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Festina lente [affrettati lentamente]
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Festina lente [affrettati lentamente]
Dove Farei Il Mio Ultimo PastoA casa mia
I rating di bricci_mn
| 5 stelle: | (8) | |
| 4 stelle: | (49) | |
| 3 stelle: | (55) | |
| 2 stelle: | (18) | |
| 1 stella: | (7) |
Locali preferiti
- 1. Il Pescato del Canevone (Rimini)
- 2. Taverna Cinquecento (Mantova)
- 3. Locanda delle Grazie (Grazie di Curtatone)
- 4. Da Angiulino (Lecce)
- 5. Brezza Di Mare (Rio Salso Di Tavullia)
- 6. Dal Pescatore (Canneto sull'Oglio)
- 7. Bazza (Bazza)
- 8. Osteria Piazza Sordello 26 (Mantova)
- 9. Porto Mancino (Verona)
- 10. Ca Dell'Orso (Torrano Di Ponte Dell'Olio)
- 11. Da Marco (Suzzara)
- 12. Nuova Cina (Mantova)
- 13. Al Pigno (Sona)
- 14. La Taverna degli Artisti (Revere)
- 15. Locanda dei Borghesi (Iseo)
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Da Chiara
mappa | via Filippo Corridoni 46 | Mantova (MN)
Discreta la cucina, e apprezzabile la pizza. Purtroppo è un locale sempre un po' troppo affollato e soprattutto ha dei prezzi che sono assolutamente troppo alti per la categoria. Servizio cortese e veloce, con ambienti ricavati in un bel palazzo del '400 adeguatamente elegante e pulito. Brutta la posizione angusta della cassa a fianco della toilette, posizionata in fondo all'ingresso eccessivamente occupato dal bancone del bar, disponibile però solo per i clienti del ristorante.
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Da Geremia
mappa | via Franceschini 10 | Castelnovo ne Monti (RE)
E' un posto che unisce in sé la tradizione della locanda, la sicurezza del ristorante, la qualità della gastronomia, il gusto dei buoni prodotti. Massimiliano Nobili, figlio di Geremia e attuale titolare, è uno di quei personaggi che al forestiero appaiono come i più tipici rappresentanti dell'accoglienza emiliana, che con rusticità, ed allo stesso tempo gentilezza, sanno proporre con accorata sincerità i prodotti della propria terra. E che prodotti! Tutto ciò che si mangia a tavola, è posto in vendita anche nello spaccio di fronte alla trattoria nel quale la fanno da padroni culacce indimenticabili; Parmigiano Reggiano di vacca rossa reggiana (uno dei migliori che abbia mai mangiato e che non perdo occasione di poter portare a casa quando sono là!); e anche vini (eccellente la Spergola frizzante prodotta da loro con etichetta "Nobili"); liquori e distillati fantastici e raffinati. Questa è una trattoria frequentata con abitudine da gente del posto, quella che dà del tu ai titolari. L'anziano e sempre arzillo Geremia è addetto all'apparecchiatura e alla distribuzione ai tavoli dei salumi e dell'apprezzatissimo tagliere col salame intero da affettare a piacere (è capitato però che il salame delle volte non fosse particolarmente buono come lo è invece sempre la culaccia). L'intimità delle coppie è rispettata, come pure la possibilità per piccole tavolate di poter passare in tranquillità e davanti a piatti gustosissimi dei momenti molto gradevoli.
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Da Geremia
mappa | via Franceschini 10 | Castelnovo ne Monti (RE)
Torno a recensire questo locale dopo esserci tornato altre volte, di cui ben due nelle ultime settimane. confermo, ed anzi, alzo il mio giudizio: la qualità sempre alta, la semplicità sempre sincera, la bontà sempre garantita. Noto soprattutto una controtendenza verso il buon compromesso di tradizione e sicurezza di avere un menù costante legato alle stagioni, contro la ricerca spasmodica e spesso inutile della raffinatezza fine a sé stessa che fa solo lievitare prezzi a scapito delle aspettative. certo, non è un'istituto di beneficenza! Il cibo buono si paga, ma un prezzo onesto e giusto, con prodotti di spiccata qualità! da non sottovalutare la gentilezza di tutti i componenti dello staff, da geremia, che dispensa racconti di quando era cuoco ed era baciato da liz taylor per i piatti epocali che le preparava; al figlio massimiliano che ti accompagna nella bottega a comprare culaccia e grana. frequenterò sempre volentieri un luogo che dà significato all'uscire in compagnia.
