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Festina lente [affrettati lentamente]
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Festina lente [affrettati lentamente]
Dove Farei Il Mio Ultimo PastoA casa mia
I rating di bricci_mn
| 5 stelle: | (8) | |
| 4 stelle: | (49) | |
| 3 stelle: | (55) | |
| 2 stelle: | (18) | |
| 1 stella: | (7) |
Locali preferiti
- 1. Il Pescato del Canevone (Rimini)
- 2. Taverna Cinquecento (Mantova)
- 3. Locanda delle Grazie (Grazie di Curtatone)
- 4. Da Angiulino (Lecce)
- 5. Brezza Di Mare (Rio Salso Di Tavullia)
- 6. Dal Pescatore (Canneto sull'Oglio)
- 7. Bazza (Bazza)
- 8. Osteria Piazza Sordello 26 (Mantova)
- 9. Porto Mancino (Verona)
- 10. Ca Dell'Orso (Torrano Di Ponte Dell'Olio)
- 11. Da Marco (Suzzara)
- 12. Nuova Cina (Mantova)
- 13. Al Pigno (Sona)
- 14. La Taverna degli Artisti (Revere)
- 15. Locanda dei Borghesi (Iseo)
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Valverde
mappa | strada Ostigliese 108 | Barbasso di Roncoferraro (MN)
A distanza di diversi mesi, confermo la qualità casalina e il buonissimo servizio di questo piccolo gioiellino culinario dell'hinterland mantovano. maccheroni al torchio di tradizione emiliano-lombarda, quelli che restano al dente e belli digeribili, conditi col fagiano, con la lepre. Le tagliatelle, i tortelli di zucca, i formaggi del nord italia accompagnati da una eccellente coppia di mostarde fatte in casa con sole mele e mela e zucca. insomma, la tradizione continua e si presenta con lo spirito di una costante soddisfazione del cliente, senza dover per forza offrire una modernità fine a sé stessa e priva di personalità . da stra consigliare per piccoli gruppi e cene di coppia. Pulizia, cordialità , e prezzo non certo come nei primi anni duemila, ma pienamente sopportabile.
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Fontana
mappa | via Mazzini 7 | Calestano (PR)
Dal commento del mio predecessore del 2008 al mio di oggi, le sensazioni non cambiano. Il posto è indubbiamente simpatico, in uno stabile ristrutturato del centro del paese. Purtroppo il pienone ha influito negativamente sul livello globale del servizio, garantito da sempre sorridenti cameriere, alquanto affrante dalle corse. Sul cibo, il commento è forzatamente limitato all'ingrediente usato nella medesima formula in ogni, dico ogni piatto: una crema grassa a base di panna con tartufo estivo (tuberum uncinatum forse, quello tipico di fragno) che appiattisce il gusto di qualsiasi portata alla medesima untuosità . Nulla in particolare da ridire sul seppur modesto antipasto di carpaccio al tartufo, questo grattugiato (sic) con parsimonia sulla carne freschissima di manzo, seguito da involtini e tartine al tartufo (prosciutto cotto pre-affettato da supermercato). Come primi, risotto e tortelli (di cosa? ) al prezioso tubero, e come secondi arrosto e varie verdure al vapore, tutti col medesimo condimento. Sul riso c'è da stendere un pietoso silenzio: probabilmente, da mantovano, pretendo sempre troppo dal riso che mi viene offerto, ma mangiare un arborio parboiled da minestrone non perfettamente reidratato è una cosa fastidiosa in un ristorante. il vino, un dolcetto d'alba 2006, se non fosse stato servito troppo freddo, sarebbe stato un ben più felice compagno delle modeste portate. quaranta euro, e una toilette quasi imbarazzante (a causa dei clienti e non dei titolari ovviamente, data l'affluenza enorme al locale) hanno condito il tutto. per fortuna la cospicua compagnia al tavolo è stata gradevolissima!
