All'entrata veniamo accolti gentilmente e fatti accomodare al tavolo con poltroncine piene di briciole dal servizio precedente. Antipasto di salume pessimo, non una fetta di crudo né una di salame di felino, solo coppa di pessima qualità salata impestata e un salamino tipo cacciatorino da discount. Poi arriva il bis di tortelli, appena sufficienti quelli di zucca, terribili quelli di erbetta, insapori e pieni d'acqua. Gelato normale e un decaffeinato che sembrava quello istantaneo, bollente e brodoso. Servizio pessimo, non ci hanno portato il pane agli antipasti, posate che continuavano a cadere, per il conto (salatissimo) ho dovuto aspettare un quarto d'ora. dimenticavo il vino. Infatti, dimentichiamolo insieme alla serata. Se siete in zona andatevi a mangiare una pizza o un kebab in via bixio.
Sinceramente sono rimasto stupito nel leggere le recensione precedenti (un pò datate) rispetto alla qualità ed alla cura che ho riscontrato nei piatti proposti. Il locale è carino senza essere troppo pretenzioso, forse un pò freddo. La titolare è una gran professionista, ottima cuoca ma anche gran maitre: non abbiamo nemmeno guardato il menu ma ci siamo affidati ai suoi consigli, già conoscendo la maestria e le capacità di cui abbiamo goduto al "piccolo principe". amuse bouche intrigante, poi un trionfo di insalata di mare di raro gusto ed equilibrio, ravioli con radicchio e gamberoni ma il top è stato il baccalà su vellutata di patate e basilico, di una qualità quasi inarrivabile. per finire in bellezza, un assaggio di crudità , con i gamberi rossi di sicilia talmente buoni da essere perfino imbarazzanti da dividersi. che dire, una conferma, peccato che la signora ci abbia annunciato il suo ritiro a breve.
Cena di lavoro infrasettimanale. L'ambiente è elegante e curato, servizio cordiale e attento, menù con una discreta scelta (tutti piatti ricercati anche se con tanti richiami alla cucina tipica). Balzano agli occhi inevitabilmente anche i prezzi, elevati. ho provato il risotto con vongole e salmerino, veramente ottimo! Da menzionare anche focacce e pane artigianali ed il dolce veramente molto buono (crostatina con crema e frutta fresca cotta al momento e servita tiepida)
Mah. Entri con tanta fiducia quando vedi l'ingresso e la stupenda zona di parma in cui il locale è situato. Ed esci dicendo. Mah. Cena di lavoro, in sei. Ho un buon udito. Ma non si riesce a capire il proprietario quando ti spiega i piatti. Parla sottovoce. Lo trovo anche irritante questo. L'avevo già provato nella vecchia location. Riprovato dico "bocciato". Senza appello. La sabbia nelle vongole è un errore imperdonabile. A maggior ragione quando ci si atteggia a grande ristorante. Non consigliato
L'ambiente si presenta elegante anche se a mio avviso un po' freddo e impersonale. Il menù è abilmente costruito su preparazioni intriganti, spaziando dalla terra al mare, con una maestria nelle descrizioni che purtroppo non ha la sua controparte nei risultati. L'impressione è che la voglia di stupire superi l'abilità culinaria e finisca per giustificare unicamente il conto salato. Così nelle tartare di pesce la freschezza della materia prima è resa anonima da accostamenti poco riusciti, ingredienti che mal si abbinano tra loro, e il risultato dell'insieme di tutti questi sapori è l'opposto, ovvero che i piatti non hanno alcun carattere. Grave la mancanza della carta dei vini, che non può mai essere sostituita dai soli consigli del maître, per quanto esperto. Ancora una volta un locale in cui si crede di poter sopravvivere, senza la quantità e con qualità media, con la sola tendenza a giustificazione del conto di 50€. Penso non durerà a lungo.
Qualita' mediocre del pescato (vedasi cd. Gran crudo di mare), cucina imbarazzante, servizio pessimo (per la serie "il vino, questo sconosciuto"), porzioni ridicole. Serve altro? Solo il conto e' da ristorante di alto livello. Peccato che qui il livello sia infimo.
RISTORANTI PESCE
A cena con alcune amiche ho gustato piatti di pesce semplici e ben cucinati (forse troppo pepata la tartare di tonno) e ottimi dessert. Lo consiglio.
