3 pareri
Il locale è discreto ma, per la località in cui è inserito, ha un aspetto e una gestione troppo commerciale (poco rustica, molto pizzeria cittadina). Passando all'aspetto più importante, il cibo: siamo andati per mangiare pesce, seppure avendo visto passare delle pizze veramente di bell'aspetto siamo stati inizialmente tentati: dovevamo seguire quell'istinto! Il menu di pesce, avendo scelto la degustazione, era costituito da un antipasto, un primo e un secondo a prezzo abbordabile, ma che delusione! Antipasto che potevamo mangiare ovunque lontano dal mare (salmone. In liguria. E insipidi gamberetti desurgelati con fagioli); primi abbondanti ma. Due primi di pesce molto diversi tra loro avevano lo stesso identico gusto dolciastro e inappagante! . Passando ai secondi, il fritto misto, seppure non unto e probabilmente fresco, non conteneva seppie nè polipetti nè totani, ma solo piccoli trancetti di pesce azzurro e pesce marino vario: gusto buono, ma con tanto l'aspetto di derivare dalla "pulitura" dei pesci per grigliate, e con molto scarto (molte code, pinne e lische). Triste il filetto di branzino in teglia di rame, sia per quantità ridicola che per l'acquetta insipida in cui era annegato. Insomma: nessun sapore, certo, spesa abbordabile, ma preferivo una buona pizza.
Grano antico. Già il nome evoca antichi sapori: bisogna andarci con molta fame e stomaco vuoto, per riuscire a percorrerli tutti senza perdere occasioni! Tortafritta: più unica che rara, particolare, fragrante, deliziosa, con sapore e consistenza diverse da tutte quelle che avete assaggiato fino ad ora: sarà il grano antico, sarà l'esperienza della cuoca, il risultato è veramente speciale. L'abbinamento, oltre che con salumi nostrani molto buoni, è arricchito con formaggi ed assaggi di marmellata e nutella: una deliziosa scoperta! I primi: sempre fatti in casa, ricordano tantissimo i sapori della nonna, con una sfoglia spessa e ruvida, di consistenza soda e appagante, con ripieni saporiti in cui senti il gusto degli ingredienti freschi, i sughi ricchi e corposi. Ben conditi! Da menzionare in particolare i tortelli, speciali, e il farro con i funghi, il più buono che abbia mai assaggiato: anche un piatto che magari non piace, lì è cucinato in modo tale che non si può resistere! Notevole la maestria culinaria anche nei secondi, con ricette antiche e casalinghe: da provare il coniglio, dal gusto molto particolare; la sevaggina è una delizia (cinghiale) senza alcun sentore di selvatico, servita con una polenta corposa e ruvida come poche, probabilmente anche questa fatta con la farina rustica del mulino pederzani lì vicino. Le torte sono quelle della nostra tradizione, sempre fresche e scommetto preparate su ricette segrete di famiglia, visto che sono tutte opera della proprietaria. Un difetto? L'abbondanza delle porzioni, che impedisce di sceglierne altre ancora da assaggiare!
Vado molto spesso in questo locale per la pizza, che è buonissima, genuina e, devo dire, una delle poche che non dà assetamento notturno! Vado molto spesso anche per l'asporto, il servizio è veloce e puntuale. D'estate è molto gradevole cenare sotto al portico, protetto ma leggermente ventilato nelle giornate afose; anche all'interno l'ambiente è familiare e informale, ad esempio si può andare tranquillamente con i bambini. I dolci, fatti in casa, sono molto buoni e sempre freschi. Per la trattoria posso dire che a mio parere si tratta di piatti genuini e di qualità, il pesce compreso, con poca scelta ma buona e ben cucinata (meglio offrire poche alternative ma di buon gusto che avere un menu con mille voci ma tutte surgelate). E' vero che il prezzo è un po' sopra la media per la zona, sia per la pizza che per la trattoria, ma per me e mio marito vale la pena spendere 10 euro in più e tornare a casa soddisfatti! Il gestore, che molti definiscono scorbutico, è in realtà gioviale e impersona benissimo il ruolo di "oste d'na volta", apparentemente burbero ma appassionato, cordiale e familiare. Continueremo ad andarci regolarmente.