Bar Jack

Tatina

135 pareri

15 bookmark

Concordo pienamente con la recensione di Castel... Appena entrata nel bar sono rimasta scioccata è irriconoscibile... ovviamente hanno fatto un buon lavoro il locale è molto carino ma ha perso il fascino rustico che gli dava jack..il culto che aveva per il maiale era visibile... dai prosciutti favolosi che proponeva alle innumerevoli statuine che erano incollate sul bancone... che tristezza nel ripensare a jack che nel panino non mi metteva la maionese per non rovinare il sapore del suo prosciutto Tornando alla nuova gestione mangiato benissimo... tortelli ai funghi con crema di tartufi ed ottimo filetto con patate.. tutto buono niente da dire a parte il conto 32 euro a testa?? mi sembrano veramente esagerati per il piccolo borghetto di Valditacca... altra piccola nota la ragazza che serve non sembra troppo simpatica....ed un sorriso non guasta mai....

FILETTO TORTELLI DI FUNGHI

castel

2 pareri

0 bookmark

Il bar-trattoria Da Jack (che non è chiuso la domenica) si trova a Valditacca, suggestivo borgo fra i più sperduti della nostra provincia, nel cuore del Parco dei Cento Laghi; e dopo una passeggiata fra queste incantevoli montagne vale la pena farci un salto. Così abbiamo fatto noi a fine agosto, già sapendo che in seguito alla morte del leggendario Jack l'attività a cui egli diede il nome aveva recentemente riaperto con una nuova gestione. Pur tornando ad essere luogo di ritrovo del paese, il bar-trattoria ha perso gran parte del fascino "rustico" che aveva fino ad un paio di anni fa: ora si presenta pulito, moderno, quasi carino. Alle due o tre pietanze del giorno che borbottava Jack, si è sostituito un menù (che ci hanno pur sempre detto a voce) ben più succinto e succulento. Così ci siamo fatti portare tre piatti di tortelli ai funghi, buoni ma in quantità non più generose come un tempo; lo stesso non si è potuto dire dei secondi, un profumatissimo filetto in umido (davvero squisito) per me e due gigantesche costate che i miei amici hanno fatto fatica a finire, il tutto accompagnato da patate fritte, gustose e non troppo unte, ed un ottimo gutturnio. Inevitabile il caffè. Insomma, abbiamo mangiato e bevuto tanto e bene, su questo nulla da dire: ma al momento del conto 30 euro a testa ci sono sembrati decisamente troppi, se non altro perché eravamo a Valditacca e in una trattoria che fu forse fra le più alla buona dell'Appennino... Evidentemente la situazione si è rovesciata, e bisogna adeguarsi; ache se un po' di nostalgia del vecchio Jack ci è venuta a tutti, negli occhi, nello stomaco e soprattutto nel portafoglio.