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Festina lente [affrettati lentamente]

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I rating di bricci_mn

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Locali preferiti

  • Antica Osteria Leoncino Rosso

    mappa | via Giustiziati, 33 | Mantova (MN)

    02-12-2009

    Cucina discreta, non a livello di altri posti più marcatamente tradizionali, con qualche piatto comunque buono, ma non indimenticabile. L'osteria, in pienissimo centro storico, separata solo da un affascinante voltone dall'antica Piazza Broletto, passata una certa ora, si trasforma in un gradevole pub, nella tradizione mutuata dai paesi anglosassoni, in cui godersi diversi tipi di birra e passare molti gradevoli momenti in compagnia degli amici. Alle pareti i quadri dell'apprezzato pittore naif Nedo Consoli, contitolare dell'osteria.

  • La Mucca della Zia

    mappa | strada Camignana 16 | Rivalta sul Mincio (MN)

    02-12-2009

    Se non fosse un luogo divertente, con un ambiente abbastanza rustico, 'decorato' dalle ragazze e dai ragazzi clienti che dopo cena saltano sui tavoli per ballare a suon di hit memorabili, il posto sarebbe totalmente da dimenticare, anzi da sconsigliare vivamente! Questo per via di una cucina che più infima non credo sia possibile proporre, e della non molta cortesia dei gestori che, le volte che mi è capitato di frequentare "La Mucca", son sempre sembrati infastiditi o addirittura strafottenti di percepire un conto non certo modesto (che include pure la parte musicale). Andarci solo se si è profondamente masochisti o in caccia di...

  • Hosteria Vecchio Cornione

    mappa | strada Argine Vecchio 75 | San Benedetto Po (MN)

    02-12-2009

    Gradevole trattoria rustica in una bella e pulita casa in seno all'argine interno del Po, in una bellissima posizione in riva all'acqua, sul più grande fiume d'Italia, che quando mostra i muscoli fa davvero paura. Cucina tradizionale buona e bere tipico territoriale, con il lambrusco sempre presente, anche se ci sono altre etichette nella carta dei vini, molto più curata di altri locali simili. Servizio cordiale e prezzi leggermente più alti rispetto a quanto ci si aspetterebbe, ma comunque non eccessivi e bilanciati nella qualità e nella quantità. Curate le proposte di primi e di carni alla brace, davvero interessanti.

  • Due Cavallini

    mappa | via Salnitro 5 | Mantova (MN)

    02-12-2009

    Trattoria di grandissima tradizione mantovana, situata in un bel palazzo in una zona storica della città, prospiciente il Lago Inferiore e la bella chiesa di Santa Maria del Gradaro, e a due passi dal centro storico e quasi di fronte all'ottima gelateria Master Cream. Maccheroni al torchio con lo stracotto, e carni (soprattutto stinco) sono i due re della tavola. Ottimo il lambrusco servito. Mi sono però capitate delle volte con una spesa a testa altalenante tra il modico e il salato assolutamente inspiegabile, ed anche se si era in gruppi un po' eterogenei, in genere i piatti presi e il vino bevuto sono stati quasi sempre gli stessi... Comunque uno delle trattorie da tenere in mente per fare un'ottima figura con chi non conosce i piatti tipici invernali mantovani.

  • Da Gianni

    mappa | via della Certosa, 20 | Mantova (MN)

    02-12-2009

    Da vedere la recensione del MATAMORO, poiché sono lo stesso locale, che da un po' di anni ha cambiato nome, mantenendo in second'ordine il vecchio "Da Gianni".

  • Da Chiara

    mappa | via Filippo Corridoni 46 | Mantova (MN)

    02-12-2009

    Discreta la cucina, e apprezzabile la pizza. Purtroppo è un locale sempre un po' troppo affollato e soprattutto ha dei prezzi che sono assolutamente troppo alti per la categoria. Servizio cortese e veloce, con ambienti ricavati in un bel palazzo del '400 adeguatamente elegante e pulito. Brutta la posizione angusta della cassa a fianco della toilette, posizionata in fondo all'ingresso eccessivamente occupato dal bancone del bar, disponibile però solo per i clienti del ristorante.

  • Al Cantone

    mappa | via Trento e Trieste 3 | Roverbella (MN)

    01-12-2009

    Una locanda con cucina di ricerca della tradizione mantovana al confine con il basso Veronese, dove passare in piccole compagnie o, meglio, in coppia dei gradevoli momenti informali. Con l'esuberante titolare, sempre disposta a dare qualche consiglio colorito sui piatti fuori menù, o sull'esecuzione delle preparazioni si comincia con gli antipasti mantovanissimi, proseguendo con i primi in cui le paste anche ripiene sono regine, e con i secondi con grande uso di carni rosse e bianche, ma anche di lumache e prodotti tipici stagionali. Dolci e vini della casa discreti. Toilette pulita. Parcheggio un po' triste della banca a fianco, con il locale esattamente ad angolo su una strada trafficata ma che non disturba affatto all'interno. Conto non eccessivo, anche se, volendo essere forse eccessivamente pignolo, devo dire che tende a stare "un po' su", tenendo conto che non si è in centro al capoluogo ma in un paesone di campagna, e non si tratta di un posto particolarmente raffinato.

