Io non sono nessuno, ma nessuno è come me
Io non sono nessuno, ma nessuno è come me
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mappa | via Monte Testaccio 97 | Roma (RM)
Da Flavio si respira la romanità più popolare, quella del quartiere Testaccio e dei piatti poveri. Ottimi e originali i rigatoni al ragù di pajata e le polpette di bollito; peccato solo per un servizio un po' approssimativo (i tempi d'attesa sono troppo alti, ma va detto che il locale è grande e sempre pieno).
mappa | viale Tito Carnacini 8 | Bologna (BO)
Sulla scia di altre catene di griglierie, proliferate negli ultimi anni, è arrivata questa, in stile mitteleuropeo. Cucina senza un'identità precisa: piatti viennesi da esportazione accanto a pietanze internazionali: cotolette impanate, hamburger, pasta. Buona scelta di birre pilsner.
mappa | Lungarno degli Archibusieri, 8/R | Firenze (FI)
Cucina fiorentina rivisitata con un tocco raffinato e creativo. Semplice, ma impeccabile, la pappa col pomodoro; squisita la tartare di chianina scottata alla griglia con scaglie di tartufo. Nonostante la posizione centralissima, non è un locale turistico, i prezzi sono anche piuttosto alti, il servizio è rapido ed efficiente.
mappa | Via dei Giustiniani, 86 | Genova (GE)
Trattoria che serve piatti genovesi di buona qualità, ma in porzioni contenute. Le sardine ripiene che ho preso per antipasto erano buone, ma letteralmente "contate" (non più di 3 o 4). Non male, e in quantità adeguata, i primi. Promossi l'ambiente, da vecchia osteria, e il servizio, solerte.
mappa | via Ormea 15 | Torino (TO)
Una trattoria tradizionale piemontese che propone ricette classiche (battuta di carne, vitello tonnato, agnolotti) realizzate con cura e a prezzi onesti. Una curiosità; il caffè viene fatto con la caffettiera e servito direttamente al tavolo.
mappa | piazza San Materno, 12 | Milano (MI)
Trattoria di livello medio-alto (anche come prezzi) che propone una cucina creativa e gustosa. Piatti mai banali, dagli antipasti ai dolci. Io ho apprezzato i tortelli con pesto di pistacchi e una delicata crema catalana. I gestori e il personale sono giovani, cordiali ed efficienti. Il locale è piccolo, è consigliato prenotare.
mappa | via Luigi Serra, 9/b | Bologna (BO)
Locale frizzante e molto alla moda (la prenotazione è indispensabile) che propone una cucina fantasiosa rispettando la tradizione. Prezzi medio-alti, ma la qualità è indubbia. Buona carta dei vini.
mappa | piazza Campo Dei Fiori 23 | Roma (RM)
Bel ristorante storico in una delle zone più suggestive di Roma. A dispetto del nome, non propone solo cucina tipica romana, ma si concede variazioni come i filetti di baccalà fritti e gli gnocchi con sugo di pesce. Cucina di discreto livello, che però non riesce a eccellere.
mappa | via Manzoni 6 | Bologna (BO)
Ristorante dall'identità piuttosto anonima. Cucina con influenze emiliane, ma non troppo legata alla tradizione. Qualità passabile, niente di memorabile. Punto a sfavore: tempi d'attesa troppo lunghi.
mappa | via delle Lame, 55 | Bologna (BO)
Trattoria dall'aspetto popolare e un po' dimesso. Cucina discreta, molto emiliana e senza grandi slanci di fantasia.
mappa | via Borghetto, 137 | Piacenza (PC)
Cucina tradizionale, genuina e saporita, prezzi abbordabili. Da provare assolutamente i pisarei e fasò.
mappa | viale Pietramellara, 15 | Bologna (BO)
Trattoria passabile, ma un po' monocorde nelle proposte. Non si esce dal recinto di una discreta cucina emiliana: mortadella, parmigiano, tagliatelle, tortelli; unica concessione "esotica" è forse il baccalà alla griglia, che ho provato.
mappa | via delle Belle Arti, 14 | Bologna (BO)
Un piccolo angolo di Basilicata nel centro di Bologna. Cucina lucana realizzata con esiti discreti, ma senza eccellenze. Buone la trippa e le orecchiette con pomodori secchi. Ambiente accogliente e informale.
mappa | piazza Piattellina 10 | Firenze (FI)
Caratteristica trattoria toscana sempre piena (prenotazione necessaria) e di indubbia qualità. Se si è in compagnia è d'obbligo prendere la fiorentina, una delle migliori in città. Se si è da soli, "ripiegare" sul filetto (eccellente), magari preceduto da un primo tipico (pappa col pomodoro, ribollita) e accompagnato da un calice di di vino della casa. Ambiente volutamente spartano e popolare, con tavolate di legno, servizio solerte, prezzi nella norma.
mappa | vicolo Della Torre 7 | Treviso (TV)
Il volatile che dà il nome al locale dà anche la sua impronta al menu, sia nei primi che nei secondi, insieme agli ingredienti classici della cucina trevigiana (radicchio in inverno). Buona qualità, ambiente informale ma curato, servizio efficiente.