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Da Gianni
mappa | via della Certosa, 20 | Mantova (MN)
Da vedere la recensione del MATAMORO, poiché sono lo stesso locale, che da un po' di anni ha cambiato nome, mantenendo in second'ordine il vecchio "Da Gianni".
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Da Gianni Al Ritrovo
mappa | via Ugo Roncada 87 | San Giacomo Delle Segnate (MN)
Ambiente spazioso, eleganza e servizio curato, anche se un po' troppo invadente, che non ci si aspetterebbe in un paesino della campagna mantovana. La cucina di impronta Amalfitana è ottima, soprattutto nella preparazione sapiente della pasta e del pesce. I vini sono ben elencati in una estesa carta dei vini, con anche delle sorprese, sinonimo di conoscenza accurata dei prodotti. Prezzo non contenuto, ma adeguato al livello, solo che rafforza nella clientela una certa insoddisfazione emotiva tra la locazione e il tipo di ristorazione. Da provare comunque.
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Da Ginen
mappa | via Belgioioso 25 | Belforte (MN)
Se c'è un posto nella Bassa in cui vale la pena andare, Da Ginen è proprio quello giusto. La cucina tradizionale è stata sapientemente affinata e limata delle asperità per renderla un'esperienza culinaria molto gustosa, di impronta qualitativa addirittura più elevata di quello che il locale potrebbe far pensare di primo acchito, con delle punte di indubbia qualità negli antipasti (con il salame mantovano stagionato in modo impeccabile e dal gusto equilibrato), nelle frittatine, nei bigoli con le sarde di cui non si può in nessun modo evitare "la scarpetta" nel sugo; oppure nel delicatissimo fritto leggero di "psina" (pesce di fosso), pescegatto e rane. Menzione anche ai dolci, simpaticamente battezzati coi nomi delle donne della cucina. Ottimo il lambrusco. Le dosi sono sicuramente degne degli antichi usi delle terre mantovane, quando ancora si lavorava la terra con le zappe e le vanghe... Si sa che indubbiamente la qualità si paga, e se si riesce ad arrivare alla fine di un pranzo completo, difficilemnte si sta sotto i 30 euro a testa. Ma le sfide, quando ne vale la pena, vanno raccolte... Toilette un po' infelicemente raggiungibile nel cortile interno del fabbricato; cortile nel quale però, d'estate, è davvero gradevole cenare nei pochissimi e prenotatissimi tavoli disponibili.
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Da Ginen
mappa | via Belgioioso 25 | Belforte (MN)
Ci torno di rado, ma è sempre bello avere ancora alcune certezze sulla qualità di vecchie trattorie di paese. ginen per fortuna ha saputo amntenere quella rusticità unita alla buona qualità che sanno mantenere vivo il piacere di andare a mangiare fuori. mi pare anche che abbiano saputo tenere un po' più contenuti i prezzi, che fino a non molto tempo fa erano mediamente un po' più cari, sapendo evitare di cadere nel circolo vizioso dell'aumento sconsiderato che recentemente si avverte soprattutto nella ristorazione di fascia media.
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Da Ketty
mappa | viale Dei Partigiani | Mantova (MN)
Buona pizza al taglio. Disponibile anche la ceciata tradizionale mantovana (sottilissima farinata di ceci con olio extravergine di oliva cotta al forno) e qualche altro prodotto di piccola rosticceria da forno. Prezzi oramai in tendenza con le altre pizze al taglio del circondario. Forniscono anche pizze in quantità, per feste o pizzate in compagnia, però con un prezzo per la teglia intera che mi pare un po' troppo alto: si parla pur sempre di farina e un po' di ingredienti, neppure tanto costosi, in superficie... Il titolare ha altre rivendite in città, e sia lui che i ragazzi (figli?) che vi lavorano sono molto alla mano, simpatici e cordialissimi.
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Da Marco
mappa | via Gina Bianchi, 32/A | Suzzara (MN)
Pizzeria storica di suzzara, in cui mangiare una pizza veramente buona con ingredienti freschi e una cottura impeccabile. gentilezza e disponibilità, e ottima puntualità per le prenotazioni telefoniche delle pizze da asporto. parcheggio abbondante lungo la via antistante il locale e ottima pulizia generale aggiungono ulteriore valore ad un più che ottimo locale.