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Da Geremia
mappa | via Franceschini 10 | Castelnovo ne Monti (RE)
Torno a recensire questo locale dopo esserci tornato altre volte, di cui ben due nelle ultime settimane. confermo, ed anzi, alzo il mio giudizio: la qualità sempre alta, la semplicità sempre sincera, la bontà sempre garantita. Noto soprattutto una controtendenza verso il buon compromesso di tradizione e sicurezza di avere un menù costante legato alle stagioni, contro la ricerca spasmodica e spesso inutile della raffinatezza fine a sé stessa che fa solo lievitare prezzi a scapito delle aspettative. certo, non è un'istituto di beneficenza! Il cibo buono si paga, ma un prezzo onesto e giusto, con prodotti di spiccata qualità! da non sottovalutare la gentilezza di tutti i componenti dello staff, da geremia, che dispensa racconti di quando era cuoco ed era baciato da liz taylor per i piatti epocali che le preparava; al figlio massimiliano che ti accompagna nella bottega a comprare culaccia e grana. frequenterò sempre volentieri un luogo che dà significato all'uscire in compagnia.
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Antichi Sapori
mappa | strada Montanara, 318 | Parma (PR)
Sono capitato domenica sera in questo locale sinceramente affascinante. L'atmosfera, di primo acchito, è da ristorante abbastanza elitario; ma ci si accorge subito che lo staff fa dell'accoglienza cordiale un punto di merito e non di esclusività , e la cucina, oltre che un ottimo riferimento per esperienze culinarie un po' ricercate e diverse dal solito, è semplice e non inutilmente virtuosa. certo, non è come mangiare a due soldi la tagliatella tirata a mano con il sugo della nonna tipico delle osterie di antica stirpe (ed ormai estinte! ), ma lo sformatino di rafano e indivia con pistacchi tritati, o il tortino dolce-salato di cipolla con una impalpabile spuma di parmigiano sono due antipasti difficili da dimenticare. il mezzo polletto americano croccante con topinambour e le patate arrosto sono stati una deliziosa conclusione per una cena gustosa e leggera, innaffiata da una delicatissima malvasia emiliana. tutto è stato impreziosito dal gesto della cortesissima responsabile di sala di portarci i biscottini anche se non abbiamo ordinato il caffè. abbiamo pagato 55 euro in due, uscendo soddisfatti e rilassati, senza che ci fosse imposto di levare le tende appena finito il cibo, visto che la nostra bottiglia doveva ancora essere terminata. ci tornerò, e sicuramente porterò amici e parenti. spero non mi capiti mai di dover recensire negativamente in futuro un posto così gradevole e appagante!
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Osteria di Talignano
mappa | via Riva Santa, 4 | Sala Baganza (PR)
Semplicità , garbo e professionalità . Provati, in 4, misto di crostini tartufo e porcini e con le alici e una Coppa di Talignano, soddisfacente per il palato, ma meno per l'ego: piatto esiguo! Unica scelta per il primo: tortelli di patate tra i migliori mangiati. Piatti eleganti, da ristorante di fascia ben superiore, dal sapore straordinario, col sugo di porcini perfetto. Ripieno arancione a causa del pomodoro concentrato della ricetta montanara assente in quella cittadina. Avrei gradito quantità superiori per antipasti e primi, per il costo, visibile fin dal menù, non certo da trattoria difficile da raggiungere da chi non è pratico dei luoghi... Dessert: Crema di Talignano (ciotolina di zabaione agli amaretti e cuore di fondente cremoso). Tre acque e un Gutturnio Superiore. Conto pesante per QUANTITÀ/PREZZO, corretto per QUALITÀ, ma resta impegnativo. Ciononostante, lo consiglio e tornerò a pranzo nella veranda interdetta ai fumatori. Parcheggio ampio e comodo.
