senapina85: Siamo capitati in questo locale un sabato a pranzo in orario tardo ( erano quasi le 13. 30). Abbiamo ordinato due bruschette, una classica e una maxi superfarcita. la classica era fatta da una fetta di pane alta e farcita con olio, pomodori, olive e basilico, molto profumata e buona! Mentre l'altra era una fetta di pane piu sottile e piu grande farcita a maniera di pizza con mozzarella, carciofi e salame piccante e anche questa buona. poi abbiamo ordinato due tagliate con radicchio al vino rosso e un baccalà con polenta. Tutti i piatti ottimi speciale la carne che si scioglieva in bocca. Con 2 caffè e due bottiglie d'acqua abbiamo speso 70 euro. ottimo posto e leggermente nascosto nelle vie dietro l'arena , locale pulito e arredato in legno che ti da il senso di calore. Personale gentilissimo.

alexpizza: Ottimo servizio con cortesia e disponibilità

marixe: Il menù concordato in precedenza per il prezzo di 50€ è risultato vergognoso. Mai mangiato così male in vita mia in un ristorante. - la vellutata di funghi era acqua sporca senza il minimo sapore di funghi. - la pasta era in bianco con grana ed era anche mezza fredda! - patate e polipo ghiacciate appena tolte dal frigorifero (su ammissione del cuoco! ) - la tagliata. Non che possa essere chiamata tale visto che erano brandelli spappolati di carne. - il contorno, che dovevano essere patate con verdurine dell'orto era una purea indefinita con tre, di numero, foglioline di rucola mezze mischiate al resto. - il dolce? Grandi delizie: un piatto (per quattro, in comune) con i cioccolatini che si comprano nel sacchetto. Guarniti con un grappolo d'uva! per completare in bellezza ci è stato portato il caffè, senza chiedere se lo volevamo liscio macchiato o che altro. Insieme alla bottiglia di spumante con 4 bicchieri, facendoci presente che potevamo uscire a brindare! Proprio cacciati fuori. bello @#$*! Davvero! Il personale non ha saputo cambiarci nessuno dei piatti, a parte la pasta con il grana (perchè una persona era allergica), che si è trasformata in pasta con passata di pomodoro nemmeno cotto! Come se non bastasse la cameriera ha macchiato i pantaloni di uno di noi e non è riuscita a portarci uno smacchiatore dopo ben 5 richieste! inammissibile!

bricci_mn: La serata in cui capiti in un ristorantino accogliente e vivace quasi per caso, grazie a ritrovati ex colleghi, scoprendo che l'oste ti estrae a sorpresa da una custodia un sax e un flauto traverso e si mette ad accompagnare l'altrettanto bravo musicista invitato di tanto in tanto per allietare i commensali con un gradevole repertorio musicale! il menù è interessante, ma la fanno da padroni dei risotti prelibatissimi, ed un "giro risotto" a prezzo fisso come l'orario: entro le 20. 45 oppure non lo si può fare. La scelta dei risotti si fa dalla lavagna al muro. un bell'antipasto con crostini e numerose salse dai sapori avvolgenti apre ai risotti, proposti negli abbinamenti più classici, se così si può dire (porri e gorgonzola, o zucca e radicchio), alternato a letterali godimenti per il palato con l'eccellente risotto al ciaùscolo (un salame umbro estremamente morbido e a tessitura fine, addirittura spalmabile), fino ad arrivare alle vette dello strepitoso risotto agli agrumi e all'indimenticabile con castagne e taleggio. a splendida chiosa, una mousse di kaki e granella di cioccolato fondente da far invidia ai ristoranti pluristellati. vino della casa buono e generoso seguito da un pregevole valpolicella classico per schiarirsi la gola prima di accompagnare i musicisti cantando con complice follia alcolica insieme agli altri avventori. un luogo bello, gradevole sotto ogni aspetto, non ultimo quello del prezzo, assolutamente adeguato e contenuto. consigliata la prenotazione.

Penelope: Si trova a due passi dal centro, piccolo, la cui cucina vanta un'esperienza consolidata nella preparazione del pesce e propone ricette poco lavorate ma ben eseguite e attente alle cotture. Le materie prime sono al top e insieme a tutto il resto, ci permettono di gustare un eccellente risotto con il pescato del giorno, seguito da un altrettanto valido merluzzo in crema di patate, limone e maggiorana. Servizio curato, cantina di spessore che, come il conto, presenta ricarichi eccessivi. 70 euro.

Sentenza: Pizza napoletana, con il bordo alto (comunemente detto cornicione). Così buona direi che si trova solo a napoli. Da non perdere anche altri piatti tipici della cucina partenopea, tra tutti il pasticcio di melanzane e la bufala calda con il pomodoro. Ambiente rustico ma accogliente.

uebservis: A due passi dall'Arena, un ambiente angusto, lungo e stretto, ma elegantemente arredato, dove si serve un'ottima cucina. Piatti della tradizione veneta (risotto all'amarone, baccalà, pastisada) principalmente, poche le concessioni esotiche, ma la qualità si sente. Cantina ben fornita, prezzi un po' sopra la media.

Penelope: A pochi passi dalla casa di Giulietta troviamo la trattoria di Natalino, con le tovaglie a quadretti, le pareti tappezzate di foto e una scelta di salumi e formaggi che confonde. Poi, piatti tradizionali ben preparati e generosamente serviti come gnocchi e pastissada de caval con polenta. Solida carta dei vini con prevalenza regionale. E' consigliata la prenotazione.

