"Nessuno può farvi sentire inferiori senza il vostro consenso" (Anna Eleanor Roosevelt)
"Nessuno può farvi sentire inferiori senza il vostro consenso" (Anna Eleanor Roosevelt)
Il Mio Libro PreferitoGuerra e pace
Il Mio Film PreferitoThe reader
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mappa | via Nettuno, 35 | Agrigento (AG)
Semplice trattoria divenuta una certezza nel corso del tempo, a pochi passi dalla spiaggia, arricchita da un piacevole dehors e gestita praticamente da sempre dalla stessa famiglia. Qualche piatto di carne, ma soprattutto pesce: crudo di tonno, gamberi, scampi, pescespada. Ravioli con la cernia, spatola in agrodolce. cantina sfiziosa, servizio garbato e attento.
mappa | via Nunzio Nasi, 71 | Trapani (TP)
La più antica pizzeria della città, piccola. Da non perdere la rianata, pizza alta, con pomodoro, origano aglio, sarde salate e pecorino grattugiato. Oppure il cabuccio, questa volta un panino, sempre con pomodoro e sarde salate.
mappa | via Giudecca, 36 | Trapani (TP)
Trattoria semplice situata nel vecchio quartiere ebraico, gestita da circa 35 anni dallo stesso proprietario. La specialità è il cuscus di pesce che viene preparato con quel pesce che lo stesso proprietario seleziona ogni mattina sulle barche che arrivano in porto. Da non perdere neppure le sarde a beccafico, preparate con un composto di uvetta, pangrattato e pinoli.
mappa | piazza Broletto 8 | Mantova (MN)
A pochi passi dalla splendida piazza Sordello, questa pasticceria da anni propone, oltre agli altri prodotti, i dolci tipici del mantovano: la sbrisolona, la torta di tagliatelle e i risini, piccoli budini di riso. Immancabile, nel periodo natalizio, l'anello di Monaco, dolce a base di pasta molto lievitata ricoperto di glassa, l'aspetto è quello di un panettone con un buco nel mezzo come le ciambelle.
mappa | via Accademia 64 | Milano (MI)
Gelato più che buono, e tra i tanti gusti ne vengono proposti alcuni un po' particolari: cacio e pere, violetta, mascarpone e caramello, nonché il carpe diem, con vaniglia, caramello, praline di nocciole e arachidi. Gelati alla soia e con fruttosio. Chiusura stagionale molto lunga: da fine novembre a metà febbraio.
mappa | via Andrea Massena 66 | Torino (TO)
Si raggiunge la sala da pranzo dopo aver attraversato la cantina che propone una carta quasi enciclopedica. L'apparecchiata è essenziale ma estremamente raffinata, il servizio cortese e attento. Di loro produzione anche il pane: alle olive, integrale, alle noci e ai cinque cereali. Molto delicato il maialino da latte al lardo di Arnad e altrettanto apprezzabili il baccalà mantecato e il tonno di coniglio. Come dessert consiglio di provare il trittico e la piccola pasticceria. Alla sera si spendono intorno ai 90 euro bevande escluse.
mappa | Via al Castello, 10 | Pergine Valsugana (TN)
Il castello sorge su una collina, dominando così tutta la vallata, tanto che da solo meriterebbe la visita. La cucina del ristorante, all'altezza del panorama e del maniero, propone un menu tutto trentino e un menu più stagionale, meno legato alla tradizione del territorio. Talvolta vengono organizzati eventi, piccoli concerti, o serate gastronomiche a tema. Cantina in prevalenza regionale e rapporto qualità/ prezzo adeguato.
mappa | Plan de Gralba, 37 | Selva di Val Gardena (BZ)
Immerso nel cuore delle Dolomiti, in uno scenario mozzafiato, questo chalet, recentemente e completamente ristrutturato, propone una cucina regionale impeccabile ed un servizio efficiente e discreto. La stagione estiva offre la possibilità di mangiare all'aperto sotto la grande ombra del Sassolungo e del Sella. Bocconcini di cervo al ginepro e mirtillo rosso, con crocchette di polenta, gulash di manzo o formaggio fuso, risotto ai cereali alle erbe aromatiche e speck croccante, l'immancabile strudel di mele e un'ottima bavarese con lamponi o al cioccolato. I prezzi sono proporzionati al servizio e alla qualità
mappa | via Luigi De Maio, 35 | Sorrento (NA)
Da sempre il gestore accoglie i suoi clienti sulla terrazza del locale offrendo loro un eccellente servizio bar e ristorante e una magnifica vista del golfo di Napoli e del Vesuvio. Ristorante spazioso, ideale per ricevimenti.
mappa | via Bogino, 9 | Torino (TO)
Situato nelle vicinanze di piazza Castello in uno dei cortili più belli della città. Si arriva alla sala ristorante salendo il magnifico scalone principale di Palazzo Graneri. La cucina proposta è quella regionale con qualche variante di pesce, uovo su fonduta di raschera e carciofi croccanti, la tipica finanziera, lumache di Cherasco al verde con i porri, pere cotte al vino rosso. I prezzi si possono immaginare.
mappa | via Luigi Canonica | Milano (MI)
Una delle migliori pizze mai mangiate. Digeribile, ottimi gli ingredienti e fantasiose proposte. Locale piccolo, affollato e caotico.
mappa | strada Maggiore 64 | Bologna (BO)
"Ristorante naturale" dai colori pastello, arredato con legno intarsiato e parquet. Non più di cinquanta persone a tavola per una cucina tutta vegetariana e biologica: cous cous vegetariano, medaglioni al tofu e spinaci, wurstel vegetali, insalate di stagione e insalatone. Per finire, la torta clorofilla con cacao o fragole, oppure la torta di carote e mandorle. I prezzi sono onestissimi.
mappa | via Monte di Pietà, 23 | Torino (TO)
Che dire....un connubio tra la ricerca gastronomica propria di un ristorante e l'informalità e i prezzi tipici di una trattoria e quello che ne risulta è azzeccato e piacevole. Assolutamente da provare è la triade di carne cruda (fassona al coltello, salsiccia di fassona battuta e cuore di gamba anteriore marinato), perfetta per frollatura e battimento, ma anche la selezione di formaggi, descritti uno per uno. Meno solide, anche se buone, le altre proposte: agnolotti gobbi, gnocchi di barbabietole di Castelmagno d'alpeggio e pere, frittura grossa delle sarde. La lista dei vini, scelti esclusivamente tra quelli naturali, è accuratissima e affianca piccoli produttori a etichette di alto livello più note. Molti piemontesi e nazionali, ma anche tanti francesi
mappa | piazzetta San Lorenzo, 5 | Galatina (LE)
Accattivante il nome, notevole la location e notevole il locale ricavato da un'antica dimora del '400. Con circa 35 euro la cucina propone tra le altre cose, spaghettoni cavalieri con cacio e pepe, medaglioni di vitello agli agrumi e pinoli, gamberoni al pane profumato e il pescato del giorno al cartoccio o al sale. Dolci della casa e cantina discreta
mappa | via Crotte 23/c | Brescia (BS)
Da provare le "mattonelle": cialde di gelato alla crema, nocciola e cioccolato ricoperte di semifreddo all'amaretto e, d'estate, meritano un assaggio i gusti alla frutta, preparati con frutta fresca.