Fairport

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7 pareri

Qualcosa su Fairport


Città
Parma

Alcuni locali preferiti


I voti di Fairport


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Ultimi pareri di Fairport


  • Il Piccolo Principe
      15-06-2011

    Locale carino, e come hanno detto altri da considerare per una cena romantica. Servizio curato, gentile ma non invasivo, perfetto nelle tempistiche (per capirci ti lasciano il tempo di digerire ma non si dimenticano di te). Una sciccheria che ho apprezzato sono gli asciugamani monouso di stoffa (che asciugano bene e si gettano in un cesto dopo l'utilizzo). Se si sceglie il menu completo di mare (50€, pane e coperto compresi e bevande escluse), il prezzo, seppur caro, è un po' più conveniente. La cucina è creativa, e per una serata diversa, la cosa non guasta. Ottima la panzanella con gamberi ed halibut e pure i tagliolini con saporitissimi gamberi rossi di sicilia e pistacchio. Meno gli scampi, la cui delicatezza è stata un po' uccisa dalla riduzione di limone, e pure la friandise, piccola collezione di dolci comprendente mousse al cacao, panna cotta, pasta con crema e fragola, buona ma non entusiasmante. Noi abbiamo brindato con un ottimo franciacorta ca del bosco cuvèee prestige (35€). La quarta stella è a portata di mano.

  • La Porta
      15-02-2010

    L'ambiente è gradevole il servizio gentile. In due prendiamo 2 antispasti di torta fritta e salume (piacevole la torta in pezzi piccoli anche se leggermente troppo unta, il salume pur non eccellendo è comunque molto gradevole), 2 primi (gnocchi di farro e patate con brie e gorgonzola molto delicati e dei gustosissimi tagliolini al ragù del norcino), un caffé molto aromatico (cosa non sempre scontata nei ristoranti)una grappa invecchiata morbida profumatissima e una bottiglia di gutturnio superiore "manara" dal sapore equilibrato e con un eccellente rapporto qualità prezzo(12,5€). Conto onestissimo: 64,5€. Abbiamo gradito anche la possibilità offertaci dalla gestrice di portare a casa la bottiglia di vino non terminata dentro un elegante borsina di carta. E' possibile inoltre scegliere una serie di etichette di formato inferiore agli 0,75 lt, e anche questo non si trova dappertutto. Tre stelle sono garantite per la qualità del cibo, una l'aggiungo per la gentilezza e l'opzione suggerita "vino a casa", vincente se si vogliono conquistare clienti che vogliono pagare ciò che bevono oppure che non vogliono problemi al ritorno in auto oppure che volessero assaggiare vini diversi durante il pasto senza per forza dover scegliere tra il calice e la bottiglia da 0,75. In questo locale ci siamo sentiti a nostro agio. Torneremo per assaggiare i secondi e dare un giudizio definitivo.

  • Vecchia Moretta
      08-02-2010

    Avevamo sentito parlare bene di questo posto, ma l'opinione risaliva a qualche tempo fa. Non sappiamo se la gestione è cambiata. Oggi il locale si è spostato di 300 metri, in una struttura moderna forse più adeguata ad una pizzeria o baita di mantagna. Bar a piano terra e ristorante al primo piano. All'arrivo (20.10) il locale è vuoto, ci farà compagnia più tardi un'altra coppia. Capiremo ben presto i motivi della nostra solitudine. Il sottofondo del riscaldamento/elettrodomestici accompagna la nostra cena intima. In ordine mangiamo: 1.olive all'ascolana, tipo findus o simili 2.magrone al pepe verde, salume di lombo di maiale, non entusiasma ma si lascia mangiare 3.tortelli di patate al tartufo (patata insapore, tartufo fin troppo...), la consistenza del tortello è molto morbida (..a chi piace così) 4.tortelli d'ortica, passabili, la consistenza idem come sopra 5.funghi fritti, insapori 6.galletto piccante alle erbe aromatiche, senza infamia 7.sorbetto al limone qualità pizzeria 8.cabernet sauvignon garda (unica nota veramente positiva) e acqua frizzante da bere. Il conto finale nella norma(74€ in tutto in due), e il servizio gentile non riequilibrano la situazione. La cucina è senza identità, senz'anima, ha perso il legame col territorio (pare peraltro vi sia anche un menu di pesce), che altri locali della zona hanno invece mantenuto. Non torneremo, non ce ne vogliano.

