bimbola: Locale confortevole. Personale cortese. Grigliata scarsa e costosa. Pane stantio: avrei preferito crostini caldi e un po più di anguilla
Entra per valutare questo parereSentenza: Luogo tipico dove gustare il meglio della cucina comacchiese, a pochi passi dalla cattedrale. L'ambiente è sobrio ed elegante e in inverno un grande camino in pietro garantisce la giusta atmosfera. Il piatto forte è l'anguilla cotta alla brace, anche se ovviamente non si possono dimenticare i piatti di pesce: risotto alla comacchiese, marinati tipici, vongole, canocchie al traminer. Nella carta dei vini, buona selezione delle migliori etichette italiane.
Entra per valutare questo parereSentenza: L'offerta di questo bel ristorante di codigoro cambia di stagione in stagione, ma potrete comunque trovare quanto di meglio la pesce del delta o del male sa offrire. Notevolissimi i crudi e le specialità al vapore, così come i risotti e il fritto. La cantina è ben curata, ma forse non all'altezza della qualità della cucina.
Entra per valutare questo parerePenelope: Sformato di carciofi con fonduta di alici, coniglio marinato all'olio extravergine e pistacchi, pasta al torchio con lumache e, vera specialità del ristorante, faraona con verza, pancetta e budino di parmigiano. Come si può intuire, la cucina ferrarese abbinata a un'altra più creativa. Il risultato è eccellente e lo accompagnano una evidente professionalità e l'atmosfera rilassante.
Entra per valutare questo parereIsabeau: A pochi passi dal Castello Estense, troviamo questo ristorante specializzato in pesce, formaggi, cioccolato e Rum. La cucina apre con proposte eleganti quali la passatina di ceci di Spello con calamari fritti e olio al rosmarino, trippette con coda di rospo e polenta croccante, oppure, ravioletti di baccalà mantecato, tartufo bianchetto e caffè Plantation (!). In alternativa al pesce, viene proposto un ricco menu degustazione di formaggi, selezionati per tipo e provenienza. Per finire, cioccolatino ripieno di birra; prodotto, questo, di loro invenzione il cui marchio, oggi, è registrato.
Entra per valutare questo parereIsabeau: Ristorante del centro che propone i piatti tipici della cucina ferrarese. La qualità e il servizio sono a un buon livello, i prezzi medio-alti. Tra i primi, cappellacci di zucca alle noci e cappelletti in brodo, mentre tra i secondi troviamo la classica salama da sugo e bracioline di cervo al chutney. Ottimi i dolci, sempre di loro produzione, da provare la torta tenerina al cioccolato.
Entra per valutare questo parereIsabeau: Il locale è piccolo, circa venticinque coperti, ma elegante e curato. Prezzi piuttosto alti per una ottima cantina e per una cucina impeccabile che li vale tutti e che si rinnova ogni quindici giorni. Ottimo il tortino alla zucca con tartufo grattugiato, da provare, inoltre, sia il pasticcio ferrarese che la pasta all'astice.
Entra per valutare questo parereBigMac: Piccolo ristorante (circa 30 coperti) a pochi passi dal Teatro Verdi. La cucina è creativa e fantasiosa, ma senza eccessi e con un'attenta scelta della materie prime. Tra le varie proposte, sformato di patate con la salama da sugo tipica ferrarese, cappellacci di zucca, anguilla.
Entra per valutare questo parereIsabeau: Immerso nel'oasi faunistica del delta del Po, troviamo questo locale condotto da uno dei migliori chef italiani. Propone una cucina regionale ad alti livelli arricchita da qualche tocco esotico, come l'uso dello zenzero, dell'avocado e altre spezie. Il risultato è impareggiabile. La carta dei vini, in prevalenza nazionale, comprende anche qualche etichetta francese e una buona lista di distillati.
Entra per valutare questo parereIsabeau: Trattoria con alloggio a conduzione familiare a due passi da Lido delle Nazioni. La cucina è quella del territorio, genuina e attenta. Tra le tante proposte sono da sottolineare la zuppa di pesce senza spine, l'anguilla in umido e l'anguilla preparata su griglia a legna.
Entra per valutare questo parereepi: un posto d'altri tempi sperduto nella bassa ferrarese a pochissimi chilometri dall'adriatico. pesce di mare cucinato divinamente. ho assaggiato canestrelli, canocchie, gamberetti, calamaretti e soprattutto le introvabili moleche fritte...il tutto accompagnato da una fumante polentina bianca...a seguire una leggerissima frittura mista...e per concludere un insolito ma gustosissimo gelato alla zucca ! peccato sia così lontano...
Entra per valutare questo parereFlanker: Chi va a Ferrara non può non cenare presso quest'istituzione della città . Si tratta di un piccolo localino tappezzato da (forse) centinaia di cartoline da tutto il mondo...se non è fama questa!?! Solo 15 coperti, è inutile prenotare, bisogna soffrire un po' perché il via vai di gente è costante ma ben servito. Non avete che da chiedere le due uniche specialità del grande Armando che da anni, con lo stesso rito (provate a sbirciare come procede), produce la pizza al tegamino -margherita con o senza acciughe- e la mitica e buonissima cecina (Armando è di origini lucchesi e il locale credo sia un rimando di generazione in generazione dal 1936!). Stop. Solo questo direte voi? Si, ma tutto di ottima qualità . Come si suol dire "poco ma buono" se non addirittura ottimo!
Entra per valutare questo parereFlanker: Il locale, che prende il nome dal Po di Volano, era inserito fino al 2008 tra i locali slow food. Internamente si presenta elegante, formale ma...con elementi kitsch tipo fiori colorati di plastica che a mio parere c'entrano poco con tutto il resto. Abbiamo assaggiato due primi, tra cui un buonissimo pasticcio di maccheroni (piatto tipico del Ferarese) e delle pappardelle al somaro. Un solo secondo da dividere in due: somarino con polenta e due coppe di fragole. Un ottimo rosso, un Fortana dell'Emilia. Nulla da eccepire: tutto ottimo. Ma prezzi superiori alla media, dato che abbiamo toccato i 58 euro (questo era un locale incluso in una guida low cost del Gambero Rosso 2009). Due primi, un solo secondo, un vino, un acqua e due ciotoline di fragole a 58 euro credo sia un po' troppo.
Entra per valutare questo parereIl cercatore: La posizione è ottima. Praticamente accanto il castello estense. Era segnato sulla mia guida low cost del gambero rosso (ma forse è un pò vecchiotta). Sei persone. Un tagliere di salumi (così così) e un tagliere di formaggi con un pò di marmellata (insignificanti e dal prezzo esorbitante, considerata la quantità di 15 €). Sei primi dal così così a non piaciuti. Il mio era tagliatelle con sugo di cinghiale, si vedeva che era stato preparato da un pò e leggermente freddo. Personale gentile. Delusione mia e dei miei commensali considerato che l'abbiamo scelto perchè era in una guida del gambero rosso. Da prendere con le molle.....la guida
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