Pareri a Firenze e provincia


  • Il Cernacchino
    Il Cernacchino

    Flanker (16-02-2016): Dopo due anni esatti torno a visitare questo locale per pranzo e scelgo di provare i panini aperti a scodella svuotati dalla mollica e riempiti con pietanze calde: panino salsiccia e rape per me e panino con polpette al pomodoro per la mia commensale. Da bere una gazzosa lurisia e un bicchiere di vino rosso per una spesa totale di 17 euro. I panini erano gustosi e la fama del locale continua ad attirare visitatori, segno che la qualità continua a ripagare l’anziano gestore. Continuate così, bravi!

  • Trippaio del Porcellino
    Trippaio del Porcellino

    Flanker (16-02-2016): Confermo quanto scritto due anni fa: uno dei migliori e storici lampredottai di firenze. Poca spesa e tanta resa. orazio poi è il tipico toscano con la battuta sempre pronta e la fila che si crea al suo baracchino viene smaltita con velocità.

  • Da Sergio
    Da Sergio

    Flanker (16-02-2016): Mi spiace togliere una stella ma sabato sera ho avuto un'impressione negativa rispetto ad un anno e mezzo fa. Iniziamo dai crostoni col lardo, il cui pane in molti punti è carbonizzato e non è che sia proprio salutare mandare giù del carbone di pane, per cui, a furia di togliere i pezzi stracotti il piatto diventa un caos indicibile. Sabato sera poi, giorno di maggior afflusso, non posso chiedere una fiorentina ed avere come proposta esclusivamente una bistecca da 1,3 kg. Un locale come questo dovrebbe avere una discreta scelta di tagli (dai nove etti in su, ma differenti per dimensioni) perché così, proporre questi enormi blocchi di carne alti poco più di tre dita e per giunta con un osso a L (il classico vorrebbe un osso a T) sembra fatto apposta per incassare di più e come se non bastasse, cosa che mi ha fatto abbassare il punteggio, non mi è sembrata nemmeno la stessa carne di un anno e mezzo fa. Peccato davvero.

  • Mario
    Mario

    Flanker (16-02-2016): Astenersi "gobbi" e schizzinosi. Da Mario si va per mangiare bene, tipicamente locale ed eventualmente socializzare con i vicini di tavolo che inevitabilmente avrete al vostro fianco. No wi-fi, no ketchup, no pizza o caffè. Eppure in questa trattoria (a due passi esatti dal Mercato Centrale Storico) mi son trovato così bene che sembrava di essere ospiti a casa di amici; amici di una volta. In pochissimi minuti (per due persone) ci trovano il posto: in un tavolo da sei persone con relativi sgabelli, si alzano due persone e arriviamo noi, vanno via due persone e cambiano i nostri compagni di tavolo. Coperto onestissimo (50 cent. a persona), così come si deve ad una trattoria che mette delle tovagliette di carta e due fettone di pane fresco avvolto in un tovagliolo e ovviamente le varie stoviglie. Abbiamo iniziato con due piatti di paccheri al pomodoro (ottimi, da scarpetta finale, come pretende il locale) e ho proseguito con una bistecca di maiale e un piatto di patatine fritte; per la mia commensale una gustosa zuppa di cavolo nero. Una mezza acqua minerale in vetro e un mezzo rosso sfuso della casa. Ci credete? 33,50 euro. Ho trovato il top a Firenze per i miei gusti. E come recita lo scontrino fiscale alla fine..."e forza viola! "

  • Il Cernacchino
    Il Cernacchino

    Sentenza (19-09-2015): Situato in una via vicinissima a piazza della signoria , è un locale molto piccolo, con pochi ma deliziosi posti a sedere. Il cavallo di battaglia è un panino, ovvero il panino scodella: un panino scavato e usato come piatto in cui potete gustare il piatto del giorno. Ottimo e a buon mercato, il che non guasta mai.

  • Antica Porta
    Antica Porta

    Sentenza (11-05-2015): Nella zona di porta romana, è un locale adatto a chi ama la pizza bassa e condita in modi fantasiosi. Si mangia bene, ma è un po' caro e rumoroso.