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Da Maria Il Pergolato
mappa | piazzale Cadorna 5 | Novilara (PU)
C'è una tappa imprescindibile per tutti i veri cultori della buona cucina semplice. Da cinquant'anni questa trattoria ha una tradizione, dalla quale, per la fortuna di chiunque ci capiti, non si discosta di un millimetro: tagliatelle coi fagioli e agnello (castrato) alla brace. La griglia nel vecchio camino è alimentata dalla legnaia del parcheggio sul retro della costruzione rurale di fine Settecento a ridosso della bella Novilara, borgo medievale fortificato che si affaccia sulla Valle del Foglia e sul mare. La trattoria è frequentabile in estate e inverno, con una particolare gioiosa area estiva sotto alla tenda che si apre dal vecchio albero all'ingresso(peccato sia sulla strada) che rende tutto rusticissimo ed appagante. Le tagliatelle sono una leggenda, letteralmente irriproducibili nella loro genuinità. Non che quelle offerte con il ragù (per chi non ama i fagioli) siano scadenti, anzi! Ma il condimento di legumi lasciati a sobbollire ore e ore nella pentolona che svetta nella cucina ottocentesca è di una bontà unica. Lo stesso vale per la tenerezza dell'ovino grigliato, fatto con un'accortezza e somministrato con una ragionevole abbondanza da togliere lo sfizio a chiunque! Patate al forno buonissime, come le erbe di campo (grùgn e cacialévor, varietà di cicoria e radicchio selvatici) da accompagnare a qualche salsiccia e alla fantastica "crescia sfogliata" (la piadina della provincia pesarese, più spessa e unta di quella romagnola, ma meno asciutta e gustosissima). Peccato che il vino sia "tradizionalmente" pessimo per gli estimatori, ma si faccia comunque apprezzare nel complesso del pasto. Frequento questo posto da quando sono nato, e i miei genitori ancora da prima, senza che una volta ci sia stato un problema con la qualità delle pietanze proposte. Prenotazione estiva, per le feste e nei fine settimana assolutamente necessaria. Prezzi modici e cortesia.
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Da Pasquino
mappa | Strada Zara Zanetta 80 | Sailetto Di Suzzara (MN)
Una recensione per questo ristorante scevra dall'apprezzamento dell'origine romana del titolare è impossibile. e' passato più di un anno ormai da quando ci sono stato, ma prorpio questo lungo tempo mi ha permesso di valutare con la mente sgombra dall'immediatezza dell'evento che tipo di ristorante sia "pasquino, il re del bucatino". locale anonimo, freddino sia come ambiente da bar anni settanta che come clima (pranzare con il giubbino non è gradevole). pochi ingredienti, ma onesti. Come la tradizione, sostanzialmente vuole. i bucatini sono davvero quelli che ci si aspetta al ristorante cestio, a due passi dall'omonima piramide romana. ma credo sia necessaria una ulteriore visita per focalizzare il resto, perché il pensiero dell'originalità del personaggio che continua a girarti intorno, sigaretta accesa, con la sfrontata paraculaggine capitolina sovente immortalata nei film di magni e monicelli, mentre ti porta "ddu' bbucatini", è più forte del ricordo di eventuali altri piatti, poi non così memorabili. prezzo molto al di sopra delle osteriole sperdute nella campagna della bassa mantovana.
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Da Rino
mappa | piazza Micheli, 12 | Berceto (PR)
Abbiamo fatto una cena un mesetto fa con amici. Per problemi di distanza e lavoro, siamo purtroppo arrivati un po' tardi rispetto al previsto e sicuramente il servizio (non proprio brillantissimo) ce l'ha fatto notare con un certo distacco e una distrazione abbastanza marcata. Non nego che che i ritardatari sia noto che infastidiscono chi ha lavorato già tutta sera, e anche che ci possa essere una certa attitudine alla buona cucina, ma mentre sulla prima questione, ritengo che per professionalità non si debba MAI far pesare al cliente i propri umori; per la seconda non posso esprimermi, perché la nostra è stata solo ed esclusivamente a base di funghi. E questi non è che si possano martoriare sui fornelli più di tanto se vuoi lasciar loro il gusto e la consistenza naturali. Queste caratteristiche organolettiche, quella sera, non sempre sono state completamente all'altezza. Per 62 Euro a testa in 8, con un antipasto che prevedeva *un solo* (!) ovulo striminzito sul fondo di un piatto, da condirsi a piacere con olio e pepe, che da solo costava la *folle* cifra di 18 Euro, il Ristorante da Rino non ha brillato particolarmente nel rapporto qualità-quantità/prezzo. I funghi, freschi senza dubbio, per fortuna forniti in porzioni sufficienti, salvo nei tagliolini, che erano veramente contati, sono stati ovuli e porcini. I trifolati veramente ottimi; i fritti molto buoni; appena passabili quelli alla piastra, mollicci e solo asciugati in superficie, senza un'anima e poco gradevoli in bocca per un retrogusto amaro. Ovvio che si sa che i funghi pregiati freschi costano, ma una pelata del genere non è giustificabile, nemmeno con le due bottiglie di buon Teroldego (un bicchiere abbondante a testa...) e una-dico-una grappa. Due soli i dolci al tavolo, scelti oltretutto in un tristissimo carrello pressoché vuoto. Carta dei vini un po' spinta in alto come prezzi. Pulizia discreta. Sala del ristorante sicuramente migliore dell'ingresso bar anni Settanta molto decadente, e la scomodissima toilette raggiungibile con due rampe di scale al semi-buio, ma per fortuna pulita. Credo che 260 km di andata e ritorno non li rifarò mai più per tornarci.
