Da questo locale è iniziato un paio d'anni orsono il mio percorso alla scoperta del sushi. Un buon inizio che mi ha invogliato ad approfondire l'argomento con nuove esperienze, a volte positive a volte meno, ma al Mugen ci ritorno volentieri con una certa frequenza. Non è un ristorante Giapponese DOC, ma un Cinese convertito alla doppia cucina. Per quanto attiene al cinese qualità superiore alla media così come i prezzi, pur "cinesi", tra i più alti della categoria nella zona PR-RE, per un menù piuttosto tradizionale. Per il giapponese, pesce fresco veramente ok, preparazione curata ed oltre alla consueta gamma impropriamente chiamata sushi, vi sono alcune leccornie da gustare come il pollo e il branzino alla piastra dalla particolare e gustosissima aromatizzazione. Evidentemente la crisi economica generale stimola le promozioni e così a mezzogiorno con 12,50 euro si può mangiare senza limitazioni scegliendo tutto quello che si vuole in un apposito menù ridotto, mentre alla sera con vale la stessa regola e con 15 euro a ruota libera con la lista completa di cucina cinese e con 25 euro per quella giapponese, bevande escluse. Bambini tariffa dimezzata. Bella iniziativa!