Sono estremamente soddisfatto di questo locale e se il buongiorno si vede dal mattino, posso dire che vedere l'aiutante cuoca prelevare delle erbe dal cortiletto antistante l'ingresso mentre mi accingo ad entrare, mi induce a pensare che sono sulla buona strada del locale di cui mi segnerò nome e località . Vedevo un via vai di primi fatti in casa e serviti in piccole padelle, ma ad ogni modo avendo poco appetito (che peccato!) siamo passati ai secondi di ottima fattura accompagnati da cestini con pane e piadine calde. Davvero peccato per la distanza da Parma, anche perché il loro menù è una lista di antipasti (i salumi di selvaggina spiccavano tra tutti con prosciutto d'oca, salame di fagiano e salame di cinghiale), primi (come scrivevo prima tutti fatti in casa) e secondi (tra questi bocconcini di castrato alla boscaiola o medaglioni di vitello ai carciofi), uno migliori dell'altro. Ad ogni modo mi sono promesso di tornarci con la scusa di mangiare un'altra piadina a Ravenna. Il conto? 35 euro inclusa mancia. E...come se non bastasse, il locale fa parte delle osterie Slow Food. Complimenti, questi sono i Ristoranti con la R maiuscola!!!