La Madonnina

Sono un accompagnatore turistico che, recentemente, si è recato alla "madonnina" di torrechiara, per organizzare un aperitivo da riservare ad ospiti stranieri: la scortesia, l'aggressività della signora che mi ha ricevuto sono stati tali da impedirmi di prendere accordi. Ritengo che chi opera nel turismo, nell'ospitalità, debba, come prima regola, avere una preparazione ad ogni livello e, molto importante, deve sapersi relazionare con il prossimo. Quando le ho chiesto se potevo fare pranzare i miei ospiti, la signora mi ha risposto che non apriva la cucina per così poca gente ( fino a qui, poco carino, ma comprensibile). Allora ho chiesto per l'aperitivo con degustazione e lei, sempre seccata, mi ha detto che poteva farlo, ma non mi avrebbe fatto vedere dove, ossia se in cantina, nella vigna, nel bar o altra postazione, perché dovevo fidarmi della sua professionalità (? ), infine - infatti poi ho girato i tacchi e l'ho "mollata" - mi ha imposto di non dire "location" visto che, essendo entrambe italiane, io, con lei, dovevo esprimermi "bene", in quanto non sopportava la terminologia inglese! Ma la signora sa che nel turismo, essendo un'attività che coinvolge soggetti internazionali, la lingua inglese è usata come il prezzemolo? ! . Vi sembra normale? Non porterò mai nessuno dei miei clienti da quella sgarbata e maleducata signora. See you never again! (14-09-2013)