Mangiare è uno dei pochi piaceri rimasti
Mangiare è uno dei pochi piaceri rimasti
Il Mio Libro PreferitoL'ombra del vento
Il Mio Film PreferitoTop Gun
Dove Farei Il Mio Ultimo PastoZagara - Parma
Perché dovreste leggere i miei pareriMi ritengo obiettiva e so mangiare bene
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mappa | strada Budellungo, 104/a | Parma (PR)
Sin dall'inizio camerieri gentilissimi e simpatici (premurosissimi con la mia amica visibilmente incinta), ci mettono a nostro agio e ci accomodiano sotto la pergola al fresco. Iniziamo con un bell'antipasto con torta fritta piccola ma gustosa e sapida, ottimi salumi, cipolline in agrodolce e un piattino di buon gorgonzola. Poi passiamo ai primi: le mie amiche si arrendono agli gnocchi al pesto con confit di pomodori, io non resisto agli spaghetti alla chitarra con sarde e olio extravergine di oliva. A dir poco formidabili. Come dolce,le amiche hanno fatto preparare al ristorante una favolosa torta con crema pasticcera e frutti di bosco. I prezzi sul menù mi sembrano nella norma. Abbiamo bevuto un buon bicchiere di Franciacorta. Ci tornerò senza ombra di dubbio!
mappa | piazza Avanzini, 14 | Collecchio (PR)
Siamo andati in 4 amici al Settimo venerdì scorso (serata karaoke al primo piano, a quanto abbiamo scoperto): se ci arrivi entro le 22 il casino è sopportabilissimo, dopo quell'ora se vuoi fare due chiacchiere diventa difficile perchè devi urlare per farti sentire... cmq a parte questo, la pizza era davvero molto buona e ricca di ingredienti, e il conto nella norma.
mappa | piazza Avanzini, 14 | Collecchio (PR)
Buona la pizza, come la maggior parte delle volte... però una pizza con wurstel, cotto e funghi e una birra media a 15 euro mi sembra un po' caro, se si considera che si mangia fuori su sedie di plastica con tovagliolo e tovaglia di carta...
mappa | piazza Avanzini, 14 | Collecchio (PR)
Sabato sera, secondo giorno dall'apertura della stagione estiva. Ancora è tutto tranquillo, sono le 19. 45. Ordiniamo due pizze (una rizzoli con l'aggiunta del cotto, l'ho scelta tirata) e una con bufala a crudo, pomodoro e funghi, prendiamo anche due belle birre medie. Tempo d'attesa per le pizze nella norma, dopo le pizze però il locale si affolla, le cameriere iniziano a dimenticarsi chi devono servire, tutte prese nel sistemare le persone in arrivo (senza pensare che magari, se sparecchiassero i tavoli che si sono liberati sarebbe tutto più semplice), quindi rinunciamo al dolce e al caffè. 30 euro per 2 pizze (buone, ma la rizzoli tra il fatto che era tirata e che ho fatto aggiungere il cotto è arrivata a costarmi 9. 50 euro. ) e due birre medie (di cui una blanche), però almeno ciò che abbiamo mangiato era buono.
mappa | piazza Avanzini, 14 | Collecchio (PR)
Era da un po' che non ci andavamo. Ci siamo stati stasera, 1 maggio, siamo comunque arrivati prestissimo, alle 19. 10. Ci portano, mentre studiamo il menù, un piattino con un tre pezzi di pizza farcita in diversi modi, e dei piccoli pezzettini di una cosa golosa che sembra torta fritta. Ordiniamo una pizza rizzoli con l'aggiunta di prosciutto cotto e una pizza settimo cielo (con culatello e parmigiano), una birra media chiara e una media rossa. Le pizze sono davvero molto molto buone, e ci arrivano dopo un'attesa ragionevolissima (6-7 minuti). Conto 29. 50, con l'aggiunta di un caffè. La pizza rizzoli forse è un po' cara a 7. 50 (escludo l'aggiunta del cotto, che l'ha fatta arrivare a 8. 50), solo le acciughe con quella salsa sono un po' più care, ma per il resto non ci sono ingredienti particolari, non come il culatello. Comunque ci torniamo!
