Il giorno 06/04/2015 intorno alle ore 14, entro in questo vs. Pubblico esercizio la locanda del cantiniere in via dante 30, con mio figlio, un bambino di 6 anni per chiedere se c’era posto per il pranzo, per tre persone, visto che mia moglie aspettava fuori, alla risposta che era tutto completo, chiedo se era possibile accedere al bagno, per il bambino, il vs. Esercente risponde che il suo bagno e’ un bagno privato, al che io, rispondo, ma e’ un pubblico esercizio, l’esercente, risponde no! E’ un esercizio privato, allora prendo un biglietto da visita e’ rispondo che mi accerterò se l’esercizio e’ pubblico o privato. a questo punto il mio interlocutore, un giovanotto aitante e’ andato su tutte le furie, (penso che sia qualcuno della proprieta’) ci ha scaraventato entrambi fuori dal locale con spinte e altro, non ho reagito violentemente per la presenza del bambino, ma dopo 30 anni che giro il mondo per lavoro e turismo una cosa cosi’ non mi era mai capitata.
MALEDUCAZIONE OLTRE OGNI LIMITE