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Festina lente [affrettati lentamente]

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I rating di bricci_mn

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Locali preferiti

  • Da Rino

    mappa | piazza Micheli, 12 | Berceto (PR)

    26-11-2009

    Abbiamo fatto una cena un mesetto fa con amici. Per problemi di distanza e lavoro, siamo purtroppo arrivati un po' tardi rispetto al previsto e sicuramente il servizio (non proprio brillantissimo) ce l'ha fatto notare con un certo distacco e una distrazione abbastanza marcata. Non nego che che i ritardatari sia noto che infastidiscono chi ha lavorato già tutta sera, e anche che ci possa essere una certa attitudine alla buona cucina, ma mentre sulla prima questione, ritengo che per professionalità non si debba MAI far pesare al cliente i propri umori; per la seconda non posso esprimermi, perché la nostra è stata solo ed esclusivamente a base di funghi. E questi non è che si possano martoriare sui fornelli più di tanto se vuoi lasciar loro il gusto e la consistenza naturali. Queste caratteristiche organolettiche, quella sera, non sempre sono state completamente all'altezza. Per 62 Euro a testa in 8, con un antipasto che prevedeva *un solo* (!) ovulo striminzito sul fondo di un piatto, da condirsi a piacere con olio e pepe, che da solo costava la *folle* cifra di 18 Euro, il Ristorante da Rino non ha brillato particolarmente nel rapporto qualità-quantità/prezzo. I funghi, freschi senza dubbio, per fortuna forniti in porzioni sufficienti, salvo nei tagliolini, che erano veramente contati, sono stati ovuli e porcini. I trifolati veramente ottimi; i fritti molto buoni; appena passabili quelli alla piastra, mollicci e solo asciugati in superficie, senza un'anima e poco gradevoli in bocca per un retrogusto amaro. Ovvio che si sa che i funghi pregiati freschi costano, ma una pelata del genere non è giustificabile, nemmeno con le due bottiglie di buon Teroldego (un bicchiere abbondante a testa...) e una-dico-una grappa. Due soli i dolci al tavolo, scelti oltretutto in un tristissimo carrello pressoché vuoto. Carta dei vini un po' spinta in alto come prezzi. Pulizia discreta. Sala del ristorante sicuramente migliore dell'ingresso bar anni Settanta molto decadente, e la scomodissima toilette raggiungibile con due rampe di scale al semi-buio, ma per fortuna pulita. Credo che 260 km di andata e ritorno non li rifarò mai più per tornarci.

  • Moretti

    mappa | via Venti Settembre 27/A | Mantova (MN)

    24-11-2009

    Bignolata da lode. La migliore della città, con uno zabaione perfetto e senza il benché minimo eccesso di zucchero. Altri dolci buoni ma non indimenticabili.

  • La Tur Dal Sucar

    mappa | via San Longino 3 | Mantova (MN)

    24-11-2009

    Doverosa premessa: senza volerne ai bravissimi pasticceri della Tur dal Sucar, l'Anello di Monaco veramente buono, a Mantova, non lo fa praticamente più nessuno. Il ripieno del dolce, comunque, è di marmellata amalgamata con zucchero, mandorle e nocciole finemente tritate. I fichi non c'entrano... un fico! :)

  • Enotria

    mappa | viale Vaschi 5 | Mantova (MN)

    23-11-2009

    Valido e affidabile titolare. Prezzi in linea con rivendite di vini "un po' su". A due passi da casa è una manna dal cielo!

  • Zanini

    mappa | via Verdi 9 | Mantova (MN)

    23-11-2009

    Il negozio ha chiuso definitivamente a metà 2009. Un altro pezzo di storia commerciale mantovana che se ne va. Aveva un ambiente perfetto per respirare un'aria retrò, ma non ha mai brillato minimamente per la simpatia dei titolari...

