Festina lente [affrettati lentamente]
Festina lente [affrettati lentamente]
Dove Farei Il Mio Ultimo PastoA casa mia
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mappa | via Marconi, 31 | Buscoldo di Curtatone (MN)
Capitati in questo simpatico locale invece che alla festa di Buscoldo a causa del forte maltempo un paio di settimane fa, abbiamo curiosato tra le loro interessanti proposte culinarie. Il locale ha aperto da pochissime settimane, deve un po' rodarsi, ed è fornito dalla locale macelleria, rinomata in zona per la qualità delle carni. Antipasti del territorio, con aggiunta di formaggi italiani (strepitoso l'erborinato caprino) diligentemente ricercati per fornirli ad un prezzo assai modico, e mostarde eccellenti (fichi e riduzione all'aceto balsamico). A seguire, i primi di buona fattura, ma non indimenticabili, anche se gli ingredienti si sono dimostrati di ottima qualità. Le carni sono indubbiamente di ottima scelta vista anche la collaborazione con la suddetta macelleria, anche se la cottura andrebbe contollata un po' più attentamente, specialmente sul pollame. Nel complesso però la qualità c'è e si percepisce molto bene la buona frollitura che rende la carne tenerissima. Servizio carino, disponibile e prodigo di informazioni sulle pietanze proposte. Ventidue euro a testa in otto persone è un prezzo assolutamente eccellente, vista e considerata la qualità globale e la pulizia generale della trattoria, dall'estetica spartana, luminosa e con adeguato spazio tra i tavoli.
mappa | Borgo del Correggio, 5/B | Parma (PR)
Ci sono stato lunedì scorso, affranto dal non poter trovare posto nei pochi aperti (tri siochett in primis! ) o tutti chiusi gli altri, visto il giorno. prenoto a 20. 30, trovo posto per due alle 21. Arrivo giusto, attendo un buon quarto d'ora in piedi, attendo dieci minuti al tavolo per ordinare, e poi altri venti minuti che arrivino i primi: tortelli di erbette, molto buoni e con una consistenza e tessitura del ripieno gradevolissima, così come un apprezzabilissimo risotto al radicchio rosso, dal sapore molto equilibrato e dalla cottura perfetta (l'attesa ci stava tutta, il mantovano ce l'ha nel dna il riso. ) . Come secondo abbiamo scelto un piattone di salumi, e uno di formaggi con mostarde. Entambi molto gradevoli (formaggi dal profumo intenso e soave), anche se per 12 euro al piatto, posso dire di pretendere più salume e più formaggio. Una malvasia emiliana secca molto fresca e piacevole e una bottiglia d'acqua: il tutto 51 euro in coppia. direi che siamo al limite per considerarlo mediamente caro, anche se l'ambiente e la qualità del cibo sono assolutamente di qualità. Oste simpatico e disponibile, ma troppo agitato e accaldato. Ovviamente parcheggio assente. Toilette pulita e elegante. Da tornarci per sperimentare altro.
mappa | loc. Parola 2 | Fontanellato (PR)
Siamo capitati per sbaglio, quasi "invitati" dalla vista di un rubicondo vecchietto che si gustava un bel bicchiere di vino fresco sulla porta d'ingresso. Il destino, delle volte, riserva felici sorprese. entrando timidamente, essendo da pochissimo mezzogiorno, abbiamo chiesto se fosse possibile mangiare. Dal bancone del bar all'ingresso, un ruggito del titolare in direzione della cucina e in men che non si dica eravamo a tavola con un buonissimo piatto di tortelli di radicchio rosso e ricotta fatti in casa e, saggiamente, viste le proporzioni ragguardevoli, un secondo in due, composto da una bella piattata di polenta morbida e un cinghiale col sugo di più che eccellente fattura. una bottiglietta da mezzo litro di un pregevole lambrusco (ho perso il nome! ) e con caffè e bargnolino (erano anni che non lo gustavo! ) ce la siamo cavata con circa 17 euro a testa. per amor di polemica, questo del conto straordinariamente abbordabile è uno dei motivi per cui in pizzeria, spesso, non vale la pena andare in virtù del costo di un disco di pane e birra, seppur eccellenti, confrontato con dei piatti che richiedono lunga preparazione e saggezza culinaria. Bagni puliti e parcheggio abbondante nell'ampio cortile.
