I soldi meglio investiti? Quelli spesi in esperienze
I soldi meglio investiti? Quelli spesi in esperienze
Il Mio Libro PreferitoL'uomo senza qualità
Il Mio Film PreferitoLe vite degli altri
Perché dovreste leggere i miei parerisono affari vostri
| 5 stelle: | (53) | |
| 4 stelle: | (54) | |
| 3 stelle: | (47) | |
| 2 stelle: | (29) | |
| 1 stella: | (14) |
mappa | Centro Torri | Parma (PR)
Negozio simpatico e ben fornito nel quale è sempre piacevole entrare a curiosare.
mappa | via Giolitti 30 | Torino (TO)
Posto decisamente eclettico e alternativo: ristorante, lounge-bar, sala da ballo e da concerti. Molte e assai varie le proposte jazz, ma il lunedì e il sabato sera si balla il tango e il locale si trasforma in un dancing restaurant per raffinati intenditori. Molto interessanti le serate a tema. Da provare (e riprovare: non ci annoia mai).
mappa | strada Cairoli, 23 | Parma (PR)
Duetto in forma, ho perfino estorto un consiglio sulla scelta del quarto gusto perchè ero indecisa. 1 kg di gelato fatto fuori in tre (io + i miei nuovi vicini di casa, merenda improvvisata). Quando si dice libidine!
mappa | via Carlo Alberto, 16 | Torino (TO)
Locale etnico nel centro di Torino, citato tra l'altro in un romanzo di Giuseppe Culicchia. Caldo e accogliente, offre la possibilità di gustare i piatti tipici della cucina mediorientale. Ideale per una cena informale con amici o per un pasto veloce. Si può anche mangiare seduti a terra sui cuscini come vuole la tradizione. Da provare, oltre al kebab, l'hummus e i dolcetti con il caffè tradizionale. Variatio delectat.
mappa | via Delle Rosine 10 | Torino (TO)
Semplice e buona cucina piemontese accompagnata da vini selezionati (circa 80 etichette nazionali). Consigliata salsiccia brasata al marsala. Prezzi più che ragionevoli, locale piccolo ma molto carino con tavoli anche all'esterno, frequentato da universitari e da avventori più attempati. Tutti i venerdì sera dalle 22 birre medie, sangria e cocktail a 3 €.
mappa | strada Repubblica 58/b | Parma (PR)
Un quadro esposto in vetrina - la copertina di Abbey Road con i Beatles che attraversano la strada sulle strisce pedonali - mi ha fatto scoprire questo negozio di cornici e specchi pieno di cose carine. L'ingresso è libero e il proprietario un tipo simpatico.
mappa | borgo Felino, 63 | Parma (PR)
Carino e accogliente, soprattutto quando è mezzo vuoto. Ho un debole per i posti dove si beve e si smangiucchia, e questo non è in testa alla mia lista ma mi piace.
mappa | via Pedemontana 62 | Panocchia (PR)
Cena rustica senza pretese, piatti non particolarmente originali. Peccato davvero per la vicinanza alla strada, perchè il posto è carino.
mappa | strada Aurelio Saffi 48 | Parma (PR)
Mi dissocio dai pareri precedenti, troppo lusinghieri per un locale che è sì carino e accogliente ma lascia alquanto a desiderare per ciò che riguarda la cucina: salumi salatissimi e piatti ordinari. Salvo solo il pane (buono), il servizio, effettivamente rapido e cortese, e l'onestà del conto.
mappa | piazzale del Carbone 3 | Parma (PR)
Intrigante da fuori, completamente diverso all'interno. Vino così così, cibo nix perchè c'era troppo casino. Forse vale la pena di ritentare a pranzo.
mappa | strada Farini 92 | Parma (PR)
Qualità non superlativa, a volte sospetto passaggio della carne nel congelatore. Titolare simpatica, prepara anche su ordinazione.
mappa | p.le Lubiana, 23/a | Parma (PR)
Pizza anonima, servizio leggermente incalzante (forse perchè era sabato sera).
mappa | via Montebello 2 | Parma (PR)
Pizza buona ora sì ora no, il locale fa pensare alla labilità dell'esistenza, da scansare se non si è nelle giuste condizioni di spirito.
mappa | via Stampatori 10 | Torino (TO)
Per i cultori della cucina, delle torte e delle birre tedesche. Anche gli arredi - tavoli giganti che ricreano un clima da Oktoberfest - sono piuttosto teutonici, senza scadere però nel folkloristico. Manca un pizzico di brillantezza, forse di fascino.
mappa | piazza Vittorio Veneto 18 | Torino (TO)
Il primo locale in cui ho messo piede da quando abito a Torino. Mi ha incuriosita perché è arredato come un appartamento: una sala da pranzo con grande tavolo comune (che di sera diventa il fulcro dell'aperitivo), sala tv con divano, stanza con camino e divani, bancone bar progettato da Flavio Favelli, giovane artista bolognese già ospitato dalla Biennale di Venezia. L'obiettivo (riuscito) è quello di far sentire la gente a proprio agio. Io lo preferisco fuori orario, quando è mezzo vuoto. Si possono gustare pizze farcite, crostoni, cucina tradizionale, ma anche cocktail, ottimi vini e distillati. Dicono che col bel tempo si pranzi all'esterno. Verificheremo.