tutto il resto, e siamo rimasti un po’ delusi.

  • Osteria del 36

    mappa | strada Aurelio Saffi, 26 | Parma (PR)

    21-12-2011

    Ieri sera ho cenato lì, eravamo in 9. Il locale è piccolo e tutto sommato accogliente, è in centro quindi un po’ scomodo per il posteggio macchina, ma se si fanno 2 passi poco distante c’è il duc. La qualità del cibo è buona, ma la nota dolente sono decisamente i prezzi, che non sono nel giusto rapporto con la qualità e la quantità. Abbiamo fatto un giro di salumi (piuttosto povero in porzione e varietà), poi a testa un primo (ottimi i tagliolini con i funghi e gli gnocchi in salsa antica), un secondo (molto tenera la carne), 5 persone hanno preso il dolce, 3 il caffé e 6 l’ammazzacaffe. Con 4 bottiglie di vino (niente di molto costoso, 2 di lambrusco, 1 di rosso di montalcino e 1 morellino), abbiamo pagato una cifra decisamente spropositata: 50 euro a testa! se ci si mette anche l’attesa, un pochino esagerata soprattutto per l’antipasto che non richiede una grossa preparazione, considerando che era un martedì e non avevano molti clienti, non siamo rimasti molto soddisfatti. Onestamente conosco almeno 10 posti a parma in cui si può mangiare ugualmente bene o anche meglio spendendo 10-15 euro in meno. Non credo che ci ritornerò.

  • Villa Pisapia

    mappa | via Setti 27 | Gattatico (RE)

    01-11-2011

    Senza infamia e senza lode, il posto è carino e i gestori cordiali, ma i piatti non sono degli di nota. Certo, la pizza è migliore di tante altre che se ne trovano in giro, ma i fritti non li consiglio. Comunque voglio tornarci per classificarlo meglio.

  • Parizzi

    mappa | Strada della Repubblica, 71 | Parma (PR)

    09-10-2011

    Avevamo sempre sentito parlare di questo posto e così oggi abbiamo deciso di andare lì oggi a pranzo. Devo dire che ne siamo rimasti piacevolmente impressionati! Non sono d'accordo con chi scrive che il locale è freddo, è semplicemente in stile moderno con pareti e pavimento chiaro, in buon contrasto con le sedute scure e con le luci calde dei faretti. Anzi, la gentilezza della proprietaria, le attenzioni e la premura del servizio (impeccabile) ci hanno fatto sentire ben accolti. Abbiamo preso un menù degustazione di terra e uno di mare, accompagnati da un merlot. Tutto veramente buono, piatti presentati con grande cura, pietanze ben cucinate e ben combinate insieme e sapori inconsueti ma assolutamente deliziosi. Porzioni e tempi di attesa giusti per poter gustare tutto senza difficoltà. Cantina molto ricca, nell'imbarazzo della scelta ci siamo lasciati consigliare. Siamo rimasti lì quasi 3 ore ma non ce ne siamo resi conto, il tempo è volato. Il conto era alto come ci aspettavamo, ma devo dire che vale tutto quello che abbiamo speso. Certo, non è un ristorante che si possa frequentare tutti i giorni, ma sicuramente ci ritornerò con piacere.

  • La Grattugia

    mappa | fraz. Villa Aiola | Montecchio (RE)

    27-04-2011

    Posticino carino, in particolare la saletta che si trova sulla sinistra entrando, con caminetto, luce tenue e parete con pietre a vista. Servizio cordiale e attento. Abbiam deciso di saltare l’antipasto e abbiamo preso 2 primi (tagliolini con culatello e formaggio e tortelli col ragù) e 2 secondi (coniglio e straccetti di pecora). Acqua, bottiglia di gutturnio, 2 dessert e un moscato completavano la nostra cenetta per un totale di 76 euro. Tutto buono, consiglio in particolare i tortelli e gli straccetti. Nei tagliolini forse un po’ troppa cipolla, copriva gli altri sapori. Voglio ritornarci per assaggiare anche l’antipasto, magari d’estate che così si cena all’aperto.

  • Trattoria del Tribunale

    mappa | vicolo Politi, 5 | Parma (PR)

    27-03-2011

    Siamo stati ieri sera in questo posto che certamente è l'ideale per chi vuole trascorrere la serata in centro. Il locale è molto carino, fatto di vari ambienti che lo rendono accogliente e riservato. Il servizio molto cortese. Per quanto riguarda il cibo, devo dire che i sapori non mi hanno colpito particolarmente. In due abbiamo preso una degustazione di salumi e torta fritta (senza infamia e senza lode), poi un tris di tortelli (un po' insipidi, cottura discutibile e la zucca decisamente troppo dolce) e una punta di vitello ripiena, un po' grassosa. Con una bottiglia di gutturnio, una di acqua e un caffè, abbiamo speso 45euro. La spesa è giusta in relazione a quel che abbiamo mangiato, ma non posso dire di aver mangiato benissimo e di avere assolutamente voglia di ritornarci.

  • Osteria del Gesso

    mappa | via Ferdinando Maestri 11 | Parma (PR)

    05-02-2011

    Locale in centro, piccolo ma anche per questo molto accogliente, in particolare la saletta inferiore, con arcate in pietra, luci soffuse e colori tenui. Cucina attenta, piatti elaborati e certamente ricercati, da provare come antipasto il soufflè di zucca e funghi con gelato di parmigiano. Ottimo il timballo di tsgliolini con brasato d'agnello e il guancialino di vitello su riso basmati. Buono il servizio, un tantino lunga l'attesa (ma era sabato). Il prezzo non è certo stracciato, ma la location e l'originalità dei piatti merita la spesa.