Categorie: enoteca, ristorante
Cucina: creativa
Specialità: zuppa di pesce e carciofi
Tags: cena con amici, Pranzo
Chiusura settimanale: lunedì
Aperitivo per un evento, franciacorta e buffet ridicolo, un tagliere con qualche fetta di salame e un po' di parmigiano, un cestino di grissini. Franciacorta non buono, gentilezza zero. 10euro quasi rubati!
A distanza di quasi un anno posso riconfermare quanto espresso in precedenza: il loro punto forte è indubbiamente l'ottima materia prima (sanno ricavare da ingredienti semplici e freschi dei piatti raffinati) senza escludere la varietà di bollicine che offrono ad un prezzo ragionevole (6 euro un calice di champagne mi sempra onesto. Ci sono bar che ne chiedono 4 per un brut) inoltre è l'unico locale che varia menù ogni giorno, che dire. è sempre una sorpresa!
Mi sono recata a cena la settimana scorsa con amici e viste le recensioni le aspettative erano tante. Cucina abbastanza buona ma rapporto qualita'- prezzo troppo elevato. Non ci tornero'. Io sono di Parma e considerato che qualche parere ha collocato questo "ristorantino" fra i migliori ristortanti della citta'.... Beh! ....Siamo messi male.
CENA CON AMICI
Locale meraviglioso. Cucina sempre leggera ben cucinata e mai banale,(fantastico tornare ogni volta e non sapere mai quello che ci sarà in menù). Lista dei vini veramente ampia, (grandi bollicine). Locale un pò troppo caro, ma ci sono serate in cui li vale veramente tutti
L'ho sempre visitato a pranzo, mai a cena. Menù che varia di giorno in giorno, servizio molto gentile, educato e professionale. prezzi un po' alti, molto adatto per business lunch.
Signori giú il capello! Una realtà sicuramente interessante era ora che a parma debuttasse un locale così! ambiente soft ma allo stesso modo accogliente raffinato ed elegante che rispecchia in toto le caratteristiche della proprietà. Senza inutili fronzoli e fortunatamente lontano dai trend della parmense movida. la scelta del menù diverso ogni giorno é veramente azzeccata. La cura nella ricerca delle materie prime sempre fresche e di qualità esaltano i piatti dello chef. In ogni portata si sente il tocco di licia cagnoni chef del bb, sempre delicato mai ridondante. la visione di insieme della cantina, curata dal sig marco pozzali, é piuttosto interessante. Particolare attenzione merita il reparto bollicine francesi. É possibile bere grandi champagne di maisons e ottimi champagne di vigneron. Il talento del sig pozzali nell'abbinare i suoi vini al menù del bb é innato ed è anche molto gradevole ed affascinate farsi guidare da lui nella scoperta di segreti e pe@#$*! Arità delle varie referenze proposte. frequentando il bb non é difficile imbattersi in chef e sommelier di portata nazionale ed internazionale il prezzo io lo trovo adeguato,giusto. Ricordo che non stiamo parlando di una trattoria. da provare e riprovare.
L'idea di variare il menù quotidianamente, il personale cortese e le materie prime di ottima qualità fanno di questo posto uno dei migliori di parma. Da provare!
Mi piace la vista sulla piazzetta, mi piace l'arredamento, mi piace la gentilezza del personale, mi piace che il menù cambi ogni giorno, mi piace la pulizia del locale, mi piace il cestino di grissini e pani di varie tipologie. mi è piaciuto un po' meno che alla richiesta di un franciacorta satèn ci abbiano servito del brut dicendo che era molto simile. Mi è piaciuto che alla domanda specifica di portare la tagliata solo se fosse stata molto tenera, il cameriere, dopo avere interpellato il cuoco, ci ha risposto che la carne era di provenienza austriaca, molto saporita ma con qualche parte non proprio burrosa. Al chè abbiamo optato per "pesce bianco con patate e pomodorini". Buono, ma. Che pesce era? Mi è piaciuta la presentazione e la delicatezza del pesce ma in quantità decisamente ridotta per il prezzo di 14 euro, si poteva aggiungere un filettino in più. Mi sono piaciuti i dolci, molto buoni, un po' meno il conto. Per due "pesci bianchi" due dolci, due calici di brut franciacorta e un caffè 57 euro mi sembrano troppi.
Ci siamo stati sabato sera avendo saputo del cambio gestione di questa attivita' storica. Personale gentile ha consigliato del prosecco da abbinare a gnocchi di zucca burro e salvia, tagliata di manzo su letto di patate( dura), tutto in mini porzioni e accompagnati da diversi tipi di pane. Per i dolci: carta molto povera, scarso di sapore il semifreddo. Prezzo caro sia cper le porzioni che per qualita'.
Ottimo l'avvio di questo ristorante centralissimo che ha un arredamento moderno e misurato sui toni chiari, forse un pò freddino nel complesso. semplice la mise in place con tovagliette di carta "compensate" da tovaglioli che sono di lino, è vero, ma di una misura veramente minima. anche il menu sembrerebbe semplice limitandosi a leggere la lista, mentre ciò che arriva in tavola è davvero di buona fattura, ricercata materia prima con sapori in studiato equilibrio. già all'arrivo della crema di spinaci con polpettine di formaggio e del risotto allo zafferano ci siamo guardati piacevolmente sorpresi e abbiamo continuato fino al semifreddo ai marroni e alla bavarese di caffè cioccolato e liquirizia. tenendo conto che con una bottiglia di bollicine rosè quadra e tre piatti a testa abbiamo speso 90 euro in tre il resoconto positivo si completa. ultima nota: servizio gentile, ma troppo ingessato.