  • La Carraia
    La Carraia

    Sentenza (22-01-2015): A mio parere, trattasi di una delle migliori gelaterie di firenze. Una varietà di gusti impressionante, da far impallidire i più golosi: dai cioccolati ai gusti di frutta fino ai sapori più tradizionali. Consiglio, tra tutti, il cioccolato fondente e la nocciola.

  • Osteria del Vicario
    Osteria del Vicario

    Sentenza (03-09-2014): Imperdibile con la bella stagione, quando si può cenare in terrazza con splendida vista sulle colline. Per quanto riguarda la cucina, ho trovato gradevoli la millefoglie di gamberi e zucchine e il galletto in due cotture. Gradevoli, ma non di più, anche se si nota la volontà dei proprietari e del personale di fare al meglio il proprio lavoro. Nel complesso, il posto (o la location, direbbe qualcuno di questi tempi) è magnifica, la cucina buona ma potrebbe dare di più (ho fiducia che così sarà). Conto sui 50 euro.

  • Antico Ristoro di Cambi
    Antico Ristoro di Cambi

    Flanker (15-07-2014): Non parlerò di costi in questa recensione perché a dire il vero il pranzo in questione mi è stato gentilmente offerto. Posso parlarvi del locale, molto carino internamente o delle portate provate personalmente: eravamo in sei e abbiamo ordinato un paio di antipasti da spizzicare: nel dettaglio ne avevamo ordinati due da dividere in sei. Mi sta bene due piatti piccoli di affettati, ma la ciotola singola di verdure sott'olio mi fa dire che sono stati comunque di manica poco larga. A seugire, nessuno ha optato per il secondo e sono stati scelti sei primi uguali: tagliatelle ai funghi; buone, e in quantità medie (12 euro a piatto!). Per concludere sei dolci (se non ricordo male il menu citava un costo di 6 euro per ciascuno, a prescindere dal tipo) e alcuni caffè, fatti con la moka; niente espresso. Il tutto è stato innaffiato da un litro di rosso della casa e due bottiglie di acqua frizzante in vetro. Per il giudizio definitivo spero di tornarci prossimamente per capire anche il costo medio di due portate. Per il resto sono rimasto soddisfatto, anche se rimane il dubbio sul fronte delle quantità sulle portate ordinate.

  • Da Sergio
    Da Sergio

    Flanker (15-07-2014): Da Sergio è una trattoria tipica fiorentina situata nel quartiere San Frediano. Il locale è molto caratteristico nonostante non vanti numerosi coperti per via dello spazio, ciononostante viene a crearsi un'atmosfera amichevole anche con i commensali che possono sedere nel tavolino di fianco (davvero a pochi cm dal tuo), così come avvenuto a noi con una coppia di simpaticissimi ragazzi cinesi e con cui, proprio in quest'occasione ne è nata un amicizia "internazionale". Il titolare è una persona che mette a proprio agio i clienti (nel più conviviale dei caratteri tipici toscani) e anche il personale si fa in quattro per aiutarvi o rispondere alle vostre richieste. Il menù scritto a penna su carta oleata mostra una serie di portate tipiche una più invitante dell'altra, tuttavia noi abbiamo iniziato con un antipasto di salumi tipici e crostini di fegatini da dividere in due: ottimi e abbondanti. Saltato il primo abbiamo chiesto una fiorentina che ci è stata portata al tavolo prima della cottura di circa 9 etti: eccellente; il tutto accompagnato da due deliziosi contorni: patate rustiche fritte e fagioli bianchi conditi con olio crudo molto profumato! Per finire un gustoso dolce finale, uno zuccotto, sempre da dividere in due. Conto finale incluso di un acqua da 1 lt e un vino rosso sfuso della casa da mezzo litro: 70 euro. Ci ritornerò, anche per provare i primi che in quest'occasione non ho potuto assaggiare.

  • Antico Vinaio
    Antico Vinaio

    Flanker (15-07-2014): Ci sono tornato volentieri e riconfermo il mio precedente giudizio. L'Antico vinaio rimane una tappa costante per le mie trasferte fiorentine. Questa volta ho scelto una focaccia con sbriciolona, pecorino toscano fresco, rucola e melanzane sott'olio piccanti: una goduria. Sempre 5 euro a focaccia. Il top a Firenze!