  • Locanda del Gastaldo

    mappa | strada Sorbara 8 | Asola (MN)

    27-11-2009

    Sorbara di Asola è un microscopico borgo al limitare del Comune omonimo, non banale da raggiungere se non si conosce la zona, ricca di opulente corti di campagna e di fossi che nutrono terreni grassi e generosi esattamente in mezzo al triangolo Mantova - Brescia - Cremona. Il locale è accogliente, e nonostante le cospicue dimensioni complessive dell'antico e bellissimo palazzo in cui è collocato, si avvale di una magnifica suddivisione in sale non troppo grandi ed in salette con camino che garantiscono un contenimento al frastuono dei tantissimi commensali che spesso lo affollano. La piacevolissima cucina offre un ricco menù degustazione che consente di sperimentare, dopo gli abbondanti antipasti di qualità, un generoso tris di primi, un tris formidabile di secondi e il dessert. Può capitare di avere maliziosamente riproposti dalle graziose e simpatiche cameriere i primi più graditi per un ulteriore assaggio. Come tradizione mantovana vuole, lambrusco di qualità a tutto pasto. Fin dall'antipasto, le quantità sono onestissime e fanno presupporre un desco con porzioni non certo da nouvelle cuisine... Per mia personale opinione, dopo i prelibati taglieri di legno d'apertura, il piatto principe assoluto sono i Capunsèi al Burro Fuso (gnocchetti a forma di pera o fuso, di pane raffermo impastato con grana e brodo tipici dell'Alto mantovano e molto nutrienti) che per personale esperienza ritengo i migliori mai mangiati, per la leggerezza dell'impasto e per lo squisitissimo accompagnamento del condimento di gustoso burro fuso non bruciato, aromatizzato alla salvia ed arricchito in maniera originalissima da un'impercettibile pancetta saltata. Notevole anche il proseguimento della serata, con tante varietà di carne esaltate ma non sopraffatte da un modo di cucinare che predilige forse proprio le seconde portate (arrosti, selvaggina, cavallo, agnello). Discreta la proposta dei dolci, a prima vista preparati in casa, ma che non ho provato. Come in tutte le favole a lieto fine, la scoperta che una cena o un pranzo con qualche amico è affrontabile con una spesa che a fatica raggiunge i 30 Euro, rende ancora più gradevole una gita in questo bell'angolo di campagna. Chi è abbastanza giovane, poi, può trovare simpatico e allegro, alla sera, il riunirsi proprio al Gastaldo dei ragazzi del circondario.

  • Da Ginen

    mappa | via Belgioioso 25 | Belforte (MN)

    27-11-2009

    Se c'è un posto nella Bassa in cui vale la pena andare, Da Ginen è proprio quello giusto. La cucina tradizionale è stata sapientemente affinata e limata delle asperità per renderla un'esperienza culinaria molto gustosa, di impronta qualitativa addirittura più elevata di quello che il locale potrebbe far pensare di primo acchito, con delle punte di indubbia qualità negli antipasti (con il salame mantovano stagionato in modo impeccabile e dal gusto equilibrato), nelle frittatine, nei bigoli con le sarde di cui non si può in nessun modo evitare "la scarpetta" nel sugo; oppure nel delicatissimo fritto leggero di "psina" (pesce di fosso), pescegatto e rane. Menzione anche ai dolci, simpaticamente battezzati coi nomi delle donne della cucina. Ottimo il lambrusco. Le dosi sono sicuramente degne degli antichi usi delle terre mantovane, quando ancora si lavorava la terra con le zappe e le vanghe... Si sa che indubbiamente la qualità si paga, e se si riesce ad arrivare alla fine di un pranzo completo, difficilemnte si sta sotto i 30 euro a testa. Ma le sfide, quando ne vale la pena, vanno raccolte... Toilette un po' infelicemente raggiungibile nel cortile interno del fabbricato; cortile nel quale però, d'estate, è davvero gradevole cenare nei pochissimi e prenotatissimi tavoli disponibili.