Essenziale: quello che mancava ad una città come parma. Locale di stile pulito, minimal ma non freddo, che fa l'occhiolino (senza necessariamente scimmiottare) alle tendenze internazionali. Piccola cucina (pochi piatti ma ottimi per qualità e preparazione - e, senza nulla togliere alle critiche costruttive, ricordiamoci che magari 9 eurini includono anche la ricerca/prezzo della materia prima, lo studio e la professionalità che hanno portato a pensare/realizzare quel piatto. Perchè poi ci troveremo a criticare anche il piatto da 12 gnocci insulsi a 9 euri) non banale e dai gusti vari ma netti e precisi. I gamberi in tempura da urlo. Domenica pomeriggio a casa, con un autoclave di champagne a disposizione, ne mangeresti delle sacchettate senza mai stancarti. Selezione dei vini ottima, che ti può accontentare sempre per varietà e rapporto qualità/prezzo. Non ho mai guardato la carta perchè non ne ho mai avuto bisogno: marco e michele hanno sempre scelto bene per me (e senza farmi storcere il naso al momento del conto per scelte "subite" - cosa non banale). Servizio di qualità (suggerimento: i ragazzi si devono sciogliere, svestire un pò di imbarazzo/impersonale cortesia. Ma so' giovani e si faranno). In definitiva un posto che merita una e più volte, che non ti racconta bugie ma che ti chiede solo di farti coccolare.
Locale di un'eleganza discreta dai toni caldi e personali. Ciascuno dei tre livelli regala un'esperienza diversa: la taverna dal sapore rustico offre la giusta intimità per una cena tra amici, il piano terra in cui freschezza e dinamismo evocano le bollicine che è possibile degustare per un frugale aperitivo, e il primo piano elegante e sobrio per non rubare la scena all'incantevole vista sulla chiesa di san bartolomeo che può accompagnare un evento speciale. Lo staff è cordiale ed efficiente: michele accoglie con professionalità e giovialità i clienti, marco con competenza e precisione segue loro nella scelta del vino tra le etichette della ricca e selezionata cantina e licia in cucina è sempre pronta a soddisfare il gusto dei palati più esigenti. Il menu cambia quotidianamente e abbina al piacere della sorpresa, la certezza di degustare cibi freschi e preparati con cura. La crema di cannellini e farro con moscardini, gli gnocchi con vongole e zucchine, il branzino su crema di finocchi e la bavarese di agrumi e caramello sono solo alcuni dei piatti che ho potuto degustare e dai quali trasparivano il rispetto per le materie prime e l'intelligenza degli accostamenti realizzati dalla chef. La spesa, che non supera i 30€ per un menù di tre portate, è adeguata e le porzioni sono rivolte a chi è alla ricerca di un'esperienza gastronomica e non a chi bada all'abbondanza tout-court.
Ottimo giudizio sul locale. Il personale è disponibile, gentile e preparato sia sui piatti che sui vini; il servizio è stato veloce e preciso. L'atmosfera che si respira è famigliare e amichevole. Ottimi i piatti ricercati e gustosi dal giusto prezzo e quantità; i vini della carta sono raffinati e di ottima qualità. Il locale dal gusto moderno e essenziale si sposa bene con gli ambienti caldi dei pavimenti in legno e dei dettagli dell'arredamento ricercati. da provare. E riprovare.
PRANZO
Interessante esperienza con molte osservazioni da fare. Innanzitutto il personale è gentilissimo e disponibile e ci hanno consigliato molto bene l'ottimo prosecco che ha accompagnato la nostra cena. Gnocchi di zucca burro e salvia, davvero ottimi ma porzioni ridotte, negativo anche perchè il prezzo è di 9 euro. Tagliata di manzo ancora porzione molto piccola, tre fettine di patata come "letto" bello e inusuale per presentare la carne, quindi il piatto si presenta bene, ma la carne non è tenera, non è molta, le paptate poche e costa 15 euro. ottimi i diversi tipi di pane che però ci sono stati portati dopo 20 minuti dalle ordinazioni, anche se molto gentilmente. la sala sotterranea quando si riempie è estremamente rumorosa: però alla nostra richiesta di alzare il riscaldamento hanno risposto subito con disponibilità ed eseguito. i dolci: carta molto molto misera, buona la tarte tatin, mediocre il semifreddo. Non ricordo il costo dei dolci. nel complesso se capissero che all'ottima competenza (e carta) dei vini devono unire un po' più di sostanza (leggi porzioni) nei piatti, per i prezzi richiesti, merita successo. Altrimenti potreste optare per ridurre un po' il prezzo. Ribadisco che 10 gnocchi di zucca (contati) a 9 euro fa quasi 1 euro a gnocco e mi sembra eccessivo. Potete avere grande successo perchè le capacità della cuoca si vedono, le competenze sul vino pure. Forza!