Non si può recensire un locale del genere e nemmeno tentare di spiegare ed interpretare le proposte di bottura, per lo meno io non mi ritengo all'altezza. lo chef si è presentato al tavolo per supportare le nostre scelte e poi è tornato per vedere se eravamo soddisfatti, questo è stato apprezzatissimo. i menù degustazione sono un percorso incredibile, gli accostamenti, i gusti, le sensazioni, le temperature e le consistenze differenti anche negli stessi piatti sono opera o di un pazzo oppure di un genio. Abbiamo ritenuto che bottura appartenga alla seconda categoria ma come ben si sa, essendo un artista un po' di pazzia c'è sempre. comunque è stata un'esperienza entusiasmante, da provare almeno una volta nella vita e il costo vale la visita: uniche note sottotono, l'arredamento del locale e la sua freddezza e la gentilezza affettata e forzata del personale, preferisco un pò di calore e di sincerità. comunque, mi sono rimasti i sapori e le sensazioni fino al giorno dopo, davvero sono rimasto piacevolmente sconvolto. unico consiglio che mi sento di dare: non rovinatevi il pasto e i sapori prendendo il caffé al termine. ovviamente cantina fenomenale, non solo con vini costosi ma anche con ottimi vini a prezzi abbordabili.
Bottura ha talento e la cucina è decisamente innovativa ma il locale ha delle pecche a cominciare dal servizio non sempre all'altezza e dallo chef stesso un po' troppo pieno di se.
Credo che prima di visitare questo ristorante si debba "studiare" la cultura culinaria di Bottura; deve essere un percorso altrimenti è facile che si rimanga delusi e disgustati come è accaduto a me.Il cibo è molto particolare poichè è stato portato a temperature ed a consistenze che mai forse vi capiterà di rivedere.... Io parlerei di arte più che di cibo ma ripeto non sono un addetto al mestiere lascio a chi di dovere guidicare. A me personalmente non è piaciuto, poichè la mia idea di cibo ed esperienza è più tradizionale. Ovviamente prezzi stellatissimi.
PER ADDETTI AI LAVORI
prima di servire un dessert con una sottilissima foglia di bianchetto spacciato per tartufo bianco, senza dire che costerà 50 euro (venduto fuori carta ovviamente), bisognerebbe pensare alle conseguenze. tolto il sassolino dalla scarpa, passiamo a parlare della carta dei vini: diciamolo, senza paura, è ridicola. quella verticale di mouton rothschild sbandierata come chissà quale rarità (il peggiore vino di bordeaux proposto a cifre spaventose, in annate da 75/100) è solo il fiore all'occhiello di una carta che è palesemente costruita senza passione. il sommelier poi è pressante: classico problema italico, mai chiedere consiglio perchè ti prendono per un ignorante e cercano di approfittarne. menù: à la carte, tutta una scopiazzatura dei veri guru della cucina. una zuppa inglese scomposta da brividi freddi. lo chef poi avremmo preferito saperlo in cucina, invece che tutta la sera a fare la star ai tavoli. ma le stelle michelin in italia non sanno proprio a chi darle, santo cielo? ci sono almeno 300 ristoranti senza stella in francia che si meritano maggiori onori di questo piccolo format provinciale. viste le pretese e il blasone, due visite deludentissime che fanno la summa di una valutazione, non lasciano appello
grazie Massimo , sei unico nel tuo genere. Oggi ottimo pranzo dall'antipasto al dolce ! Consigliato a chi vuole provare sensazioni !
Uno dei migliori in giro .... Bottura è fantastico... abbinamenti perfetti e piatti particolari ... La ricerca in cucina è uno dei suoi punti di forza , Il locale è un po "freddo" . Per certi locali è meglio non aggiungere altro..è da provare... Menù completo circa 180 euro bevande incluse.