Flanker

Noli offendere Patriam Agathae quia ultrix iniuriarum est

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I rating di Flanker

5 stelle:
 
(81)
4 stelle:
 
(283)
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(154)
2 stelle:
 
(50)
1 stella:
 
(9)

Locali preferiti

  • Al Pescatore

    mappa | via Spiaggia, 81 | Mascali (CT)

    25-06-2011

    Al pescatore è un ristorante, lounge bar, gelateria ed effettua anche servizio di catering. E' passato qualche anno dall'ultima cena che ho fatto in questo locale e pertanto non mi sbilancio in giudizi che potrebbero essere oggi migliorati o peggiorati. Certamente la sua vicinanza alle spiagge del posto ne fa un punto di ritrovo per la granita mattutina o per il cono gelato serale, entrambi decisamente invitanti.

  • Gatto Nero

    mappa | Strada di Chiozzola 4 | Bogolese (PR)

    13-05-2011

    Vabbè ci siamo capitati per caso a pranzo, nulla di pronosticato o programmato. Due menù fissi da 13 euro con primo, secondo, contorno, acqua e caffè. Linguine al tonno (poche) e piselli, fettina (ina) di carne, contorno di patate lesse (2, leggasi due, piccole e intere) e vino in caraffa. Credo esistano locali con menù fissi decisamente più invitanti, ma c'è da dire che la forza del locale sono gli operai che in pausa pranzo riempiono il locale.

  • Più Restaurant

    mappa | via Emilia Est 138 | Parma (PR)

    26-03-2011

    Locale nuovo di zecca, elegante, certamente luminoso e con tavoli ben distanti tra loro. Volevamo mangiare una pizza ma all'ultimo momento abbiamo deciso di optare per una grigliata mista (piatto per due) da 30 euro; grigliata senza infamia né lode ma di certo il vassoio non abbondava di carne e ad un prezzo inferiore al Chacarero avrei mangiato certamente di più. Da bere due birre medie che a dire il vero sono sembrate ad entrambi un po' sgasate, un piatto di patatine fritte (semi abbrustolite) e nel tavolo un vassoietto con fettine di pane dell'altro ieri. Concludiamo con due dolci (una sacher e un tiramisù) sicuramente coreografici nel loro piatto ma davvero piccoli nelle dimensioni se consideriamo il loro costo di 6 euro ciascuno (insomma, credo che non si possa parlare di dolci a buon prezzo! ). Costo finale 58 euro. Direi che la prossima volta sarà necessario provare esclusivamente la loro pizza perché personalmente il settore ristorante ha un rapporto qualità-quantità-prezzo per me insoddisfacente.

  • Aquila Nera Cafè

    mappa | Galleria Pellicciai 2 | Verona (VR)

    05-03-2011

    In questo ambiente molto raffinato ed esclusivo è possibile consumare un pranzo al buffet (tra le varie portate proposte) a soli 15 euro o semplicemente sedervi nel salottino ed ordinare dal semplice caffè al più rinomato champagne che il menù possa offrire. Nonostante la raffinatezza del locale, i prezzi sono invece nella media nazionale.

  • Casa Cupiello

    mappa | viale delle Province 123/129 | Giarre (CT)

    04-02-2011

    Mi dispiace modificare l'opinione così radicalmente ma dopo aver partecipato ad un giro pizza "scandaloso" direi che è giusto farlo. 3 pizze in croce, spumante arrivato prima del dolce e quest'ultimo consegnato nelle mani dei nipotini della persona festeggiata. Patetico e ridicolo! Io al posto della persona pagante avrei denunciato persino il titolare e avrei chiamato la GdF perché da quello che so pare abbia pagato pure per due commensali non presenti alla tavolata.

  • Gallo d'Oro

    mappa | borgo della Salina, 3 | Parma (PR)

    29-01-2011

    Dovevamo pranzare da Pepen ma visto il pienone abbiamo optato per tutt'altro: mangiare comodi, seduti ad un tavolo. Dopo pochi passi siamo giunti in questo locale (su consiglio della mia amica) e abbiamo ordinato un antipasto (da dividere in due): torta fritta (non unta) e un piatto di crudo, quest'ultimo affettato a mano davanti a noi con una classica berkel. Per me dei tortelli d'erbetta (consistenti e ben farciti, molto gustosi) mentre la mia commensale ha ordinato una parmigiana. Scendendo giù alla toilette mi è sembrato di rivedere la stessa cantina dei Corrieri, successivamente ho scoperto che fanno parte entrambi di un unica gestione (se non ho capito male). Ad accompagnare le pietanze un acqua frizzante da un litro e un mezzo rosso sfuso; due caffè per concludere. 37,50 euro il prezzo totale. Nota finale: personale estremamente cortese.