mappa | via Vittorio Bachelet 83 | Porto Mantovano (MN)
Rispetto al mio predecessore, direi che la qualità è sì buona, più alta che tanti altri locali, ma non da cinque stelle. Quello che manca è la qualità superiore delle materie prime, che purtroppo per il locale, lo pongono nella schiera delle pizzerie che fanno ristorazione, ma non nei ristoranti che fanno anche pizza. i camerieri e le cameriere sono dei santi, sopportando le grandi distanze da coprire nel locale, che è davvero immenso, e proprio per questo, per i piagnistei di bambini e genitori maleducati, è spesso davvero rumoroso. parcheggio molto grande dentro e fuori dalla corte, ma insufficiente spesso alla massa spaventosa di avventori. Adatto alle compegnie grandi e frastuonose. Spazio estivo esterno.
mappa | piazzale Vittorio Veneto 6 | Mantova (MN)
Posso solo esprimermi sulla buona fattura delle pizze, molto equilibrate nella farcitura, nello spessore, e nella qualità della lievitazione dell'impasto. cottura rigorosamente a legna per un sapore e un conto finale assolutamente nella norma, serviti in un angolo suggestivo, di fronte all'ingresso di palazzo te. Buona locazione d'inverno, d'estate ha un gradevole spazio esterno non particolarmente grande ma spazioso e che da senso di libertà. il locale è abbastanza rinomato per le carni alla brace, ma non ho mai avuto occasione di provarle.
mappa | via Belgioioso 25 | Belforte (MN)
Ci torno di rado, ma è sempre bello avere ancora alcune certezze sulla qualità di vecchie trattorie di paese. ginen per fortuna ha saputo amntenere quella rusticità unita alla buona qualità che sanno mantenere vivo il piacere di andare a mangiare fuori. mi pare anche che abbiano saputo tenere un po' più contenuti i prezzi, che fino a non molto tempo fa erano mediamente un po' più cari, sapendo evitare di cadere nel circolo vizioso dell'aumento sconsiderato che recentemente si avverte soprattutto nella ristorazione di fascia media.
mappa | Strada Zara Zanetta 80 | Sailetto Di Suzzara (MN)
Una recensione per questo ristorante scevra dall'apprezzamento dell'origine romana del titolare è impossibile. e' passato più di un anno ormai da quando ci sono stato, ma prorpio questo lungo tempo mi ha permesso di valutare con la mente sgombra dall'immediatezza dell'evento che tipo di ristorante sia "pasquino, il re del bucatino". locale anonimo, freddino sia come ambiente da bar anni settanta che come clima (pranzare con il giubbino non è gradevole). pochi ingredienti, ma onesti. Come la tradizione, sostanzialmente vuole. i bucatini sono davvero quelli che ci si aspetta al ristorante cestio, a due passi dall'omonima piramide romana. ma credo sia necessaria una ulteriore visita per focalizzare il resto, perché il pensiero dell'originalità del personaggio che continua a girarti intorno, sigaretta accesa, con la sfrontata paraculaggine capitolina sovente immortalata nei film di magni e monicelli, mentre ti porta "ddu' bbucatini", è più forte del ricordo di eventuali altri piatti, poi non così memorabili. prezzo molto al di sopra delle osteriole sperdute nella campagna della bassa mantovana.
mappa | Via Polluce Boselli 10 | Volta Mantovana (MN)
Cornice stupenda in una villa seicentesca delle colline moreniche mantovane a pochi passi dal Garda. Servizio cortese, scelta ampia di birre artigianali italiane ed estere. Pizza buona e ben preparata, così come il ristorante con qualche guizzo di originalità e legami con le feste tradizionali dei luoghi con menù dedicati.
mappa | piazza XX Settembre 24 | Volta Mantovana (MN)
Posticino gradevole e luminoso in pieno centro a Volta Mantovana, in cui consumare un piacevole aperitivo in compagnia di amici, a prezzi contenutissimi. Una visita la merita.
mappa | viale Roma 72 | Lonato (BS)
Quello da me visitato è un gradevole posticino a pochi metri dal centro del paese bresciano, e sede originaria della piccola catena di pizzerie consorziate sotto l'unico nome del personaggio dei Peanuts. Svolge attività di gastronomia e si presenta come una (finta) veranda con tettoia creata all'interno di un locale preesistente, con arredamento in legno sbiancato e dal profumo inebriante di pizza. Quest'ultima, rigorosamente cotta in forno a legna, è preparata in teglia tonda, quindi con la pasta alta. Non per questo è meno digeribile, visto che la leggerezza dell'impasto lievitato naturalmente e i veramente ottimi ingredienti non fanno rimpiangere altre varianti del nostro piatto nazionale. Una teglia equivale a circa due abbondanti pizze stese. Servizio gradevole e veloce, anche se la pizza è prodotta espressamente e quindi ci vuole un po' di tempo, e per la maggior parte è portata a casa dai clienti che la pre-ordinano al telefono. Da riprovare più volte! Parcheggio striminzito.