  • Mosaiko
      22-01-2010

    L'inizio è stato un po' al cardiopalma. Locale vuoto e freddo (ore 20.30, la sera di sant'ilario). Poi nel giro di poco è cominciata ad arrivare gente, e pure il riscaldamento. Ottima scoperta per chi vuole mangiare pesce in maniera originale. Le influenze giapponesi si integrano armonicamente con la cucina italiana. Ottimo il sashimi di rombo, da non perdere assolutamente la tartare di branzino, molto delicata, piacevoli i tortelli con gamberetto al sugo di pesto pomodorini e olive e i tagliolini al nero di seppia. I dolci che abbiamo assaggiato non erano niente di speciale, comunque passabili. La carta dei vini non sarà completissima, ma chi vuole una supercantina vada a spendere il doppio da qualche altra parte. Lo spumante brut rosé costaripa (22 euro), ad esempio, consigliato dal locale si è rivelato azzeccatissimo. Totale 93 euro per due antipasti due primi, due dolci, acqua, 1 caffé, due grappe. Torneremo sicuramente per assaggiare gli altri piatti. Aggiungo una meritata stella di incoraggiamento per tre motivi: il locale ancora giovane ha spazio per crescere, non ha pretese di strafare, è una delle poche opzioni in città per mangiare pesce cucinato in maniera creativa senza essere spennati.

  • Ai Due Platani
      10-08-2009

    Abbiamo cominciato con torta fritta e salume. La torta è leggera, il salume complessivamente buono, ottima coppa e salame, discreti spalla e prosciutto, il gongorzola si acquista a parte (lo servono semisciolto per poterlo spalmare sulle fette di torta). Per terminare il tutto abbiamo dovuto farci portare un supplemento di torta fritta (3€). Abbiamo optato per un secondo in due per non appesantirci troppo. Abbiamo scelto un ottima battuta di fassona, morbida e delicata. Infine abbiame concluso con due caffé (il mio deca era pessimo devo dire, ma sul conto me ne sono trovato soltanto uno da pagare, immagino abbiano parmigianamente "mangiato la foglia") e due liquori loro ricette. Un ottimo nocino ed una ancora più entusiasmante grappa morbida servita fresca. Anche questi sul conto sono stati depennati immagino per compensare un lieve ritardo nel servirci il lambrusco otello che aveva problemi di apertura (probabilmente una partita di tappi non idonei). Conclusione: serata piacevole, sotto il bersò filtrava un po' d'aria estiva, servizio gentile e puntuale. Tornerò.

  • Tripoli
      19-02-2009

    Discreta la spalla e la torta fritta, così come la tagliata e il tiramisù. Tortelli al radicchio con salsa di gongorzola salati. Che dire? Qualcuno li ha assaggiati prima di metterli in tavola? Gentilissima la cameriera. Peccato, non credo che tornerò.

  • Antica Taverna San Rocco - Da Chicco
      19-02-2009

    Pesce fresco, tutto su standard ottimi. Un po' di sabbiolina in uno dei molluschi, ma ci sta. Cozze non eccelse, forse non è la stagione, il resto era tutto ben fatto. Lo champagne era magnifico, poco acido rispetto ai moet, veuve, ecc si accompagna deliziosamente su tutto. Forse merita quattro stelle ma diamone tre, può crescere. Rapporto qualità prezzo discreto, anche perché qui a differenza di altri posti... si mangia.