al&an

Something about al&an

I rating di al&an

5 stelle:
 
(5)
4 stelle:
 
(7)
3 stelle:
 
(5)
2 stelle:
 
(4)
1 stella:
 
(0)

Locali preferiti

  • Il Molo

    mappa | via Castelfidardo, 12 | Roma (RM)

    11-02-2010

    Dodici anni che lo frequento e negli ultimi tre almeno una volta al mese. Tre parole: pesce fresco, freschissimo. La gestione è sarda per cui oltre alla fregola con vongole e bottarga si può gustare un fresco pinzimonio, e in conclusione una calda seadas. Il pesce? All'entrata c'è l'esposizione e Raffaele saprà consigligliavi. Attenzione: al momento del caffè c'è sempre lo scherzetto della tazzina vuota fatta cadere addosso! Oramai lo sanno anche i taxisti che vi accompagnano. Una dozzina di antipasti, un primo o un secondo con pinzimonio, mirto, grappa e cantuccini, con vermentino. 35 euro. Merita una passeggiata dalla stazione termini; 10 minuti a piedi.

  • Da Redeo

    mappa | via Prussia, 2 | Bazzano (PR)

    03-02-2010

    No, ci era stato raccomandato da amici ma forse ci siamo andati la sera sbagliata. Di questo ne siamo certi perchè in tanti ce lo hanno consigliato. I salumi non erano eccezionali, come ci si aspetta da un agriturismo della nostra zona. Così come i tortelli, addirittura poco conditi. Il coniglio, scarso nelle porzioni, è l'unica cosa positiva della serata. Sala vuota o quasi e lunghe attese. No, non ci ritorneremo!

  • Al Parco

    mappa | via Traversetolo 349 | Marano (PR)

    30-01-2010

    Locale country: da combriccole. Piacevole il Karaoke e il parco per bambini. Se non si ha voglia di cucinare è una valida alternativa a pochi km dalla città. La tagliata è tenera anche se il taglio della ricetta sarebbe un altro. Tutto sommato il locale soddisfa l'offerta. I dolci meritano: una segnalazione particolare al tiramisù. Si nota la mano di chi ha passione a cucinare i dolci. All'occasione giusta ci si ritorna.

  • Aiolfi

    mappa | via Bellini 7 | San Quirico di Trecasali (PR)

    24-01-2010

    In quest'ultimo anno lo abbiamo visitato diverse volte. cinque o sei. Il pesce, cucinato senza condimenti speziati e piccanti, come ahimè siamo oramai stati abituati nei tanti ristoranti e non solo al sud, merita di avere, da parte nostra, il giusto riconoscimento. Le fritture meritano di percorrere i Km che separano Trecasali da Parma anche in caso di nebbia. La possibilità di poter usare il proprio vino ci ha permesso di abbinare un ottimo rosso Sancerre 2006, acquistato dalla gastronomia l'Oca Giuliva di Langhirano, ai 6 antipasti, al risotto con gamberetti veramente dolci e alle tre e abbondanti portate di secondi. L'ombrina al forno è eccezionale. La gradita sorpresa di finire con un abbondante vassoio di chiacchiere, leggere e ben fritte, su cui forse spiccava una mano leggermente pesante di buccia di limone, è stata una piacevole sorpresa e la degna conclusione della serata. L'ambiente è pulito, desueto ma rumoroso ma per 31 euro è più che accettabile.

  • La Grattugia

    mappa | fraz. Villa Aiola | Montecchio (RE)

    14-01-2010

    Locale elegante e pulito. Cucina della tradizione. Tortelli buoni ma con la pasta leggermente spessa: ben equilibrato il contrasto pere e formaggio. I tagliolini, di fatto tagliatelle al formaggio e culatello veramente ottimi. Ho apprezzato l'uso della cipolla inteso come componente del condimento e non come sapore. Scrocchia e questo è da tempo che non mi capitava. Quello che Romano Tamani, chef dell'Ambasciata, chiama " la sigula scarfujada". Merito al coraggio. Questione di gusti. I bolliti si sono giocati la 5° stella. Materie prime di buona qualità ma accompagnati solo da due salse, una rossa, una verde e contingentate. Una pietanza presentata solo un giorno la settimana, la Domenica, merita una migliore celebrazione. I dolci? la prossima volta. Piacevole la musica di sottofondo che mi consente l'usuale citazione di G. D'Annunzio: dove si leva un canto puoi sostare perchè il malvagio non ebbe mai canzone.

  • Unicorno

    mappa | via Montepelato Nord, 5 | Monticelli Terme (PR)

    29-12-2009

    Locale accogliente e pulito. Dopo i tortelli, provati in precedenza e sempre ottimi, la piacevole sorpresa della gramigna. Leggermente speziata ma ben equilibrata. Il consiglio dello Chef di abbinare il Pignolo, monovitigno autoctono friulano, è stato una piacevole sorpresa. I dolci, specialmente quelli al cucchiaio, meritano qualche sacrificio nelle abbondanti portate precedenti. Rapporto qualità prezzo corretto. Poi...Dove si leva un canto puoi sostare perchè il malvagio non ebbe mai canzone. G D'Annunzio