  • La Pignatta

    mappa | strada Langhirano, 286 | Parma (PR)

    23-11-2009

    Locale a me prima sconosciuto, provato domenica 22 novembre 2009 sera per la prima volta. Accoglienza sorridente e saluti di commiato educati. Veranda separata dal corpo principale del locale un po' troppo grande per l'unica stufa a pellets, anche se molto gradevole il tepore del fuoco sedendosi vicini ad essa. Assolutamente da rivedere la toilette, assolutamente orribile e disordinata. Tempi giusti nonostante l'interno fosse pieno e stesse arrivando gente anche nella veranda. Pizza veramente eccellente, che se solo fosse cotta a legna e non nel forno a gas sarebbe sicuramente indimenticabile: cotta perfettamente, morbida e friabile allo stesso tempo, senza bruciature; la pasta è lievitata in maniera impeccabile, digeribilissima e profumata di buon lievito. Ingredienti di buona qualità (ottimo il pomodorino fresco). Birra Moretti alla spina ottima e alla temperatura perfetta. Avrei preferito un poco di schiuma in più per trattenere il profumo del luppolo. Bicchiere comunque quasi colmo. Dolci di ottima qualità, probabilemnte di artigianato, se non proprio casalinghi: Pastiera Napoletana un po' diversa da altre che ho mangiato, ottimamente servita tiepida, senza eccesso di fiori d'arancio e leggera; Crema al Mascarpone sofficissima e perfettamente amalgamata con i savoiardi al caffè. Parcheggio abbastanza capiente, conto onesto(stupefacente per una pizzeria di oggi a 5 minuti dalla città). Da riprovare.

  • Osteria del Sole

    mappa | via Tabiano, 76 | Fidenza (PR)

    17-11-2009

    Locale scoperto per caso un anno e mezzo fa, andando a prendere dei deludenti salumi all'altrettanto deludente agriturismo "il Tondino", un paio di km più avanti sulla stessa strada. I cordiali gestori hanno sempre dimostrato una sincera accoglienza, sorridente ed educata, con tempi di servizio corretti, in un ambiente semplice velato da una gradevole decadenza un po' anni Settanta, ma pulito e ordinato. Toilette pulita ma un po' piccola e scomoda. In questa trattoria si passano momenti di assoluta tranquillità, perduti per sempre nella quasi totalità dei locali cittadini di Mantova e Parma. Antipasti con salumi di qualità e con ottimi profumi, prodotti e stagionati da loro: la coppa rappresenta un'eccellenza, e addirittura un capolavoro rispetto all'ingiustamente blasonato Tondino di cui sopra, coi suoi decantati maiali neri parmigiani. Giardiniera di verdure sottolio e carciofi buonissimi. Primi di ottima fattura, in quantità corretta e non unti. Spiccano le tagliatelle ai porcini e soprattutto i tortelli di patate. Anatra e patate arrosto di qualità eccelsa, rarissima altrove, in quantità oramai difficili da trovare al ristorante: non si scende sotto un intero volatile di dimensioni medie per solo due-tre persone. Insomma, di petti e cosce se ne possono distribuire equamente fra i commensali senza scontentare nessuno. Di notevole levatura anche il coniglio, pur preferendo la rusticità antica del palmipede. Una menzione particolare ad un sublime dolce soffice col cuore al cioccolato cremoso trovato la prima volta, mai più potuto riprovare e di cui ho dimenticato il nome e loro non hanno memoria, ma cui fa regolare e straordinario contraltare il semifreddo di crema allo zabaione e amaretti, dispensato in fette alte tre dita che valgono da sole un pasto da camionista affamato. Vino della casa di discreta beva che si accompagna perfettamente ai piatti proposti, e che soprattutto non fa assolutamente venire mal di testa nemmeno in quantità. CURIOSITA': capitando nel momento opportuno, l'ultima volta faceva mostra di sé una cassetta sul tavolo in centro alla sala con porcini di pezzatura perfetta appena colti che abbiamo scelto per un'insalata con il grana e l'olio buono di costo assolutamente affrontabile anche per tasche di persone comuni. Vendono a prezzi modici i loro salumi interi se ne hanno abbastanza per i fabbisogni di stagione. STRANEZZE: A proposito di prezzi, devo palesare un dubbio: tendono ad essere un po' altalenanti tra circa 25 (in tre persone) e i 37 (sempre in tre) anche se i porcini dell'ultima volta hanno influito solo per una bazzecola. Parcheggio solo sul retro con pochissimi posti. L'indirizzo dato è incomprensibile alla maggior parte dei navigatori GPS, per cui restando sulla strada che dalla rotatoria davanti al centro commerciale "col tetto verde" sotto alla tangenziale di Fidenza Est va verso Tabiano (Castello), attraversare un paio di borghi tenendo a mente Santa Margherita, e la frazione di Santa Maria del Gisolo. Il locale è sulla strada in un fabbricato solitario. Da tornarci ancora altre volte per provare tutto il menù nelle varie stagioni e capire definitivamente il preciso inquadramento del rapporto qualità/prezzo. Consigliatissimo per relax e buon mangiare.