mappa | strada Benedetta 99 | Parma (PR)
Era da tanto tempo che non ci andavo, in ogni caso ci siamo andati di martedì sera (io e mio marito), quindi locale con poche persone. Dopo aver ordinato pennucce all'astice e guanciali di vitello per due (il primo azzeccato subito, per il secondo ci abbiamo messo un po' di più perchè quelli che avevamo scelto non erano disponibili), ci hanno portato un piattino con ciccioli, Parmigiano Reggiano a grosse scaglie e dell'ottimo erbazzone. Buona partenza! Le pennucce sono a dir poco favolose, i guanciali buoni così come la polenta che li accompagna. Come dolce semifreddo al torroncino con cioccolata calda, molto buono e delicato. Conto al di là delle aspettative, perchè facendo due conti dal menù avremmo dovuto spendere sui 35 a testa abbondanti (da bere, una bottiglia d'acqua frizzante e una bottiglia piccola di Lambrusco di Sorbara), ma quando siamo andati a pagare ci sono stati annunciati solamente 50 euro per tutti e due... quindi contentissimi! Unica nota stonata, la signora che ci ha servito: ogni volta che ci portava i piatti, prima li osservava e poi ce li metteva davanti a seconda di chi secondo lei aveva più bisogno di mangiare (mio marito è più magro di me), dandomi regolarmente quello con molta meno pietanza... mah! Ha tentato di salvarsi in corner solo quando mi ha portato un secondo cucchiaio di sua spontanea volontà per farmi assaggiare il dolce. Carina comunque l'iniziativa della cucina d'asporto a prezzi accessibili (acameja.it).
mappa | strada Benedetta 99 | Parma (PR)
Conosciamo questo bel ristorante da molto tempo, ci eravamo già stati anche due anni fa in occasione di un fine anno ed eravamo stati bene. Abbiamo chiesto informazioni via e-mail circa il cenone di quest'anno, e ci hanno informato del buffet seguito poi dalla possibilità di ordinare dal menù il resto della cena, a fronte di una spesa di 40-50 euro a testa (a seconda delle bevande). Arriviamo all'orario che abbiamo indicato via e-mail (21) e già il ristorante, molto grande, è piuttosto pieno. Uno dei proprietari ci fa accomodare in una saletta piuttosto appartata (siamo in 2), ci lascia i menù e ci invita ad accedere al buffet per gli antipasti. C'è ogni ben di dio! Verdure calde, fredde, tartine di terra e di mare, golosi stuzzichini alla crema di formaggio, salumi, formaggi freschi e stagionati. E mille altre prelibatezze. Scegliamo poi spaghetti al nero di seppia con lupini, risotto pere, formaggio e mandorle, punta ripiena e tagliata. Tutto molto buono, forse gli spaghetti mancano un po' di sapidità. Alle 23 si può accedere al buffet con i dolci, e anche qui la sorpresa è gradita, la varietà è davvero impressionante (ottimi i bignè alla crema e al cioccolato). Per il brindisi finale chiediamo un bicchiere di spumante, ma l'oste ci apre la bottiglia di pinot nero e ce la lascia al tavolo. Davvero gentile! Spesa: 40 euro a testa, includendo una bottiglia di gutturnio e una d'acqua. Gentili, onesti e bravi. Consigliati!