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Osteria del Buonumore
mappa | strada Volta Valeggio, 14 | Volta Mantovana (MN)
Marito e moglie, lui nativo del territorio voltese, lei dell'Alto Adige, conducono questo locale in cui le due cucine tipiche delle provenienze dei due coniugi si fondono così da dare un risultato molto interessante anche nell'alternanza tra i piatti dell'intero pasto. Possiamo quindi avere i caratteristici Capunsèi (gnocchi mantovani di pane raffermo) affiancati da tagliatelle all'anatra o ravioli allo spek; così come lo stracotto d'asina o lo stinco di cervo che fanno da contraltare ad arrosto di capriolo con i porcini. Dolci prodotti in proprio, come il pane, dispensato in una buonissima variante di farina di segale tipica trentina. Il buonumore davvero permea il locale, perché si è serviti sempre con il sorriso e con gentilezza dai vari membri della famiglia. Da provare a fine pasto, per i più coraggiosi, un fortissimo liquore alla canfora, definito non a torto "lo sgorga lavandini"! Prezzi umanissimi, spesso anche contenuti rispetto a quanto ci si aspetterebbe. Parcheggio ampio nel cortile privato.
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Nuova Osteria Tripoli
mappa | via Teofilo Folengo 37 | San Giorgio di Mantova (MN)
Quando la passione e l'entusiasmo per il proprio lavoro sono presenti in abbondanza, il risultato si vede. La trattoria è anche sede del Circolo del Luppolo, che fa intuire quali e quante siano le birre che si possono accompagnare (oltre ai vini) ai piatti dalle porzioni veramente abbondanti e buonissimi che si possono trovare. Non mi sprecherò in elenchi, ma faccio il punto su due elementi che mi hanno davvero impressionato favorevolmente, oltre alla simpatia e disponibilità del personale sempre attento. Primo elemento: il menù ha una data di pubblicazione stampigliata, così da informarci chiaramente sulla sua variabilità e stagionalità , oltre ad essere suddiviso nello stesso libretto in due varianti simili ma non uguali, per accontentare tanti palati. Secondo elemento, che ritengo importantissimo e quasi unico: sul menù stesso sono segnalati nomi e indirizzo dei fornitori delle materie prime. Una cosa mai vista prima, e di sicuro lodevole e gradita, come una serata passata in questo importante luogo di godimento. Tiramisù alla birra (birramisù) letteralmente indimenticabile. Prenotazione obbligatoria parecchi giorni in anticipo: il locale è piccolo e sempre pieno. Prezzi giusti, conto elevato se si esagera con le birre...
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La Vecchia Cisterna
mappa | via Circonvallazione 7/b | Lucignano (AR)
Alla Vecchia Cisterna bisogna andarci. Uno dei motivi è perché il conto che ci troveremo alla fine del pasto, in questo locale ricavato dentro al contrafforte delle mura storiche del grazioso borgo di Lucignano, è più basso - anche di parecchio - rispetto a tanti altri posti nei dintorni. Un altro motivo, non meno importante per chi segue questo sito, è perché si mangia indiscutibilmente molto bene! In cucina due simpatiche persone: marito e moglie, di sincera simpatia e ottima preparazione sui prodotti che offrono. Le materie prime sono tutte della tradizione della provincia meridionale di Arezzo, vicina alla cucina tipica senese. Coi Pici all'Aglione si resta folgorati, e nessuno può resistere, buttandosi a fare la scarpetta per raccogliere sul fondo del piatto lo splendido intingolo fatto con l'olio di un frantoio locale, insaporito moderatamente con il peperoncino. Oppure si trova grande soddisfazione con i ravioli agli spinaci fatti a mano. E ancora, già satolli ma invogliati dai profumi e dal sogghigno ruffiano del padrone di casa, rinforzando la dose con un secondo fantastico come l'Arista al forno con le patate. Ed ancora, ormai accecati dai sapori sopraffini, si ordinano degli indimenticabili crostini con i Fagioli al Fiasco, poco pepati e dolcissimi. Cantucci e vino per terminare con un tocco dolce un pranzo che prende dei tempi molto dilatati e rilassati, dovuti alla preparazione espressamente eseguita pietanza per pietanza. Chianti locale alla mescita buonissimo. D'estate, con la speranza di una gradevole brezza, è piacevole mangiare all'aperto sotto agli ombrelloni nel piazzale antistante. Sono respinti con ferma educazione dal proprietario i gruppi numerosi e chi ha fretta di mangiare "una pizza"... Prenotazione alquanto consigliata, soprattutto alla sera e per le feste paesane.