  • Loggetta

    mappa | piazza Broletto, 12 | Mantova (MN)

    03-08-2014

    Non posso che associarmi alla recensione di flanker sulla tanto roboante pubblicità di questa gelateria, di fatto estremamente turistica, e della antieconomica risultante: troppo rumore per nulla. Troppo cara per poco!

  • Masseria

    mappa | piazza Broletto, 8 | Mantova (MN)

    24-05-2011

    Mi permetto di dare un rinforzino alla recensione precedente in virtù dell'essere mantovano di città. purtroppo la masseria, di mantovano e di cucina mantovana, non ha davvero proprio più nulla. ma non è una critica al locale, che in modo un po' altalenante delle volte offre anche dei piatti più che gradevoli. E' una critica alla perdita totale della tipicità mantovana che s'è persa per sempre, almeno nella maggior parte dei locali del centro storico, con qualche - purtroppo cara - eccezione. e' un grande dispacere dire ciò della cucina della mia città, ma è uno sfogo che questa occasione mi ha permesso di esprimere.

  • Antica Locanda Bissone

    mappa | via Pecorari 3 | Cremona (CR)

    22-01-2010

    La locanda si presenta in uno stile rustico-elegante (tanti libri e riferimenti alla tradizione cremonese, foto, oggetti di casa...). Ci sono stato ieri sera per un compleanno, con un menù fisso a 30 Euro. Antipasto di torta salata "tipo Quiche" (frittata con crosta di pasta e zucchine). Ho apprezzato i marubini (tipica pasta ripiena cremonese) serviti, come si fa a Mantova con gli agnoli, nella tazza col brodo buono. Come specificato da amici del posto, la ricetta è quella tradizionale "ai tre brodi". Di secondo un brasato molto saporito (forse un pelo troppo salato) con uno stampino di polenta discetamente consistente. Ampia scelta di formaggi da guarnire con l'immancabile e adorabile mostarda di frutta (industriale, apparentemente Vergani). Vino rosso della casa abbastanza buono, ma non da lode. Nel complesso si è dimostrato un luogo gradevole, anche se un giudizio più preciso sulla cucina preferirei darlo dopo un'ulteriore visita. Attenzione ai parcheggi in zona a traffico limitato!

  • La Salamandra

    mappa | viale Gorizia 13/b | Mantova (MN)

    16-12-2009

    Posticino simpatico, con i tavolini apparecchiati con le tovaglie a quadretti bianchi e rossi come le trattorie di una volta. La cucina è tradizionale, con buone esecuzioni dei piatti, senza grandi pretese di originalità o guizzi di gusto, ma comunque molto apprezzabile. Ci si gode un piatto o due da soli, in coppia o in piccole compagnie anche nel cortiletto all'aperto nella stagione calda. Le titolari, che non nascondono affatto il tifo per la squadra calcistica del Mantova, assicurano eventi speciali in occasione delle partite cittadine.