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Dal Gaia
mappa | strada Ostigliese 83 | Garolda Di Roncoferraro (MN)
Bel giardino in una corte di campagna facilmente raggiungibile dalla città, con discreto parcheggio. L'ambiente è spartano, rustico nel modo giusto e con una buona cucina. I piatti sono pochi, di tradizione contadina mantovana, ben fatti e non scarsi. Il servizio è cortese e simpatico, ma (forse solo nell'occasione in cui ci son stato io) un pochettino confuso... Se si vuole fare una cena in coppia o con una piccola compagnia, è una trattoria molto gradevole, perché i tavoli sono adeguatamente grandi e ben spaziati tra loro. Mi riprometto di tornarci altre volte per farmi un'idea più precisa perché mi restano alcune lacune da colmare per dare un giudizio complessivo più solido. La cucina chiude abbastanza presto e quindi è preferibile prenotare e non fare comparsate a orari inconsueti.
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Dal Moro
mappa | via Riccardo Bacchelli 26 | Marengo Di Marmirolo (MN)
Due occasioni in una settimana per scoprire un nuovo locale, pur passandoci davanti spesso, sono una stranezza. E devo dire che è stata una fortuna, vista la trattoria di gran pregio con pizzeria molto interessante. locale davvero grazioso, con un arredamento retrò studiatissimo, tanti oggetti di modernariato. la cucina è rustica, ma non banale, con un tocco d'innovazione. Abbinamenti, nello stesso menù, di piatti tradizionali gonzagheschi come il notevole cappone alla stefani e gustosissime capesante con corallo e pancetta croccante; contorno campagnolo di carote saltate con mandorle. Tipico e deciso "marchio" mantovano della crema di zucca usata come ingrediente "decorativo" di diversi piatti. Davvero buone le pizze fatte a legna con ingredienti eccellenti. Per i puristi della pizzeria, la pasta potrebbe lasciare perplessi, con una ruvidezza da pane di grano duro invece che la tessitura più nota a tutti. come trattoria, premessa la bontà dei piatti, non posso esprimere una considerazione sul prezzo, essendo stato ospite, ma la pizza è di una economicità davvero spiazzante: pizza con bufala, un gelato artigianale prodotto dai titolari stessi, un quartino di raboso trevigiano eccellente, una bottiglia di acqua frizzante raggiungono la sommessa cifra di 13 euro! Nelle nostre zone è difficile riuscire a stare sotto i 18, di solito. facilissima raggiungibilità dal basso garda e da mantova, con ampio parcheggio antistante e deposito biciclette (siamo sulla direttrice della ciclabile peschiera-mantova). Pulizia del locale e dei bagni degna di nota, e grande cortesia.
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Dal Pescatore
mappa | strada Canneto Fontanella, 17 | Canneto sull'Oglio (MN)
Posto magnifico sotto quasi tutti gli aspetti. Però, per - come minimo - 200 euro a testa, gradirei vivamente che la pasta fosse tirata con il mattarello (la canèla) e non con la macchina da sfoglia Imperia... Mi sia da testimone una importante ripresa televisiva RAI di circa sei anni fa con Luigi Veronelli (spentosi di lì a poco) che decantava le qualità (indubbie) del posto mentre la Sig.ra Nadia Santini usava la suddetta sfogliatrice. Mi sembra una sonora caduta di stile. Poi ognuno è lecitamente disposto a spendere ciò che vuole, dove vuole.