  • Da Geremia

    mappa | via Franceschini 10 | Castelnovo ne Monti (RE)

    27-11-2009

    E' un posto che unisce in sé la tradizione della locanda, la sicurezza del ristorante, la qualità della gastronomia, il gusto dei buoni prodotti. Massimiliano Nobili, figlio di Geremia e attuale titolare, è uno di quei personaggi che al forestiero appaiono come i più tipici rappresentanti dell'accoglienza emiliana, che con rusticità, ed allo stesso tempo gentilezza, sanno proporre con accorata sincerità i prodotti della propria terra. E che prodotti! Tutto ciò che si mangia a tavola, è posto in vendita anche nello spaccio di fronte alla trattoria nel quale la fanno da padroni culacce indimenticabili; Parmigiano Reggiano di vacca rossa reggiana (uno dei migliori che abbia mai mangiato e che non perdo occasione di poter portare a casa quando sono là!); e anche vini (eccellente la Spergola frizzante prodotta da loro con etichetta "Nobili"); liquori e distillati fantastici e raffinati. Questa è una trattoria frequentata con abitudine da gente del posto, quella che dà del tu ai titolari. L'anziano e sempre arzillo Geremia è addetto all'apparecchiatura e alla distribuzione ai tavoli dei salumi e dell'apprezzatissimo tagliere col salame intero da affettare a piacere (è capitato però che il salame delle volte non fosse particolarmente buono come lo è invece sempre la culaccia). L'intimità delle coppie è rispettata, come pure la possibilità per piccole tavolate di poter passare in tranquillità e davanti a piatti gustosissimi dei momenti molto gradevoli.

  • Bazza

    mappa | via Bazza 7 | Bazza (MN)

    23-11-2009

    Difficile fare la recensione di questo ristorante, quando si è in buonissimi rapporti con Enrico, l'istrionico titolare. Cercherò di dare un'idea presentando con la massima neutralità quanto di meglio ho in questi anni messo come lista dei piatti che in quasi ogni occasione ho sempre voluto assaggiare e riprovare le decine di volte in cui ci sono stato. Alla Bazza, anche quando si è mantovani di nascita o curiosi appassionati di cucina, si può delle volte rimanere spiazzati! La tradizione più sincera e rustica si sposa in modo veramente perfetto con la ricerca e l'innovazione della cucina, mantenendo però marcata la distinzione sulla sacralità e l'inviolabilità delle ricette antiche del territorio e la proposta di prodotti allo stesso territorio alieni. A cominciare dagli antipasti più semplici ed equilibratissimi: gnocco fritto (o torta fritta) leggerissimo e digeribile, servito con il "gras pistà" fatto a mano, la coppa, il prosciutto, il salame e la pancetta; insieme con la giardiniera di verdure perfetta nell'agrodolce mai aggressivo e preponderante; la notevole mostarda di mele e/o mele-cotogne e il grana di un paio d'anni. Per poi addentrarsi in una ricca offerta di altri antipasti di grande fantasia che cambiano di tipologia e varietà, ma mai di qualità, con le stagioni e con l'umore dello chef. Letteralmente indimenticabile un salume spagnolo stagionato in grotta, di concetto simile alla bresaola, profumatissimo e servito con olio extravergine e pompelmo rosa. Si passa dopo ad alcuni dei migliori risotti sgranati rintracciabili in tutta la provincia: il tipico risotto "alla pilota col puntèl" (costine sbalorditive, tanto gustose quanto morbide!); il risotto con le rane (sia fritte a guarnire, che spolpate nel condimento); ed infine il risotto coi "saltarèi e la psina" (gamberetti e pesciolini di fosso). Da diverso tempo appare anche un risotto mantecato alla polpa di pescegatto, molto gustoso e "saziante". Le dosi sono da trattoria di una volta, abbondanti e ripetibili con grandissima soddisfazione dei camerieri e di Marco, contitolare e responsabile di sala. I vini sono la colonna portante del locale, in quanto entrambi i trattori sono sommelier appassionati. La qualità è indiscussa fin dal vino più "modesto": da un elegantissimo La Granza prosecco, al suo fratello rosato, per poi partire verso etichette italiane e d estere (soprattutto francesi) via via sempre più importanti e costose, per accontentare ogni singolo commensale ed ogni tasca. Nei secondi, che poi possono essere innovativamente scelti come antipasti di pesce, troviamo i più sublimi neonati di calamaro fritti e conditi con salsa di aceto balsamico di Modena, oppure gamberoni imperatore impanati e scottati nell'olio, di una freschezza assoluta. I fritti di ogni tipo sono ogni volta sempre eccellenti, profumati e mai bruciati. Nelle carni, principe della cucina è la Picanha con le patate al forno: polpa di coscia anteriore di manzo del Nebraska, cotta a fiamma viva e diretta, in una ricetta proveniente in origine dal Brasile così come il suo cuoco, che in un gradevolissimo siparietto molto caratteristico, la porta a tagliare in tavola direttamente con un carrello e in livrea d'alta cucina, condendola poi con un filo d'olio e una grattata di pepe. Il contrasto tra la crosticina croccante e sapida, e il cuore succoso, morbidissimo e caldo è delizioso. Se ancora le forze e la capacità del vostro ventre possono affrontare una dose letale di dessert, il consiglio è sulla mia prediletta "Bignolata" (bigné farciti misti avvolti da panna, zabaione e crema di cioccolato), anche se il budino con lo zabaione e il gelato artigianale sono dei compagni non da meno. Ad aiutare la digestione (o a complicarla!) intervengono poi i consigli discreti e sapienti di Marco ed Enrico, che propongono dei cognac, dei whisky, delle grappe da primato assoluto di rarità e qualità. Un pranzo o una cena in un ambiente di una certa eleganza come La Bazza possono variare dagli incredibili (oggigiorno) 18 Euro del menù degustazione completo proposto in certi giorni della settimana come arrivare a cifre importanti, a seconda, ovviamente, della quantità e delle tipologie di vini che li accompagnano. In ogni caso, comunque, è una trattoria raffinata in cui nessuno non può che tornare diverse volte per cercare sempre le novità introdotte nel menù di quando in quando, e per rilassarsi in un clima di confidenza e tranquillo benessere. L'ambiente interno e il piano superiore dove si trova non pratico accesso alla toilette (comunque pulita e dignitosa), rispetto alla magnifica veranda climatizzata, è la nota meno interessante, anche se è stato più volte nel tempo promesso che sarà rimaneggiato per essere all'altezza della cucina.

