Ti piace la carne (nel vero senso della parola)?Allora questo è il posto giusto per assaporare dei tagli di fiorentina da urlo. Il posto è un pò fuori mano per chi vuole venire dalla città ma uscendo a berceto dalla Cisa si raggiunge comunque in dieci minuti. Il posto è rustico ma molto accogliente e caldo. Il personale è in tono con il locale e ci sa fare. Tralasciamo antipasti e primi (comunque buoni e casarecci) per parlare della carne: costate di razza piemontese tenere, profumate, succose e considerando che si parla di costate da 1,4kg alte 6-7cm si tagliano quasi con un grissino. Alla fine il conto è giusto e i tempi di attesa sono veramente brevi. Da mettere nella lista dei posti meritevoli di una visita (anche più di una)
Alla Mariella va prima di tutto il merito di aver fatto nascere in me la passione per i ristoranti e le trattorie "in do as magna es beva ben". Comunque come sempre è una sicurezza che si conferma negli anni e fare 30 km per venire a Fragno per un pò di cultura enogastronomica non fa mai male e anzi servirebbe a personaggi del tipo di "Degustator" o "Michelangelo" che forse è meglio che facciano recensioni per MC'Donald o Autogrill piuttosto che altro. Tornando alla Mariella voglio segnalare due piatti veramente speciali tralasciando la famosa e inimitabile polentina con fonduta al tartufo e la spettacolare crema di ricotta in salsa di fragole: la vellutata di patate con funghi freschi che regala sensazioni bellissime al palato soprattutto se accompagnata da uno champagne rosè Bonnaire, e le costolette di agnello profumate alle erbe veramente tenere, saporite e profumate e perfette spose di un'ottimo vino della Val d'Orcia (le Cupole di Trinoro). Come sempre la cena è stata accompagnata dai consigli iper competenti della Mariella, da un servizio veloce e da un conto che dire onesto non renderebbe giustizia al posto. Concludo dicendo che per me la mariella rimane il posto migliore a Parma e provincia per chi vuole mangiare e soprattutto bere bene.