Categorie: ristorante
Cucina: tipica
Tags: bigoli
Chiusura settimanale: giovedì
Tavoli all'aperto: Sì
Mi permetto di dare un rinforzino alla recensione precedente in virtù dell'essere mantovano di città. purtroppo la masseria, di mantovano e di cucina mantovana, non ha davvero proprio più nulla. ma non è una critica al locale, che in modo un po' altalenante delle volte offre anche dei piatti più che gradevoli. E' una critica alla perdita totale della tipicità mantovana che s'è persa per sempre, almeno nella maggior parte dei locali del centro storico, con qualche - purtroppo cara - eccezione. e' un grande dispacere dire ciò della cucina della mia città, ma è uno sfogo che questa occasione mi ha permesso di esprimere.
Siamo stati in questo locale ieri, per Ferragosto, dopo aver scartato i menù (e i prezzi) dei locali nelle vicinanze. Non siamo di Mantova, e ieri facevamo i turisti. In ogni caso, il menù è almeno ricco di scelte papabili, quindi decidiamo e ci sediamo. Ordiniamo tagliatelle alla masseria con crema di tartufo e funghi freschi (io) e maccheroncini allo stracotto (il mio fidanzato), insieme a due birre medie. Arrivano quasi subito le birre, una la cambiano perchè ci è finito dentro un moscerino. Fin qui tutto ok. Dopo cinque minuti scarsi arrivano i primi. Bella porzione di tagliatelle, un po' meno quella dei maccheroncini, veramente scarsa. I piatti sono comunque sapidi e gustosi. Ordiniamo (dopo aver chiesto una lista che ci hanno portato dopo almeno un quarto d'ora) tiramisù e salamino al cioccolato, che ci arrivano (in quantità veramente ridicole) dopo almeno venti minuti. Il caffè arriverà dopo altri quindici minuti abbondanti. Conto: 42 euro. Personale non troppo gentile, tempi inspiegabilmente lunghi per dessert e caffè.
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