Isabeau: Locale caldo ed elegante che oltre ai piatti più tradizionali come la pasta e fagioli, vi offrirà un sontuoso carrello di bolliti e arrosti composto da una vasta scelta di ottima carne ben cucinata e accompagnata da diverse salse tra le quali la pearà (pepata) e da una mostarda leggera di mele renette e melograno. Buono il loro tiramisù. Conto sui 45 euro.

Brken Fings: Locale interessante in centro a verona, in un borghetto un pò fuori passaggio turistico ma molto comodo. L'ambiente è molto easy, il clima amichevole e la clientela abbastanza giovane. Dà subito l'impressione di trovarsi nel posto giusto per bere bene, a prezzo giusto, e mangiare adeguatamente e fortunamente non siamo stati smentiti. I piatti veronesi la fanno da padrone e quindi abbiamo preso il risotto all'amarone, piacevole, e un brasato, ottimo: le porzioni del secondo erano veramente abbondanti. Bevuto una bottiglia di amarone consigliato dal gestore, un ragazzo che sa riuscire simpatico pur centellinando le parole. Spesa 40 euro a testa. Un buon locale per una serata senza fretta, in compagnia giovane e gioviale.

Sentenza: Locale di fascino, gestito da una famiglia che conduce con successo una dozzina tra ristoranti, trattorie e pizzerie tra verona e dintorni. Ci si va per gli scampi crudi in acqua di pomodoro, per la deliziosa millefoglie all'astice e baccalà mantecato, per la pasta e fagioli con ostriche e timo. Indubbiamente il conto finale non per tutte le tasche, ma ce la si può cavare con il menu degustazione a 60 euro.

silliwood: Questo b&b si trova in un'ottima posizione nel centro storico, di fronte alla chiesa di santa Anastasia, nelle immediate vicinanze di piazza delle Erbe. Sono stata ospite in una camera al piano terreno di questo edifico antico incantevole, tranquillo, silenzioso e videosorvegliato. Dal cortile si accede all'ingresso della stanza, una grande vetrata (unico punto luce/aria) protetta da una porta in legno. All'interno un letto matrimoniale, un megatelevisore, alle pareti diversi quadri e oggetti d'arte risultando originalissima. In fondo l'angolo cottura e il necessario per le colazioni, un piccolo tavolino e sedie, con a fianco il bagno(sanitari, doccia, lavatrice. Indispensabile e cieco). Non è pensato per chi ama ambienti luminosissimi, fusion moderni etc. , probabilmente per giovani ragazzi o artisti, ma qui l'atmosfera è molto particolare e direi bella. Il proprietario è gentilissimo, premuroso, consegna le chiavi per una completa autonomia e al bisogno è disponibile in qualsiasi momento. Un appunto, anzi due: la porta del bagno confinante con la zona cottura è a soffietto con un'apertura eccessiva sotto, ritengo sia da modificare. Alcuni oggetti (soprammobili/lampade)sono da spolverare con un po' più di cura. Gli unici due difetti da migliorare, per il resto la considero una piacevole sosta da tenere in considerazione. Non avendo le mezze stelline,(3 e mezzo) per questa volta sono un po' severa, a breve probabilmente tornerò e vedrò. p . s . Disponibili altre stanze nell'edificio a piani diversi

silliwood: Il b&b è stato inaugurato nel periodo del vinitaly-sol 2011, nel quartiere veronetta. La casa è calda e familiare, non in stile moderno, ristrutturata internamente conservando i pavimenti originali in marmiglia(bellissimi)ripristinati infissi e porte con cura. Due camere matrimoniali disponibili al piano rialzato (una a tre letti) molto graziose, linde, spaziose, e arredate con gusto. Comodissimi i letti con lenzuola immacolate e profumate di bucato. Non trovo ideale il bagno (con doccia supergrande comodissima) in condivisione nel corridoio, ma non è stato così penalizzante, pulitissimo e l'altro ospite è stato veramente educato. Carina l'idea di trovare libri e cioccolatini sul comodino. A disposizione la cucina, fornita di ogni cosa per le colazioni dalla macchina del caffè con cialde, latte, succhi, bustine di tè e tisane, marmellatine etc. Non manca nulla. Zona tinello dove consumare i pasti in piena autonomia con angolo divano. I proprietari, giulia e alberto sono persone squisite, di un'accoglienza meravigliosa, mi sono sentita coccolata e allo stesso tempo sono molto discreti. Per qualsiasi necessità, prontissimi nel soddisfare ogni esigenza e si sono adoperati in ogni modo per farmi sentire come a casa. Dovevano terminare alcuni lavori in giardino, chissà come sarà bello. La quinta stellina mancante è solo. Per il bagno condiviso, ma alla fine non è un grande problema dal momento che le camere sono solo due, sono molto noiosa :-) lo consiglio per un piacevolissimo soggiorno a verona. A giulia e alberto, auguro tantissimi in bocca al lupo per questa avventura da poco iniziata

marco: Ottimi dolci, assortimento e freschezza. confezioni bellissime. ampio parcheggio e tanto posto a sedere. sicuramente tra le migliori pasticcerie di verona. sarebbe meglio se l'ordinazione la prendessero al tavolo invece che al banco bar, ma visto che non si paga il servizio al tavolo, va bene cosi'.

Sentenza: Locale storico, situato in un porticato di fronte alle arche scaligere. Offre piatti di pesce e antiche ricette veronesi rivisitate: spaghettoni ai caparozzi, cappesante gratinate al soave e tartufo nero e altre specialità. Ricca carta dei vini.