  • La Spiga

    mappa | viale Delle Province, 263 | Giarre (CT)

    11-01-2011

    Il locale è decisamente spazioso, pulito e luminoso; è dotato di due spazi (quello all'aperto che da sull'ampio giardino in inverno viene completamente chiuso da vetrate e dotato di funghi riscaldanti). Il menù nel settore ristorante è ampio e ben elaborato con gli ingredienti tipici della zona (pistacchio, pesce spada, basilico, crema di ricotta, etc. ) ma questa sera la nostra scelta è stata destinata alle pizze. Suddivise in bianche e rosse (ottima trovata per evitare di confondere tra gli ingredienti del semplice pomodoro con salsa di pomodoro) anche qui una bella scelta di pizze e di ingredienti combinati tra loro. Abbiamo ordinato un piatto di patatine fritte giusto per spizzicare qualcosa, due pizze ben condite (una etna e una parmigiana), un'acqua minerale da 1 lt, due birre medie bionde e infine due sorbetti (questi mi hanno deluso perché poco cremosi e abbastanza "secchi" al palato) per un costo totale di 30,90. Leggo nello scontrino sconto di 2,90 per un totale effettivo di 28 euro. Prezzi davvero accessibili, tempi di consegna delle portate e servizio al tavolo cortese e veloce.

  • Okey

    mappa | viale Antonio Gramsci 5/B | Parma (PR)

    31-12-2010

    Peccato: ieri sera gli involtini primavera erano freddi e la pasta esterna non croccante come al solito bensì pastosa (come se fossero stati fritti nell'olio ancora tiepido), e come se non bastasse l'olio di soia per i ravioli al vapore era chiaramente annacquato, generalmente questo è nero come l'inchiostro, ieri era così diluito da non insaporire nemmeno. peccato davvero. Speriamo sia stata solo una "serata no".

  • Hosteria del Cavo

    mappa | via Cavo Cerca, 8 | Cremona (CR)

    18-09-2010

    Meravigliosa conferma: ospite di cari amici del posto sono tornato dopo qualche anno in questa trattoria e ho consigliato a tutti di evitare di riempirsi con i contorni-antipasti a buffet (verdure grigliate, mozzarelline, patate al forno, etc.) e concentrarci solo sul must di questo locale: i risotti. Tris di risotti per tutti: gorgonzola - funghi porcini e zucchine con tartufo. Per concludere un risotto allo stinco da dividere in quattro. Perfettamente sazi, senza sentirsi pesanti, siamo usciti soddisfatti da questo locale. Continuate così!!!

  • Tenuta Favazza

    mappa | via Fossapoliti Taverna 46 | Sant'Alfio (CT)

    16-09-2010

    Mi spiace togliere una stellina ma...avendo preso coscienza dei prezzi direi che sono medio alti per un locale non proprio a portata di mano. Peccato!

  • La Vecchia Posta

    mappa | via Giovanni da Verrazzano, 7 | Torre Archirafi (CT)

    28-08-2010

    Non mi aspettavo di trovare un locale da queste parti inserito in una guida Osterie Slow Food 2010 (più che altro perché i ristoranti tipici a base di pesce si trovano per fama verso Stazzo, Capo Mulini, Aci Trezza) e allora ecco che a due passi dal mare evidentemente anche altri locali possono dire la loro. Abbiamo iniziato con due antipasti misti di mare (pesce azzurro e gamberi crudi marinati, insalata di polipo e un frittino misto a base di moscardini, alici (o masculini) e aguglie. Due primi: per me linguine con vongole e un risotto alla pescatora in quantità che in effetti a ben pensarci avrebbe potuto chiudere la cena (grazie a Dio ogni tanto qualche locale fa dei bei primi come si deve) e per secondo un trancio di spadotto a testa. Da notare che si serve solo il pesce pescato (non c'erano purtroppo in serata né ricci di mare né la pregiata alga rossa chiamata "Mauro" che si mangia solo in pochissimi comuni del litorale ionico etneo, nella restante regione è sconosciuta). Da bere: due fiaschetti di bianco sfuso da mezzo litro, un'acqua Lete e due sorbetti finali al limone. Totale 85 euro (sconto di 2 euro sul prezzo reale). Rapporto qualità-quantità-prezzo: da ritornarci!