mappa | strada Volta Valeggio, 14 | Volta Mantovana (MN)
Marito e moglie, lui nativo del territorio voltese, lei dell'Alto Adige, conducono questo locale in cui le due cucine tipiche delle provenienze dei due coniugi si fondono così da dare un risultato molto interessante anche nell'alternanza tra i piatti dell'intero pasto. Possiamo quindi avere i caratteristici Capunsèi (gnocchi mantovani di pane raffermo) affiancati da tagliatelle all'anatra o ravioli allo spek; così come lo stracotto d'asina o lo stinco di cervo che fanno da contraltare ad arrosto di capriolo con i porcini. Dolci prodotti in proprio, come il pane, dispensato in una buonissima variante di farina di segale tipica trentina. Il buonumore davvero permea il locale, perché si è serviti sempre con il sorriso e con gentilezza dai vari membri della famiglia. Da provare a fine pasto, per i più coraggiosi, un fortissimo liquore alla canfora, definito non a torto "lo sgorga lavandini"! Prezzi umanissimi, spesso anche contenuti rispetto a quanto ci si aspetterebbe. Parcheggio ampio nel cortile privato.
mappa | via Giulio Cesare 1 | Trieste (TS)
Di fronte ai moli più estremi di Trieste, nei locali di un bellissimo palazzo ottocentesco che un tempo erano frequentati dai marinai e dai braccianti del porto, si trova il Tender, pub in stile irlandese marinaresco. Ho avuto modo di bere un paio di Guinness molto ben spinate che accompagnavano un sostanziosissimo piatto tipico del locale: una fetta di formaggio alta un dito, passata in padella e ricoperta di prosciutto al forno e due uova all'occhio di bue sopra. Una cena completa ed abbondante, insomma! Davvero buono e ben preparato. Parcheggio ampio nel piazzale antistante.
mappa | strada Argine Po Nord 51 | San Benedetto Po (MN)
Volersi togliere la voglia di fritto misto, di un piatto di linguine al granchio, o di una grigliatina di pesce, senza spendere una cifra o fare troppa strada per chi abita in zona, meriterebbe una capatina in questo grazioso locale, a metà strada (usando questo termine in senso positivo!) tra una bettola e un loghino di montagna, in riva al fiume e a 5 minuti dalla statale per San Benedetto Po. Interni perlinati, servizio di squisita cortesia, fritto eccellente, leggero, saporito. Ottimo salame dolce fatto in casa come dessert. Spesa assolutamente umana. Parcheggio discreto ma posti un po' limitati all'interno: la prenotazione nei fine settimana è altamente consigliata.
mappa | via Mondrigo 8 | Mombaroccio (PU)
Ambiente che mescola fra loro le sembianze di un locale western, tutto di legno e piastrelle di cotto al pavimento, e la rusticità di un agriturismo di campagna molto italiano, con a disposizione, nella tenda addossata al fabbricato principale, gli spazi e le prestazioni tipiche dei ristoranti adatti alle grandi occasioni di festa come matrimoni e compleanni. A mio modesto avviso, sicuramente molto più vivibile d'estate che nella brutta stagione. Passatelli asciutti con fonduta da ricordare, agnello e, in generale, carni alla brace di fattura superba. San Giovese ottimo. Condo onesto e clima eccellente anche col caldo, grazie alla posizione collinare.
mappa | via Pilone, 6 | Rodigo (MN)
Mettete di andare a fare un giro in campagna. Verso l'ora di pranzo vi viene fame e, suonando il campanello in una corte, entrate in casa e vi accomodate a magiare i prodotti semplici che la famiglia del contadino vi porta in tavola. Questo è ciò che succede andando alla Corte Panicella. Ovviamente bisogna prenotare per non rischiare di non trovare posto tra i pochi disponibili nella sala da pranzo, in cui provare i tantissimi antipasti, i tanti primi e gli arrosti. A concludere, una gustosa selezione di dolci fatti in casa da bagnare con gli innumerevoli liquori elaborati in proprio. Esagerando anche con i bis, si fa fatica a spendere più di 25 euro a persona.