  • Gustapizza
    Gustapizza

    Flanker (15-07-2014): Se l'affollamento è indice di gradimento Gustapizza è sicuramente una pizza amata dai fiorentini e dai turisti; anche se il meccanismo sembra strano si paga alla cassa, si riceve uno scontrino e ad alta voce viene chiamato il numero rigorosamente in ordine di vendita, sia per l'asporto che per mangiare ai banconi (botti sormontate da un vetro e con sedie alte). Ci si siede, spesso insieme ad altre persone sconosciute, e si mangia una pizza (andandola a prendere al bancone) che ho apprezzato particolarmente essendo la classica napoletana: morbido l'impasto e ottimi gli ingredienti; un punto in più per il forno a legna. Poche pizze a disposizione, tanta ressa ma il meccanismo funziona alla perfezione e probabilmente è collaudato da tanti anni dato che la folla viene smaltita facilmente. Appena finite la vostra pizza sarà gradita la diffrerenziazione dei rifiuti (le stoviglie sono di plastica, così come i bicchieri) e dei vuoti in vetro al fine di lasciare il posto ai successivi avventori. Due margherite e una birra in vetro da 33 cl per un totale di 13 euro. 5 stelle alla pizza, quattro a tutto il resto.

  • Carapina
    Carapina

    Flanker (15-07-2014): Carapina o cara pina? Gelato buono, nulla da dire, ma tutto il resto mi sembra solo marchio, packaging studiato per il locale e tanti fronzoli che purtroppo portano a spendere una follia per un gelato (qui siamo sui 27,50 euro al kg! ); il cono da 2,5 euro è veramente risicato all'osso. Il cono baby (per bambini) costa 2 euro ma è strettamente legato alla scelta di un solo gusto (! ). Meno male che le gelaterie di alta qualità sono aumentate di numero; solo così il consumatore può trarne un discreto beneficio non solo a livello qualitativo ma anche nel rapporto qualità-prezzo. Quando all'interno trovo in vendita scatoline di cioccolato al peperoncino di Modica (di Bonajuto) e chiedo al ragazzo al bancone questo casca dalle nuvole, sa solo che si tratta di cioccolato. Cosa ancora più triste, a quel prezzo, che per avere un fazzolettino di carta debba chiederlo sempre all'addetto perché il dispenser lo tiene lui. Per chi ha bambini al seguito consiglio di portarsi dei rotoloni scottex: abbastanza deludente.

  • Edoardo
    Edoardo

    Flanker (15-07-2014): Eccezionale: gelato biologico privo di additivi, coloranti, conservanti, coadiuvanti, ogm, etc. Se passate da queste parti (si trova sul lato destro del Duomo di Firenze) approfittatene per una sosta golosa. I gusti sono eccezionali ma la cosa che più merita è vedere dal vivo (operazione che viene fatta costantemente durante l'intera giornata) la creazione a mano delle cialde. Il profumo che emana la loro creazione invoglia forse più del gelato a fermarsi. Un cono strapieno con la loro meravigliosa cialda costa 3 euro (considerato che il prezzo medio di un cono normale oggi si aggira sui 2,50) posso affermare che i 0,50 cent in più sono strameritati. E' possibile anche comprare la sola cialda al gusto di cacao e nocciola. Più che consigliato!

  • Caffe La Cattedrale
    Caffe La Cattedrale

    Flanker (15-07-2014): Ci ritorno a distanza di mesi e questa volta faccio una colazione come si deve: giudizio positivo e lo immaginavo, con prezzi ragionevoli nonostante la posizione. Ci rientro successivamente con alcuni miei parenti australiani di passaggio a Firenze (spossati ed esausti dalle lunghe camminate). Prendiamo delle bottigliette d'acqua e chiediamo la cortesia di sederci ai tavolini: nessun problema, anche se avevamo da poco ordinato dei gelati dalla gelateria posta qualche metro più in la. Persino i bicchieri di vetro col ghiaccio. Questo è un servizio aggiunto di estrema qualità e sono contento di commentarlo in questa recensione. In altri locali questo non sarebbe accaduto: "chapeau! "