mappa | strada Benedetta 99 | Parma (PR)
Per il cenone di capodanno non avevamo voglia di rischiare da qualche altra parte e ci siamo fidati ancora dei dall'argine. Ci viene consigliato di aspettare ad ordinare, dato che quest'anno il buffet sarà molto più vario del solito. Iniziamo con prelibatezze varie: dell'ottima pasta al forno, una mini tartare di carne cruda, un tortino gratinato al forno, un cono di pesce e verdure fritte e pastellate (degno di un oscar gastronomico, come minimo), rollé con salmone e pancarré, tartine varie, uova sode gustosamente decorate. Ottimo e abbondante anche il banco dei formaggi. C'è anche della spalla cotta calda tagliata al momento! A metà serata, anche se già sazi, ci serviamo ottimi tortelli d'erbette e di patate e tartufo (ci sono anche quelli di zucca). Fa la sua comparsa un'enorme forma di parmigiano reggiano al cui interno c'è dell'ottimo risotto alla parmigiana, che viene poi servito con un'abbondante razione di scaglie di tartufo nero. Ci sono anche i parmigianissimi anolini, mio marito non si arrende e assaggia anche una fetta di cotechino con purè. Poi il buffet con i dolci, e lì è l'apoteosi: prendiamo la crema allo zabaione, il salame di cioccolato, degli ottimi biscotti al cioccolato fondente che intingiamo nella crema calda al cioccolato, e il tiramisù. Per il brindisi ci viene servita una bottiglia di prosecco e terminiamo in bellezza un cenone che per qualità e prezzo (50€ a testa, acqua e vini inclusi) ci lascia soddisfatti.
mappa | via Riccò, 42 | Barbiano (PR)
Ore 20 di mercoledì 6 agosto 2014, serata con temperatura piacevole, sistemazione in veranda (anche se non direttamente sul panorama, ma comunque la vallata è ben visibile dal centro della sala, dove siamo stati fatti accomodare). Il cameriere gentile ci serve subito l'acqua in bottiglia e poi ordiniamo. I due primi sono veramente ottimi (tortelli di patate e tagliatelle con tartufo fresco), ma a mio parere i secondi sono anche meglio: io scelgo la tartare di chianina al tartufo fresco (ottima porzione coperta da una generosa razione di lamelle di tartufo fresco) e mio marito la tagliata con rucola e parmigiano. Davvero superbi! Come dolce, io prendo il budino al cioccolato fondente con zabaione all'arancia (ottimo! ) e mio marito sceglie invece la torta di noci al mascarpone con caffè (buona). Con una bottiglia da 75 di vino rosso della casa (mix lambrusco/gutturnio), una bottiglia d'acqua frizzante, un caffè e un bicchiere di passito, il conto è di 85 euro, ma davvero la cena è stata molto piacevole ed apprezzata. Ci torneremo sicuramente!
mappa | strada Argini 60 | Mamiano di Traversetolo (PR)
L'abbiamo provato ieri sera perchè avevamo acquistato il coupon per una cena di pesce per 2 a 29 euro (che comprendeva 3 antipasti, 1 primo a scelta tra i 3 proposti, 1 secondo a scelta tra i 2 proposti, tris di dolci, 1 calice di vino a testa e una bottiglia d'acqua). all'arrivo veniamo accolti con calore da una giovane elegante e sorridente che ci fa accomodare con modi affabili e informali. La sala è piccola ma accogliente. Consegniamo il coupon e subito arrivano le bevande, seguite poco dopo dal piatto con i 3 antipasti. I polipetti alla zingara sono caldi e gustosi, il sauté di cozze è saporito e ben fatto e le alici marinate sono buone. Finiamo l'intero cestino del pane! Seguono le trenette golfo dei poeti, una versione in bianco della pasta allo scoglio ma accompagnata da una crema leggerissima e praticamente trasparente di basilico. Veramente un ottimo piatto, ben eseguito. Poi arrivano i due fritti mare & terra, fritto misto di mare (calamari e gamberetti) con verdure fritte in pastella: buoni, ma porzione non abbondante. Dato qualche problema di allergie alimentari non prendiamo il tris di dolci ma solo la torta cioccolatina, che è eccellente. Paghiamo a parte il calice di vino in più e il caffè, ma torneremo sicuramente per assaggiare la paella. Il coupon ci ha fatto provare un posto che speriamo confermi la prima impressione!