  • Cà Nova

    mappa | via Bertazzolo | Levata Di Curtatone (MN)

    16-12-2009

    In un antico cascinale, una volta solitario nella campagna, ma ora circondato dalla zona industriale a sud della città, si può mangiare una buona pizza, ed anche un discreto menù di pesce. La ristorazione è da pizzeria buona, dunque non si pretendano elementi di particolare eccellenza. Il locale è sempre molto affollato anche se adeguatamente capiente, con una bella architettura che esalta con modernità le origini contadine del fabbricato. Servizio molto professionale e cordiale. Parcheggio ampio e comodo.

  • Dal Gaia

    mappa | strada Ostigliese 83 | Garolda Di Roncoferraro (MN)

    15-12-2009

    Bel giardino in una corte di campagna facilmente raggiungibile dalla città, con discreto parcheggio. L'ambiente è spartano, rustico nel modo giusto e con una buona cucina. I piatti sono pochi, di tradizione contadina mantovana, ben fatti e non scarsi. Il servizio è cortese e simpatico, ma (forse solo nell'occasione in cui ci son stato io) un pochettino confuso... Se si vuole fare una cena in coppia o con una piccola compagnia, è una trattoria molto gradevole, perché i tavoli sono adeguatamente grandi e ben spaziati tra loro. Mi riprometto di tornarci altre volte per farmi un'idea più precisa perché mi restano alcune lacune da colmare per dare un giudizio complessivo più solido. La cucina chiude abbastanza presto e quindi è preferibile prenotare e non fare comparsate a orari inconsueti.

  • La Collinetta

    mappa | via Pertini 10 | Mantova (MN)

    10-12-2009

    Pizzeria con ambiente molto semplice, ricavato nel solito capannone della zona industriale della periferia mantovana, adatta perlopiù per il pranzo quando si è fuori per lavoro, o una tavolata informale tra amici prima o dopo qualche evento nel fine settimana. Hanno una predilezione per le carni, che non ho provato ma a vedere le dimensioni notevoli delle bistecche, c'è da sperare che fossero anche di buona qualità. Servizio cordiale, conto da pizzeria cara. Andarci solo quando si è a corto di idee.

  • All'Isola Che Non C'è

    mappa | via Montalbano 28 | Marinasco (SP)

    10-12-2009

    In uno dei punti più affascinanti della costa ligure si affaccia, sulla valle baciata dal mare in cui sorge La Spezia, questo bell'agriturismo. La posizione è una delle più felici che ci si possa immaginare, con il sole che corona il poggiolo di legno, che separa le tavole apparecchiate all'aperto dal ripido declivio che porta alla città. La conduzione è totalmente matriarcale, con mamma Alba e le figlie Cristina e Silvia a far da aiutanti. La cucina è gustosa, semplice e abbondante, anche se non indimenticabile. Saporito l'arrosto di maialino. Il vino è naturale e moderatamente alcolico, prodotto direttamente dalle vigne di proprietà, ma è davvero marcatamente dolce, e per chi non è abituato, può essere sconcertante berlo a tutto pasto, quindi può essere opportuno passare alle etichette locali e nazionali più vicine ai propri gusti. Liquori di produzione propria forniscono il giusto carburante per iniziare pettegolezzi pruriginosi e insistenti sulla doppia vita della giovane Cristina. Infatti, mascherata dietro la luminosa bellezza, il sorriso sempre genuino e la cordialità che la caratterizzano, si cela l'esuberante pornodiva Michelle Ferrari, e a far cadere ogni dubbio, gli articoli di giornale appesi alle pareti sottolineano l'attività collaterale alla ristorazione, che però non influisce, se non per i più maliziosi, sulla piacevolezza di una giornata che può terminare nella visita alle vicine Cinque Terre.