  • Locanda degli Artisti

    mappa | via XXV Aprile 13 | Cappella dei Picenardi (CR)

    19-08-2010

    Gia solo all'esterno tutto il paese sembra essere stato catapultato di 50 anni indietro ma restaurandone (almeno esternamente) tutte le facciate di ogni edificio che si trovi nei pressi di questa locanda, il tutto estremamente suggestivo e di sicuro impatto. Entrando nel locale, invece, notiamo molta eleganza e un arredamento di buon gusto (nota stonata o nota scherzosa, a seconda dei gusti un tavolo da due dove campeggia uno sfarzoso trono da Re!). Bella l'idea di di inserire il menù su una finta tavolozza di colori da pittore...idea ripresa, tra l'altro, anche nel bigliettino del locale. Ad ogni modo ospite di due carissimi amici ho ordinato un primo e un secondo (rispettivamente il risotto ai formaggi lombardi della locanda e le costolette d'agnello con verdure in dadini): entrambe le portate gustose ma se il risotto era in giusta quantità sul secondo invece non si sono sprecati. Un'acqua minerale e un nero d'avola Lamùri del Conte Tasca d'Almerita. Per dolce uno sformatino di cioccolato fondente con crema di pistacchio. Tutto ottimo, portate in alcuni casi in effetti un po' striminzite (vedasi secondo e dolce) ma nel complesso sono rimasto soddisfatto. Non posso riferire invece dei prezzi dato che non ho pagato io ma dato che tutti i primi costavano 9 euro, mentre i secondi o gli antipasti viaggiavano alla media dei 14 euro direi che sono nella media.

  • Taverna Molinazzo

    mappa | Via della Bassa, 123 | Lesignano de' Bagni (PR)

    16-08-2010

    Cosa mi ha deluso? Solo una cosa: aver mangiato un antipasto a base di affettati SENZA torta fritta ma con del semplice pane locale affettato: davvero un grande peccato perché solo il crudo era eccezionale. Abbiamo iniziato pertanto con questo vassoio di affettati, accompagnati da un rosso sfuso (da 1 lt) e un'acqua minerale frizzante in bottiglia. Due primi: scialatelli con scamorza affumicata e salsiccia, un piatto tipico calabrese davvero squisito. Per secondo: una tenera tagliata su un letto di rucola da dividere in due, ma accompagnati da due piatti di patate al forno; grazie a questa portata abbiamo raggiunto la sazietà. Due amari nel finale e una bella discussione con lo chef, il nuovo titolare del ristorante: un simpatico gestore di chiara origine calabrese. Con lui abbiamo parlato di cotture, piatti tipici, di cantine del posto e non posso non segnalare che è stato estremamente gentile nel regalarmi una bottiglia di prosecco numerata da provare a casa. Il conto finale? 53 euro. Da notare però che nello scontrino ho riscontrato successivamente di non aver pagato alcun coperto, nè i contorni, né l'acqua, né gli amari...dimenticanza? Oppure una gradita offerta lancio dato che per me era la prima volta di questo locale? Non so, ad ogni modo lo consiglio vivamente, ma chiedete loro (qualora abbiate voglia di antipasto a base di salumi) se fanno la torta fritta perché pare che venga un'addetta a svolgere questo compito in cucina solo il sabato e la domenica.

  • Villa Miraglia

    mappa | strada statale 289 | Cesarò (ME)

    27-07-2010

    Villa Miraglia è prima di ogni cosa un rifugio che si trova nel cuore del parco dei Nebrodi e che a prezzi modici ospita la gente sia con la pensione completa (75 euro) che in mezza pensione (55 euro). Ma la mia recensione riguarda solo il ristorante; dopo 4 ore a camminare nel parco dei Nebrodi questo locale è sembrato un miraggio ai nostri occhi tanto era la fame del gruppo. Dagli antipasti (formaggi, salumi locali e assaggi di funghi), passando per i primi fatti in casa (dai maccheroni al ragù fino alle tagliatelle) fino ad arrivare ai gustosi secondi: agnello, salsicce e carne locali. Anche qui consiglio per arrivare degnamente sazi alla fine di provare antipasti e secondi saltando i primi (comunque gradevoli).

  • Don Santo

    mappa | strada Statale 116, km 15 | Floresta (ME)

    27-07-2010

    Per me Don Santo equivale solo all'antipasto misto (provola fresca, stagionata, caprino, sottaceti e sottoli, ricotta al forno, gelatina di maiale, il salame di Sant’Angelo di Brolo e la caponatina) e per secondo il "crastagneddu" (castrato) alla brace, cucinato nel gazebo esterno al coperto. I primi in questo locale caratteristico per me non hanno proprio senso.