Questo locale ha preso il posto del precedente La Curva Dei Baci, dove peraltro non ero mai stata e di conseguenza non saprei dire se l'arredo è rimasto quello della vecchia gestione oppure no. L'atmosfera ricorda quella delle TABERNE greche, quelle più caratteristiche con gli arredi trovati in soffitta ... chi c’è stato avrà un tuffo al cuore, si respira una colorata aria vintage che va tanto di moda. Un bel forno a legna diffonde nell'aria un profumino delizioso di grigliata che ci fa ben sperare. Una sera ci rechiamo in questo posticino sulle colline dopo Fornovo dove una fresca brezza ristoratrice ci fa dimenticare per un paio d’ore l’ insopportabile afa cittadina. L’oste ci illustra a voce le proposte del giorno, noi scegliamo due tortelli di erbette , si rivelerà una scelta azzeccatissima, buoni buoni, sembrano quelli di mia mamma, porzione giusta. Per secondo una costata di manzo cottura media e una cotoletta con l’osso impanata. L’osso c’era in effetti, ma la cotoletta era ridicolmente sottile, come carta velina, non ho mai visto una bistecca del genere, però quei 30 grammi di carne erano teneri e saporiti. Perfetta per la dieta. La costata invece era piuttosto dura, peccato . Da bere una bottiglia di rosso di Montepulciano imbottigliato da loro e ahimè servito freddo di frigorifero……chissà perché?? Fredde erano pure le patate al forno come le zucchine e le bietole. Il servizio è cortese e premuroso, l'ambiente piacevole, il conto molto molto onesto. Il mio giudizio sarebbe di 2 stelline e mezzo ma per questa volta ne do 3, voglio sperare che sia stata una serata storta. Ritornerò sicuramente per provare altre proposte compresa la torta fritta.