Da Geremia

Torno a recensire questo locale dopo esserci tornato altre volte, di cui ben due nelle ultime settimane. confermo, ed anzi, alzo il mio giudizio: la qualità sempre alta, la semplicità sempre sincera, la bontà sempre garantita. Noto soprattutto una controtendenza verso il buon compromesso di tradizione e sicurezza di avere un menù costante legato alle stagioni, contro la ricerca spasmodica e spesso inutile della raffinatezza fine a sé stessa che fa solo lievitare prezzi a scapito delle aspettative. certo, non è un'istituto di beneficenza! Il cibo buono si paga, ma un prezzo onesto e giusto, con prodotti di spiccata qualità! da non sottovalutare la gentilezza di tutti i componenti dello staff, da geremia, che dispensa racconti di quando era cuoco ed era baciato da liz taylor per i piatti epocali che le preparava; al figlio massimiliano che ti accompagna nella bottega a comprare culaccia e grana. frequenterò sempre volentieri un luogo che dà significato all'uscire in compagnia. (26-10-2011)