homo sum nihil humani a me alienum puto. Publio Terenzio Afro
Il locale è carino, il servizio cortese. Ho provato il menu degustazione. Piatti discreti e ben presentati, ottimo il secondo a base di straccetti di manzo. Prezzi appena sopra le aspettative. C'è qualche guizzo di originalità , apprezzato.
Arrivati tardi per altri impegni entriamo in quest'enoteca/ristorante alle 21.30 passate. il locale è completamente interrato e composto da diverse sale, con tetto a volta in mattoni, proprio una cantina riadattata. A me è piaciuto. i tavoli sono sufficientemente distanziati e piacevolmente preparati. Il servizio è stato cordiale e gentile. Ci sono stati proposti piatti di pesce che mi ispiravano, ma purtroppo non graditi alla mia commensale. In due abbiamo mangiato: piccola selezione di formaggi (un assaggio di 5 formaggi con composta di mele, di fichi, e miele): discreta, ma non descritta, e credo sarebbe stata giusta una piccola presentazione. petto d'oca leggermente affumicato con crostoni, ottimo: ben saporito ma non troppo aggressivo. grigliata mista di carni e verdure: buona ma ordinaria, prosciutto cotto alla griglia con ananas: anche questo discreto. torta di mele con gelato alla cannella: normale la torta, buonissimo il gelato un gelato alla crema con caramello: buono. Ci siamo bevuti lo Sforzato 5 stelle di Negri del 2003, sottotono rispetto al mio ricordo di questo comunque ottimo vino. Conto totale 105 euro di cui circa la metà per il vino. La mia conclusione: mi piace molto il locale, discreta la cucina, buono il rapporto q/p. chissà se la cucina di pesce avrebbe offerto quel guizzo in più.
Provato questo ristorante (con albergo annesso) nella pedecollina reggiana. Due sale discretamente arredate,. Servizio cortese, forse leggemente troppo "simpaticone" ma comunque non eccessivo; sul tavolo pane comune, grissini in busta ed un assaggio di erbazzone/ciccioli. In due abbiamo preso: insalata di coniglio all'aceto balsamico, buona; straccetti affumicati di cavallo con rucola e grana, buoni ma abbastanza ordinari; tortelloni di ricotta al tartufo, discreti, anche se era una crema al tartufo; tagliatelle ai porcini, nella norma, discreti; un piatto di brasato al barolo con cipolline, solo sufficiente: carne morbida ma dal sapore poco pieno, piuttosto slavato; tortino di cioccolato su crema al mascarpone, ottimo: ciccolato caldo e morbido all'interno, crema buonissima. abbiamo accompagnato il cibo con una bottiglia di Amarone, ma purtroppo non ricordo la cantina (ricordo solo i 16°!) conto finale 47 euro di cibo e 30 di vino per 77 euro in totale. Direi un buon rapporto qualità /prezzo per una cucina nella media. Da notare che non abbiamo assaggiato i piatti forti del locale, che sono i tortelli declinati in ben 7 combinazioni ripieno/sugo. In conclusione ci siamo trovati abbastanza bene.
Il miglior caffè nella zona est della città . I titolari sono gentili ed appassionati: hanno addirittura la macchina per tostare il caffè in bella vista! e infatti creano ottime miscele. Piatti sfiziosi, bella scelta di prodotti gustosi (adoro le mostarde della Luccini!). Locale un po' piccolo, meriterebbero molto più spazio.