perchè stare fermi quando si può stare immobili
33 pareri
loc. Santa Margherita, 46 | Fidenza (PR)
piazzale San Quintino, 7 | Montechiarugolo (PR)
strada Budellungo, 104/a | Parma (PR)
piazzale San Quintino, 7 | Montechiarugolo (PR)
viale Dante Alighieri | Riccione (RN)
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Non ci mangiavo da un secolo ma non ha deluso le aspettative. tavolo comodo, tovaglia candida. pane non eccelso. cucina parmigiana con qualche apertura (coda alla vaccinara! Peraltro ottima). salumi buoni, con un + per la spalla cotta tiepida, primi ben fatti e abbondanti. dolci fatti in casa, comme il faut. bottiglia di gutturnio della casa a 7 euro! . pranzo non proprio leggero ma come ti aspetti da una trattoria di campagna. complimenti per le foto di viaggio appese alle parti della sala. meno di 30 euro con scontrino: giusto.
Siamo tornati dopo un po' di tempo per gustare la cucina di anna e devo dire che se possibile, è stata anche meglio dell'altra volta. L'ambiente resta un po' così (sala grande e di poca atmosfera) ma la cucina è sempre di ottimo livello: 6 antipasti, un bel pinzimonio e tre portate di pesce. Tutto buono con una punta di eccellenza per lil gazpacho e per lo spiedino di gamberi e calamari. Extra di anolini per mio figlio che rognava (ottimi anche quelli e bissati dal pargolo). Dolci forse un po' pesantucci ma gustosi. Prezzo sempre modesto in rapporto alla qualità del cibo e vino all'altezza. bevuto un friulano ed un ribolla di di lenardo. Entrambi più che corretti.
Visito per la prima volta questo locale, dopo averne sentito parlare. Confermo che si tratta di una trattoria di alto livelo, dove trovare difetti gravi é davvero dura. Cappelletti e tortelli di zucca ottimi, brasato e baccalà anche. Forse la scaloppa di foie non é eccelsa ma comunque gradevole. Col locale pieno, il servizio é stato forse un po' lento ma non ci correva dietro nessuno. Conto equilibrato, vista la qualità offerta. Gelato stratosferico.
Dopo anni a collecchio, Anna Benassi ha raccolto la sfida di gestire questo locale che ha avuto incerte fortune. Una sola sala grande (pare fosse una balera) che diventa troppo rumorosa da piena. Pane fatto in casa, anzi pani, con diversi profumi e sapori. Sequenza di antipasti di pesce ( io do la medaglia ai mini burger di tonno e ricciola) tre portate per secondo e, se ce la fai ancora, un piatto di pasta condito sempre con pesce. Dolci sempre buoni e vini ottimi. Non capisco cosa può aver bevuto il recensore che mi ha preceduto, le notre tre bottiglie sono state tutte gradite, e a tavola c erano due sommelier diplomati. Prezzo ancora contenuto, rispetto a quelloche si mangia.
Se c'è quasi sempre la fila davanti una ragione ci sarà bene! Una pizza o un primo da gianni sono un must delle serate riccionesi. Il locale è grande ed animato ma i tempi di attesa sono accettabili. Pizza, primi e pesce sempre all'altezza. Magari un pelino caro ma niente di scandaloso. Se vi trovate a passeggiare sul viale dante, questa è la pizzeria da provare.
Non è esattamente un locale che richiama l'attenzione, visto da fuori, lungo una strada di passaggio, fra la rotonda con le vele ed il piazzale dell'alba ma quello che si magia è decisamente appetibile. Ci sono stato consigliato da un riccionese (grazie miki) e non mi sono pentito. pesce ottimo e primi gustosi e ricchi. Anche la pizza mi è sembrata buona ma non l'ho mangiata io. Prezzo adeguato e lista dei vini piccina ma giusta nelle scelte. Vado a riccione da 28 anni ed ho provato molti posti ma il cigno lo colloco fra i primi tre.
Vado spesso in questo pub, specie d'estate e trovo che il livello della birra sia veramente alto. Scelta vasta, ma non troppo. Novità di questi giorni il panino con l'hamburger di angus. Buonissino, 7 euro spesi bene. Bravo giulio.
Cena piacevole e ambiente gradevole e curato. Una nota di demerito per il vino che viene portato già aperto e senza la conferma che sia la bottiglia giusta. Il cibo invece merita voti alti: tutto buono e ben preparato. Ottimo il savarin. La zuppa inglese forse un po' troppo alcolica. Conto sui 40 a testa per tre portate. Giusto, visto il livello del locale. Sedie ultracomode.
Siamo stati in compagnia un sabato sera per provare la pasta con gli scampi. Buona e ben condita, ma quanto si aspetta! E da quanto abbiamo visto, non è solo per la pasta; è proprio che sono lenti di loro. Peccato perchè tutto avevva l'aria di essere gustoso. Un punto in più per i dolci rigorosamente fatti in casa. Locale squallidino.
Con un po' di prevenzione, vista la giornata di grande affluenza, siamo stati in 7 a mangiare la cucina di zio ivan. Promosso sotto tutti i punti di vista! . Premesso che sono un habitué dell'anna e quindi conosco il posto, oggi abbiamo mangiato veramente bene. Antipasti, con torta fritta e salume e un tortino , cappelletti, tortelli di patate conditi con porri e spalla, coscie da agnello (per me un po' troppo cotta), costate di agnello con una panure ai pistacchi e tagliata di manzo. Colomba alla crema e sbrisolona. Tre ore a tavola (ma oggi non ci correva dietro nessuno). Prezzo 30 dicesi 30 euro con vini più che dignitosi del castellaro. una nota per le cameriere, veramente carine e gentili. Bravi tutti.