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Da Angiulino
mappa | via Principi di Savoia, 24 | Lecce (LE)
Chi mi legge e voglia provare questa trattoria aperta a pranzo e solo al sabato anche la sera, si tolga di mente subito ogni desiderio di ambienti lussuosi e clientela selezionata: da Angiulino si mangia in un ambiente raccoltissimo, quasi casalingo, in tavolini stretti coperti da tovaglie da osteria, e fianco a fianco di universitari chiassosi, operai, muratori e ogni sorta di turista che abbia l'intelligenza di apprezzare questo posto, magnifico nella sua genuinità . Il cibo è superlativo ed esclusivamente salentino, anzi, azzarderei a dire solo strettamente leccese. Le dosi, se non si è abituati, possono mettere davvero in grande difficoltà , perché a partire dagli antipasti, con le stuzzicherie più gustose che la cuoca possa dispensare (le pitte, le tante diverse polpette tradizionali, i peperoni ripieni, ecc...), si possono sfamare degli interi reggimenti. Sublime la Parmiggiana (melanzane fritte in casseruola col pomodoro, a guisa di lasagne), come i semplici spaghetti al pomodoro con un sugo commovente, o dei leggendari Ciceri e Trìa (pasta di farina e acqua metà fritta e metà bollita, con ceci saltati e schiacciati). Coi secondi, se i vostri superpoteri riescono a farvici arrivare, si dà sfogo alle apprezzatissime carni locali (col cavallo da sempre vanto leccese). Vino molto rustico, cui bisogna abituarsi, ma che aiuta la digestione. Arrivati al conto, l'imbarazzo coglie chiunque, perché con cifre simili, in buona parte d'Italia, si mangia sì e no una pizza con una bottiglia d'acqua... La prenotazione è obbligatoria, perché è sempre e costantemente pieno.
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La Pace
mappa | vicolo Casella 1 | Malcesine (VR)
I tavolini sul microscopico Porto Vecchio di Malcesine sono la deliziosa cornice di un ristorante che ho apprezzato molto questa primavera. Un eccellente e davvero enorme coregone/lavarello alla griglia, con l'olio del Garda, splendido per sapore e cottura. Tavoli un po' troppo piccoli per quanto mi concerne, ma se si è solo in coppia possono essere moderatamente sufficienti per l'elegante apparecchiatura e i piatti grandi del pesce. Vino eccellente. Spesa corretta e contenuta, tenuto conto dell'esclusività del luogo in riva all'acqua e del servizio professionale e discretamente raffinato.
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La Stella
mappa | via della Libertà 129 | Soave di Porto Mantovano (MN)
Bel posto con arredamento elegante e bell'atmosfera. Il titolare entusiasta e disponibile e tutto lo staff sono molto giovani e di impronta tipica di scuola di cucina o alberghiera, con una vena ancora di incertezza e rigidezza nel modo di servire tipici di chi non ha la disinvoltura dell'esperienza. La cucina è molto buona, con qualche imprecisione dovuta forse ai motivi suddetti. Nel complesso si fanno notare, oltre ai piatti di tradizione contadina mantovana, alcuni abbinamenti, soprattutto negli antipasti e nei primi anche di pesce di mare e di fiume, molto intriganti, sicuramente gustosi. Il conto non è particolarmente basso, ma comunque in media con tanti altri ristoranti anche meno eleganti, chiaramente non eccessivo considerati gli ingredienti di buon livello che si gustano. Mi riprometto di andarci altre volte per farmi un'idea più completa del menù.
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Da Beppina
mappa | via Goffredo Mameli, 22 | Bardolino (VR)
Ci sono quei posti che sono lì da sempre e sempre ti propongono quei piatti, che sai di poterti prendere solo in poche occasioni se vuoi mantenere una certa rettitudine nell'alimentazione... Da Beppina ci si va per affogare nel fritto buonissimo. Dosi abbondanti di pesce di mare o di acqua dolce, con una insalatina molto francescana tenuta per ultima per ammansire la coscienza. Dolce casalino. Conto onesto, ambientazione in perlinato da montagna in un locale molto ordinato e pulito. Passeggiata serale molto romantica nella bella Bardolino.