mappa | strada Argini 60 | Mamiano di Traversetolo (PR)
Grossa delusione. Ci siamo tornati dopo la cena di pesce con il coupon. Stavolta ci siamo andati per la serata spagnola, dopo l'invito ricevuto dai proprietari via e-mail. Iniziamo con un bicchiere di sangria nella norma, quasi subito arrivano le "tapas", in questo caso 6 crostini di pane piuttosto molliccio conditi però in modo molto piacevole (pomodoro e capperi, lardo, salsiccia, uova sode. ) . Peccato che sulla e-mail di invito si parlava di tapas di terra e di mare. Vabbè. Dopo un'attesa di tre quarti d'ora (la cena era fissata per le 20. 30, ma la paella è stata servita all'arrivo di tutti i commensali prenotati, che sono arrivati alle 21. 15), finalmente arriva la paella di mare. Non è una paella, piuttosto si tratta di un risotto (visto che è cremoso, non bello asciutto come una buona paella dev'essere) con zafferano, scampi, gamberetti, cozze e vongole e tanto tanto tanto pepe (o peperoncino? Indistinguibile, il piccante non permetteva di distinguere nessun sapore, nè del riso, nè dello zafferano, nè del pesce, anche mangiato da solo). Data la fame (sono le 21. 30) mangiamo, ma quando ci viene chiesto un parere diciamo la verità. Per farsi perdonare, ci portano un piattino a testa con altra paella, non più piccante, ma sempre risottata e comunque quasi scotta. Dolce: crema catalana fredda di frigorifero. Peccato, la crema era buona! A sorpresa il bancomat non funzionava,quindi corsa a basilicanova a prelevare. Conto: 40 euro, ci hanno abbuonato 2 bottiglie d'acqua e il caffè.
mappa | strada Argini 60 | Mamiano di Traversetolo (PR)
A me invece dispiace molto per cri: nella mia recensione non avevo scritto che non avevo rimandato indietro la paella. Solo chi ci ha servito al tavolo poteva saperlo. Le uniche persone "madre e figlia" presenti nel ristorante (costituito da 2 sale di pochi metri ciascuna, una delle quali occupata solamente - a detta della cameriera - da una rumorosa compagnia di ragazzi) erano di fianco al nostro tavolo e l'età media tra le due era di 70 anni: con tutto il rispetto nessuna delle due aveva quella prontezza da scrivere una recensione su questo sito. Le due non hanno gradito le tapas, anzi, ne hanno mandate indietro un paio. Il loro commento a tavola è stato che erano "molli". i 20 ragazzi menzionati erano in una sala a parte, messi da soli proprio perchè rumorosi, ed era chiarissimo il loro rapporto di amicizia con i gestori (e cristina). la firma di chi ha accettato via e-mail la nostra prenotazione alla serata spagnola è di una certa "cristina", e casualmente chi ha dato recensioni a pieno punteggio si chiama proprio "cri". Se ci troviamo davanti alla stessa cri, il passaparola negativo circolerà ancora di più data la poca onestà, altrimenti questa cri che impazzisce per un concentrato di pepe e zafferano di bassa qualità ha davvero gusti strani. Ma de gustibus non disputandum est. Ma semplicemente, chi sa mangiare bene la paella veramente buona non può apprezzare la serata spagnola di questo locale.
mappa | via Venezia 199/a | Parma (PR)
Li ho conosciuti più approfonditamente al Salone del Mobile di Parma, dato che ero andata in negozio una settimana prima ma non c'era tantissimo assortimento. In ogni caso, matrimonio in vista, ci abbiamo comprato: letto con contenitore Oggioni completo di materasso ortopedico a molle, copripiumino, sistema di aerazione per il contenitore e doghe; comodini e comò coordinati al letto; divano in pelle ad angolo con un relax manuale, dimensioni decisamente importanti; armadio di quasi quattro metri. La qualità è medio alta, il prezzo è onesto (se rapportato alla qualità, appunto). Ovviamente abbiamo beneficiato dello sconto fiera, ma credo che - per chi non si accontenta di mobili al risparmio - sia il posto giusto per non spendere eccessivamente. La consegna e il montaggio sono gratuiti in tutta la provincia di Parma.