  • Osteria del Sole

    mappa | via Tabiano, 76 | Fidenza (PR)

    17-11-2009

    Locale scoperto per caso un anno e mezzo fa, andando a prendere dei deludenti salumi all'altrettanto deludente agriturismo "il Tondino", un paio di km più avanti sulla stessa strada. I cordiali gestori hanno sempre dimostrato una sincera accoglienza, sorridente ed educata, con tempi di servizio corretti, in un ambiente semplice velato da una gradevole decadenza un po' anni Settanta, ma pulito e ordinato. Toilette pulita ma un po' piccola e scomoda. In questa trattoria si passano momenti di assoluta tranquillità, perduti per sempre nella quasi totalità dei locali cittadini di Mantova e Parma. Antipasti con salumi di qualità e con ottimi profumi, prodotti e stagionati da loro: la coppa rappresenta un'eccellenza, e addirittura un capolavoro rispetto all'ingiustamente blasonato Tondino di cui sopra, coi suoi decantati maiali neri parmigiani. Giardiniera di verdure sottolio e carciofi buonissimi. Primi di ottima fattura, in quantità corretta e non unti. Spiccano le tagliatelle ai porcini e soprattutto i tortelli di patate. Anatra e patate arrosto di qualità eccelsa, rarissima altrove, in quantità oramai difficili da trovare al ristorante: non si scende sotto un intero volatile di dimensioni medie per solo due-tre persone. Insomma, di petti e cosce se ne possono distribuire equamente fra i commensali senza scontentare nessuno. Di notevole levatura anche il coniglio, pur preferendo la rusticità antica del palmipede. Una menzione particolare ad un sublime dolce soffice col cuore al cioccolato cremoso trovato la prima volta, mai più potuto riprovare e di cui ho dimenticato il nome e loro non hanno memoria, ma cui fa regolare e straordinario contraltare il semifreddo di crema allo zabaione e amaretti, dispensato in fette alte tre dita che valgono da sole un pasto da camionista affamato. Vino della casa di discreta beva che si accompagna perfettamente ai piatti proposti, e che soprattutto non fa assolutamente venire mal di testa nemmeno in quantità. CURIOSITA': capitando nel momento opportuno, l'ultima volta faceva mostra di sé una cassetta sul tavolo in centro alla sala con porcini di pezzatura perfetta appena colti che abbiamo scelto per un'insalata con il grana e l'olio buono di costo assolutamente affrontabile anche per tasche di persone comuni. Vendono a prezzi modici i loro salumi interi se ne hanno abbastanza per i fabbisogni di stagione. STRANEZZE: A proposito di prezzi, devo palesare un dubbio: tendono ad essere un po' altalenanti tra circa 25 (in tre persone) e i 37 (sempre in tre) anche se i porcini dell'ultima volta hanno influito solo per una bazzecola. Parcheggio solo sul retro con pochissimi posti. L'indirizzo dato è incomprensibile alla maggior parte dei navigatori GPS, per cui restando sulla strada che dalla rotatoria davanti al centro commerciale "col tetto verde" sotto alla tangenziale di Fidenza Est va verso Tabiano (Castello), attraversare un paio di borghi tenendo a mente Santa Margherita, e la frazione di Santa Maria del Gisolo. Il locale è sulla strada in un fabbricato solitario. Da tornarci ancora altre volte per provare tutto il menù nelle varie stagioni e capire definitivamente il preciso inquadramento del rapporto qualità/prezzo. Consigliatissimo per relax e buon mangiare.