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Valverde
mappa | strada Ostigliese 108 | Barbasso di Roncoferraro (MN)
Ottima alternativa ai locali del centro, questa piccola trattoria a dieci minuti dalla città . I prezzi sono abbastanza buoni, anche se ultimamente tendono un po' all'alto. In compenso non è mai scesa la buona qualità del cibo, che da sempre garantisce di poter apprezzare piatti tradizionali della cucina mantovana, con tanto di attestati di benemerenza. Senza elencare, fanno la loro parte risotti, tortelli, tagliatelle ("li fujadi") con la selvaggina, e secondi d'acqua dolce e di terra. Ambiente rustico-elegante, buona pulizia, cordialità e anche qualche vino adeguatamente importante. Meglio prenotare.
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Dal Gaia
mappa | strada Ostigliese 83 | Garolda Di Roncoferraro (MN)
Bel giardino in una corte di campagna facilmente raggiungibile dalla città , con discreto parcheggio. L'ambiente è spartano, rustico nel modo giusto e con una buona cucina. I piatti sono pochi, di tradizione contadina mantovana, ben fatti e non scarsi. Il servizio è cortese e simpatico, ma (forse solo nell'occasione in cui ci son stato io) un pochettino confuso... Se si vuole fare una cena in coppia o con una piccola compagnia, è una trattoria molto gradevole, perché i tavoli sono adeguatamente grandi e ben spaziati tra loro. Mi riprometto di tornarci altre volte per farmi un'idea più precisa perché mi restano alcune lacune da colmare per dare un giudizio complessivo più solido. La cucina chiude abbastanza presto e quindi è preferibile prenotare e non fare comparsate a orari inconsueti.
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Da Maria Il Pergolato
mappa | piazzale Cadorna 5 | Novilara (PU)
C'è una tappa imprescindibile per tutti i veri cultori della buona cucina semplice. Da cinquant'anni questa trattoria ha una tradizione, dalla quale, per la fortuna di chiunque ci capiti, non si discosta di un millimetro: tagliatelle coi fagioli e agnello (castrato) alla brace. La griglia nel vecchio camino è alimentata dalla legnaia del parcheggio sul retro della costruzione rurale di fine Settecento a ridosso della bella Novilara, borgo medievale fortificato che si affaccia sulla Valle del Foglia e sul mare. La trattoria è frequentabile in estate e inverno, con una particolare gioiosa area estiva sotto alla tenda che si apre dal vecchio albero all'ingresso(peccato sia sulla strada) che rende tutto rusticissimo ed appagante. Le tagliatelle sono una leggenda, letteralmente irriproducibili nella loro genuinità . Non che quelle offerte con il ragù (per chi non ama i fagioli) siano scadenti, anzi! Ma il condimento di legumi lasciati a sobbollire ore e ore nella pentolona che svetta nella cucina ottocentesca è di una bontà unica. Lo stesso vale per la tenerezza dell'ovino grigliato, fatto con un'accortezza e somministrato con una ragionevole abbondanza da togliere lo sfizio a chiunque! Patate al forno buonissime, come le erbe di campo (grùgn e cacialévor, varietà di cicoria e radicchio selvatici) da accompagnare a qualche salsiccia e alla fantastica "crescia sfogliata" (la piadina della provincia pesarese, più spessa e unta di quella romagnola, ma meno asciutta e gustosissima). Peccato che il vino sia "tradizionalmente" pessimo per gli estimatori, ma si faccia comunque apprezzare nel complesso del pasto. Frequento questo posto da quando sono nato, e i miei genitori ancora da prima, senza che una volta ci sia stato un problema con la qualità delle pietanze proposte. Prenotazione estiva, per le feste e nei fine settimana assolutamente necessaria. Prezzi modici e cortesia.