mappa | via Luigi e Salvatore Marchesi, 25/A | Parma (PR)
Cena aziendale mercoledì sera alle 20, locale piccolo ma piuttosto accogliente, non freddo. Ll titolare ci accoglie calorosamente. Alla consegna dei menù vediamo che i prezzi non sono bassi: gli antipasti (a parte le zuppe, tutti piatti misti e composti) sono sui 20 euro abbondanti, i primi tutti invitanti costano sui 16-18 euro (spaghetti al nero euro 16), i secondi tutti dai 20 euro in su. Su consiglio del titolare accettiamo un menù che ci fa assaggiare diverse portate e diversi piatti, quindi lasciamo fare. Iniziamo con la carrellata di antipasti caldi, tutti favolosi: caponata di melanzane, ostriche fresche, capesante gratinate, medaglioni di tonno con cipolle e pomodoro, frittatine di pesce, polpo tiepido (e favoloso! ) . Come primo arrivano le mezze maniche all'astice: il condimento è buono, ma la pasta è un po' troppo al dente. Come secondi, ma già siamo sazi, arrivano due catalane di astice enormi, del branzino al sale ottimo e del buon fritto di paranza. Piccoli cannoli decorati con pistacchio fanno da dolce. Abbiamo bevuto spumante, vino bianco frizzante e zibibbo. Spesa piuttosto alta, ma la qualità è comunque molto alta. Consigliato ma con riserva sul prezzo non proprio da un ristorante in via marchesi a parma.
mappa | strada Giarola 15 | Collecchio (PR)
Premetto che siamo andati per una degustazione in vista del nostro matrimonio ancora da organizzare, il gestore ci ha invitati a loro spese per poter assaggiare e valutare le loro proposte per un'eventuale scelta da parte nostra del loro locale... Antipasto a buffet abbastanza ricco, ma ahimè si salvano solo i salumi e la torta fritta (entrambi molto buoni). Il resto (tra cui: frittatina di plastica, pomodoro e mozzarella non ben definita, verdure grigliate ma assolutamente insipide e non conciate in nessun modo, polenta alla piastra con una goccia di formaggio immangiabile, uova sode al naturale...) è un po' deludente. Iniziamo con i primi, e l'esordio è buono: crespelle alla parmigiana (con ripieno di erbette) abbastanza buone, ma forse non troppo sapide. Ottime le crespelle ai funghi porcini, probabilmente il piatto migliore della serata. Seguono tortelli d'erbetta abbastanza anonimi (completamente ricoperti di parmigiano), ravioli al tartufo (il ripieno era di erbette, ma il problema è che l'essenza di tartufo mixata alla panna creava uno strato spesso sui ravioli che andava a coprire qualsiasi altro sapore... e larghe chiazze di olio aleggiavano sulla pietanza), maltagliati alla pasta di salame (buon piatto, sapore e odore invitanti). Dopo una pausa significativa richiesta da noi per tentare di digerire qualcosa, seguono i due secondi, purtroppo serviti contemporaneamente. Il culatello arrosto è abbastanza buono, anche se - nonostante la salsina che lo ricopre - rimane comunque un po' asciutto. La tagliata purtroppo ormai fredda non è il top dei top, le patate arrosto sono abbastanza buone. Stremati ci rifugiamo in un sorbetto al limone (abbastanza buono) e in un caffè. L'ambiente è veramente molto bello, la gestione è amichevole e molto alla mano (il ragazzo parla più che altro in dialetto), non saprei stimare come il tutto possa presentarsi ad un ricevimento per un matrimonio... Non abbiamo nessuna idea dei prezzi delle pietanze, dato che agli altri clienti non veniva consegnato nessun menù con i prezzi. Apprezziamo comunque enormemente il gesto di offrirci una cena per mostrarci cosa sanno fare. Ma in un posto così bello avremmo voluto mangiare in modo migliore...